Categoria: Shopping

  • Alcuni suggerimenti per scegliere la vasca idromassaggio

    Alcuni suggerimenti per scegliere la vasca idromassaggio

    Scegliere la vasca idromassaggio non è semplicissimo, ecco perché è bene conoscere alcune cose in merito. Dopotutto sono molte le cose da valutare per quanto le riguarda. I modelli sono molti, si possono inoltre adattare alle esigenze di tutti. Iniziamo subito allora. (altro…)

  • Tappeti personalizzati per negozi e aziende, un segno di stile

    Tappeti personalizzati per negozi e aziende, un segno di stile

    Quando si entra in un negozio o in un’azienda, in un bar o in un ristorante, uno dei gesti più comuni è… guardare per terra. E quale migliore occasione di promozione e di attenzione ai dettagli se non quella di apporre un tappeto personalizzato all’entrata dei propri locali, con una scelta che non potrà che comunicare un chiaro segnale di stile e di personalità alla propria struttura? (altro…)

  • Milano a Natale, una meta speciale per un weekend indimenticabile e per lo shopping natalizio

    Milano a Natale, una meta speciale per un weekend indimenticabile e per lo shopping natalizio

    La città di Milano sotto Natale è una meta ricercata per moltissimi motivi. Anche se il clima è rigido, l’atmosfera in centro è magica ed emozionante. Per questo motivo vale la pena di indossare una calda giacca imbottita e partire in automobile per andare alla scoperta della città della Madonnina. Poco conta se vivete nella periferia o se venite in città per trascorrere qualche giorno, nel periodo invernale e natalizio il centro assume un’aria del tutto nuova e fantastica.

    Le iniziative organizzate nel centro città sono diverse: luminarie, mercatini, musica e concerti rendono ogni stradina del centro una scoperta nuova anche per chi c’è già stato. Le luminarie e le decorazioni portano un’atmosfera magica, accogliente e familiare. In ogni angolo ci sono suonatori, cantanti ed artisti di strada. In piazza Duomo c’è un albero illuminato da 40mila lampadine, accerchiato dal mercatino di Natale con bellissimi pezzi d’artigianato e leccornie di stagione.

    Ovviamente l’affluenza di gente è andata aumentando in questi ultimi anni proprio per questo motivo, di conseguenza organizzare la propria trasferta almeno per i particolari logistici è un’idea astuta e necessaria. Primo fra tutti è l’organizzazione dello spostamento, del percorso da fare in auto e sopratutto il parcheggio, può essere prenotato on line, tramite il portale PARCLICK

    Parcheggio a Milano: in centro è meglio

    La comodità maggiore si ha ovviamente parcheggiando nei parking Milano centro convenzionati area C, per avere tutto il necessario a portata di mano e per poter tornare alla macchina quando se ne ha la necessità senza problemi. Venire in centro città, infatti, significa anche avere a disposizione i migliori negozi, che offrono sempre occasioni speciali, soprattutto sotto Natale. Non approfittare di questa occasione per acquistare i regali, perché non si può muoversi con grande carico, è un vero peccato.

    Con l’automobile posteggiata in un parcheggio duomo Milano, quindi in posizione centralissima, cambiano decisamente le cose: basta una veloce scappata all’auto, per essere di nuovo liberi di gironzolare per il centro e godersi le attrazioni o una cena in tutta pace. Se poi si decide di fermarsi per l’aperitivo delle sei o per la cena, non c’è alcun problema, i parcheggi migliori nell’area C centrale sono aperti 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, quindi a qualunque ora della notte si può ritirare il proprio mezzo. Se si trascorre a Milano tutto il weekend è possibile lasciare l’auto comodamente parcheggiata al sicuro, sotto controllo vigile.

    Come trovare il proprio parcheggio a Milano

    Se si va a Milano per un pomeriggio di shopping, per visitare il centro o per un incontro di lavoro, il consiglio è quello di ricercare un parcheggio Duomo Milano, quindi di scegliere fra i parking Milano centro convenzionati area C centrali. In questo modo sarà possibile raggiungere la propria auto in tutta comodità, senza dover fare lunghi e complicati percorsi a piedi o con i mezzi pubblici. A questo proposito è sempre bene valutare che il parcheggio scelto sia ubicato in una zona sicura e ben servita da autobus o metro, cosicché andare a ritirare la propria automobile non sia mai un problema.

    In base alle opinioni di chi frequenta la città periodicamente e di chi la vive ogni giorno, le zone dell’area C sono tutte perfette, in particolare l’area di via Pantano, via Puccini, via Olona e di piazza Sant’Ambrogio. Questi parcheggi offrono un servizio attivo 365 giorni l’anno e 24 ore al giorno, sono coperti e dispongono di un servizio di videosorveglianza.

  • Abbigliamento moto: perché acquistare online

    Abbigliamento moto: perché acquistare online

    Per gli appassionati di moto quello dell’abbigliamento è un tema importante non tanto per un fatto di moda, quanto per sicurezza alla quale non si può mai rinunciare. Il giusto abbigliamento per la moto risponde a dei criteri che vanno oltre i canoni della tendenza e dell’esteriorità e deve permette movimenti agili di cui questa passione necessita, quindi non è importante che sia bello, ma sicuro sì. Una realtà ricca di proposte interessanti per acquistare indumenti adatti a un motociclista è quello di internet. Perché acquistare online? Non è difficile dare una risposta a questo quesito. Internet è senza confini, quindi è più semplice trovare tutto ciò che si cerca sia per quanto riguarda i modelli che le taglie. Dettaglio da non sottovalutare la comodità data dalla possibilità di ricevere il prodotto direttamente a casa.

    Prima di procedere all’acquisto dell’abbigliamento da moto è necessario conoscere qualche semplice nozione sui tessuti e sulle caratteristiche dei prodotti per non sbagliare ed essere costretti a cambiare la merce.

    La pelle è un materiale resistente e sicuro, adatto alle eventuali cadute in moto perché è resistente allo sfregamento sul manto stradale e agli agenti atmosferici oltre ad essere estremamente elastico, quindi aderisce perfettamente a tutte le tipologie di fisico. L’unica pecca è che non ha moltissima impermeabilità e nei giorni di pioggia questo potrebbe essere un problema.

    Altro materiale è il tessuto, precisamente la cordura e il gore-tex, entrambi estremamente impermeabili, comodi e con un’elevata vestibilità. Sia che si tratti di pelle o di tessuto tutti gli indumenti per i motociclisti hanno protezioni per schiena, spalle e ginocchia, necessari se si viaggia su due ruote ad alta velocità o a velocità di città.

    I negozi online di abbigliamento per la moto sono numerosi, ognuno propone offerte sia per abbigliamento nuovo che usato, è facile perdersi tra questi prodotti, ma è bene tenere a mente ciò che serve davvero e in particolare ciò che è migliore in fatto di sicurezza e comodità, mettendo in secondo piano tutto il resto. Questo non significa che se un indumento da moto è sicuro sia per forza esteticamente brutto, questa era una legge valida fino a qualche anno fa. L’universo delle due ruote oggi in fatto di abbigliamento ha fatto grandi passi in avanti proponendo sul mercato prodotti esteticamente belli da vedere in modo da conciliare tutte le caratteristiche di cui un motociclista ha bisogno per il suo vestiario. Prodotti che sono il giusto compromesso tra sicurezza, comodità e canone estetico. Anche la qualità-prezzo oggi offre proposte vantaggiose da non lasciarsi sfuggire, basta saper scegliere quelle giuste e non lasciarsi convincere da offerte apparentemente convenienti, ma che in realtà nascondo brutte sorprese. Non accettarle significherà proteggere se stessi e le nostre tasche.

  • Ere da Nadal dal Mut, mercatini di Natale in Valsaviore

    Ere da Nadal dal Mut, mercatini di Natale in Valsaviore

    In Valsaviore, nel piccolo borgo di Monte, frazione di Berzo Demo, tornano i mercatini ambientati nelle “ére”, gli spazi rurali dove si svolgeva la vita quotidiana dei contadini di montagna. Grazie all’impegno della Comunità di Monte, sostenuto dal Comune di Berzo Demo e dalla Pro Loco Valsaviore, con la collaborazione della Società cooperativa Arcobaleno, da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre si svolgerà la XV edizione.

    Tutti i giorni i visitatori potranno degustare il pane casereccio, prodotti gastronomici derivanti dalle castagne, assistere alla cagliata e assaggiarne i prodotti, assaporare torte e dolci tipici freschi. Durante gli orari di esposizione, saranno allestiti punti ristoro, con servizi gastronomici e di degustazione di prodotti tipici locali, accanto ad attrazioni artistiche e folcloristiche. Tutti i pomeriggi saranno presenti simpatiche sorprese per grandi e piccini, con truccabimbi, gli spettacoli con il fuoco realizzati da Nadia, numerose esibizioni di artisti di strada e gli artisti del gruppo ART OF SOOL, che realizzeranno due murales. Nelle vie del centro storico, sarà presente anche l’artista del legno Pasini, all’opera per mostrare i segreti di una delle tradizioni più tipiche della Valsaviore, l’intaglio e la scultura del legno. Gli alunni della Scuola Media di Berzo illustreranno gli oggetti conservati presso la casa museo “La ca’ del Nono Buréla”, di cui hanno curato la catalogazione, proponendo delle lezioni-guida ai visitatori.

    PROGRAMMA

    7 Mercoledì
    ore 17.00 apertura delle “Ère da Nadal dal Mut”, con taglio del nastro alla presenza delle autorità civili e religiose. Durante la serata intrattenimento musicale dal vivo con la Banda di Demo.
    8 Giovedì
    dalle ore 10.00 no alle ore 23.00
    Nel pomeriggio le musiche natalizie della compagnia “Flauti di Pane” allieteranno i visitatori. Durante la serata i Cugini di Montagna proporranno un repertorio di musiche natalizie itineranti.
    9 Venerdì
    dalle ore 10.00 no alle ore 23.00
    La serata sarà allietata dalla musica di Alberto. Alle ore 22.30 SPETTACOLO PIROTECNICO.
    10 Sabato
    dalle ore 10.00 no alle ore 23.00
    In serata, alle ore 20.30, intrattenimento musicale con Ivan Toloni.
    11 Domenica
    dalle ore 10.00 no alle ore 20.00
    Nel pomeriggio musiche natalizie con gli zampognari “Il Duo Natale Antico”.

    SERVIZIO BUS NAVETTA
    Sarà attivo il servizio di Bus navetta. Partenza da Demo con fermate intermedie a Berzo e presso il campo sportivo località Mulì nei seguenti orari:
    Giovedì 8 dalle 14.00 alle 24.00
    Venerdì 9 dalle 18.00 alle 24.00
    Sabato 10 dalle 14.00 alle 24.00
    Domenica 11 dalle 14.00 alle 20.00
    Costo servizio: € 1,00 ( no a 10 anni gratis)

  • Black Friday: Al Sud si registra una maggiore propensione agli acquisti rispetto al Nord

    Black Friday: Al Sud si registra una maggiore propensione agli acquisti rispetto al Nord

    Al Sud si registra una maggiore propensione agli acquisti rispetto al Nord. A Bari il 90% è pronto a fare acquisti, seguono Napoli (88%), Roma (82%) e Palermo (81%), mentre al centro-nord questa tendenza scende al 77% di Milano e Padova, il 71% di Firenze e il 68% di Bologna.
    Con il Black Friday inizia la stagione degli sconti
    TRE ITALIANI SU QUATTRO PROGRAMMANO ACQUISTI DURANTE
    I GRANDI EVENTI DEDICATI ALLO SHOPPING.
    IL SUD MOSTRA MAGGIORE PROPENSIONE AGLI ACQUISTI DEL NORD.

    È quanto emerge da un’indagine del Monitor Allianz Global Assistance, condotta in collaborazione con l’istituto di ricerca Nextplora.
    Gli outlet delle città italiane risultano essere la meta preferita per gli acquisti, ma in molti prevedono di cogliere l’occasione per fare un viaggio all’estero.

    È oramai alle porte il lungo periodo di shopping che parte dal Black Friday, il prossimo 25 novembre, e arriva fino ai saldi invernali passando per i classici mercatini natalizi. Il Monitor Allianz Global Assistance[i], tramite un sondaggio[ii] condotto insieme all’istituto di ricerca Nextplora, ha raccolto i pensieri degli italiani che si apprestano a vivere questi mesi ricchi di inviti agli acquisti.

    Ne emerge che ben il 76% degli intervistati programma di fare shopping. Un’intenzione diffusa su tutto il territorio nazionale, con dei picchi importanti nelle città meridionali che dimostrano una maggiore propensione agli acquisti rispetto a quelle settentrionali: a Bari il 90% è pronto a fare acquisti, seguono Napoli (88%), Roma (82%) e Palermo (81%). Al centro-nord questa tendenza scende al 77% di Milano e Padova, il 71% di Firenze e il 68% di Bologna.

    L’evento più atteso? I saldi di fine stagione, che riscuotono l’interesse del 61% degli intervistati. Al secondo posto seguono i mercatini natalizi con il 25% delle preferenze, mentre il Black Friday viene scelto dal 20% degli italiani.
    Quanto all’entità, la maggioranza (49%) prevede di spendere tra i 100 e i 250€, un 20% programma tra 250 e i 500€, mentre soltanto un 7% è disposto a superare i 500€. Il 24% pensa di acquistare per meno di 100€.

    Tra i prodotti più ambiti l’abbigliamento è al primo posto, preferito dall’80% degli intervistati (84% delle donne e dal 75% degli uomini), seguito dalle calzature al 56%, dai prodotti di tecnologia al 42% e dagli accessori al 28%. I prodotti di gioielleria riportano le preferenze del 6%.

    Gli outlet delle città italiane risultano essere la metà preferita per gli acquisti (46%) anche se molti prevedono di cogliere l’occasione per viaggiare nelle principali città (19%) e nei mercatini natalizi (12%) d’Europa. Il 9% prevede infine di fare acquisti viaggiando fuori dal nostro continente.

    [i] Il Monitor Allianz Global Assistance nasce con l’obiettivo di rilevare i comportamenti, le tendenze e le percezioni degli italiani su grandi e piccoli avvenimenti che possono influenzare le loro decisioni e preferenze, in particolare in materia di viaggi.

    [ii] Indagine CAWI e CATI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora, ad aprile 2016, su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età (over 24), sesso ed area geografica.

  • IL NATALE CHE NON TI ASPETTI… TRA MERCATINI E VIE DEI PRESEPI NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

    IL NATALE CHE NON TI ASPETTI… TRA MERCATINI E VIE DEI PRESEPI NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

    Mercatini, presepi e luminarie ad effetto, riuniti in un calendario di eventi che dal 26 novembre accompagnerà grandi e piccini fino alla Festa nazionale della Befana a Urbania, il 6 gennaio. Siamo nelle Marche, e per il Natale 2016 la Provincia di Pesaro e Urbino con Comuni e Pro Loco, si sono riuniti per valorizzare le peculiarità di ogni territorio, puntando sull’ artigianato artistico e tipicità gastronomiche offrendo ai turisti una vera e propria rete di eventi sapientemente collegati tra loro.

    Si parte il 26 novembre con la XIII edizione di Candele a Candelara nell’antico borgo medievale dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese, con spettacoli e animazioni per bambini, la preparazione dal vivo di candele con cera d’api e l’esposizione di sculture in ferro battuto che illuminandosi diventano personaggi del Presepe fino al 11 dicembre (per le date www.candelara.com ). Negli stessi giorni “E’ Natale, Mombaroccio in festa” con mercatini di artigianato artistico e prodotti tipici tra le mura del castello medievale, nevicate artificiali al tramonto e suggestive musiche di zampognari ad accompagnare il Presepe Vivente (per le date www.nataleamombaroccio.it ).

    A Gradara dal 26 novembre fino all’8 gennaio nel castello di Paolo Francesca si aprirà la ‘Casa di Babbo Natale’ con animazioni, musica, degustazioni e visite guidate (www.gradara.org) . Dal 27 novembre fino al 7 gennaio, ‘Il Natale più’ della città di Fano, con l’albero artistico, le luminarie nel centro storico accompagnate da musica diffusa, mercatini e il Presepe meccanico di San Marco con più di cinquecento statue e raffigurazioni dipinte, tra i più belli del Centro Italia (www.prolocofano.it ). Idee regalo per tutti e un’atmosfera suggestiva a Frontone dal 27 novembre al 18 dicembre, con la XV edizione di “Nel Castello di Babbo Natale”, mercatino con espositori di qualità allestito all’interno del Castello risalente all’XI secolo (per le date www.comune.frontone.pu.it).

    Dal 26 novembre al 6 gennaio a Pesaro si tiene ‘Pesaro nel Cuore, Christmas … very (n)ice’, con mercatini di artigianato artistico e natalizio, shopping, aperture straordinarie di musei, monumenti e biblioteche, animazione per i più piccoli, canti di Natale e cene a lume di candele per degustare l’eccellenza enogastronomica del territorio (www.turismopesaro.it ).

    Particolarmente ricco sarà poi il calendario delle natalogie a Urbino: la ‘Festa del Duca d’Inverno’ nei giorni 8, 9 e 10 dicembre con presepe vivente rinascimentale, mercato storico con banchi riprodotti fedelmente da miniature del ‘400 e sfilate storiche. Nello stesso week end prenderà il via anche la XVI edizione de ‘Le Vie dei Presepi’, mostra con punti espositivi in piazze e vicoli della città di presepi a tema diverso provenienti da tutto il mondo, realizzati con materiali di ogni tipo, che si protrarrà fino all’8 gennaio (per il calendario www.urbinonews.it ).

    Dall’8 all’11 dicembre a Pergola, da non perdere ‘Cioccovisciola di Natale’, la festa per grandi e piccini dove il cioccolato si unisce alla pasticceria natalizia, ai mercatini, alle tradizioni, agli artisti, alle idee regalo e ai prodotti tipici (www.comune.pergola.pu.it).

    Per tutto il periodo natalizio a Fossombrone è ‘Magic Christmas’, ovvero spettacoli di luci, suoni, fuochi e neve artificiale che accompagnano l’acquisto di regali nel centro storico addobbato, mentre quella che tutte le feste si porta via è la Festa Nazionale della Befana a Urbania, dal 4 al 7 gennaio 2017, con divertimento, sfilate, spettacoli e la discesa acrobatica finale della Befana dalla torre campanaria del Comune (www.festadellabefana.com ).

  • Le lavatrici mangiano i calzini?

    Le lavatrici mangiano i calzini?

    Dalla lotta quotidiana nella giungla dei calzini è nato “Eccolo! l’accoppiacalzini”. L’idea innovativa, semplice ed efficace, per fare il paio

    MILANO, lì 24-05-2016 – Naturalmente le lavatrici non hanno alcuna colpa ma chi ha, quotidianamente, a che fare con il bucato avrà certamente constatato sulla propria pelle che, in ogni bucato, viene “disperso” almeno un calzino, spesso anche due o tre, così dopo, a biancheria asciutta, non si riescono più a ricostituire le coppie giuste. Due creativi lombardi, Marco della Volta e Nicola Perico, entrambi quarantenni bergamaschi, per risolvere il problema, hanno così inventato Eccolo! l’accoppiacalzini. Racconta Marco:“Da padre separato di sei figli, tre maschi e tre femmine, combatto da molto tempo una vera guerra nella giungla. I miei tre figli maschi hanno tutti più o meno lo stesso mio numero di piede così dopo ogni bucato, e dopo che la lavatrice ha mangiato almeno uno o due calzini, combatto senza fortuna per ricostituire le coppie… un’impresa disperata! Eccolo! l’accoppiacalzini nasce da questa esigenza”.

    Così, per risolvere definitivamente il loro problema esistenziale, hanno ideato Eccolo! l’accoppiacalzini. Sempre Marco:“La mia lavanderia è il mio campo di battaglia, c’è chi va a cercare i funghi e chi i calzini, credo che tutti abbiamo un mucchio di calzini spaiati di cui, misteriosamente, non ritroveremo più il compagno”.Eccolo! è un’idea semplice ed efficace: una coppia di bollini adesivi termoplastici, con tante differenti icone, che si applica con il ferro da stiro a ciascun calzino e che permette, a lavaggio terminato, di riorganizzare la coppia originaria.

    Dovrebbe risolvere per sempre il problema … sempre che le lavatrici davvero non mangino i poveri calzini…
    Eccolo! l’accoppia calzini si può ordinare tramite il sito web
    www.eccolo-accoppiacalzini.it, ma presto sarà disponibile anche sui principali portali e stores digitali.
    E’ aperto un grande dibattito sulle esperienze di ciascuno, donne e uomini, nella “battaglia dei calzini”: chi ha storie di vita vissuta, esperienze, racconti, foto, video… le può mandare a marco@eccolo-accoppiacalzini.it o nicola@eccolo-accoppiacalzini.it

  • Offerte del giorno di Amazon 29 aprile

    Offerte del giorno di Amazon 29 aprile

    Le offerte del giorno di Amazon fanno certamente notizia e quelle di oggi 29 aprile non fanno eccezione.

    Tra le offerte del giorno si evidenziano la AUKEY Batteria Portatile di 5000mAh, a Forma di Rossetto, che offre molto appeal per le donne tecno, al prezzo di 8,59 euro invece di 25,99 (Sconto 67%).

    Aglaia Lampada LED da Tavolo 7W, a soli 19,99 euro invece di 63,99 (Sconto 69%).

    Ma non solo elettronica: tra le offerte del giorno emergono Clipper Set di valigie 301GR Grigio 82.0 liters, set di valige che potrà tornare utile in qualsiasi occasione, a 75 euro invece di 198 (Sconto 62%); SGL Faretti LED MR16 12V a 18,38 euro invece di 42,38 (Sconto 57%); Motivi: cardigan donna linea slim a 48,97 euro invece di 69,95 (Sconto 30%).

    Per chi vuole cambiare materasso c’è il Materasso Memory Matrimoniale 160x190x25 cm, al prezzo di 299 euro invece di 1.100 (Sconto 73%).

    Tutte le altre offerte potrete trovarle nella sezione “offerte” del sito ufficiale Amazon.

  • Giocattoli sicuri: il vademecum UNI e CEI

    Giocattoli e regali sotto l’albero? Sempre sicuri e “a prova di bambini”
    IL VADEMECUM UNI E CEI

    Milano, 16 dicembre 2014 – Settecentomila giocattoli, 90mila catene luminose e 340mila pezzi tra petardi e fuochi d’artificio. Sono i dati dei sequestri effettuati dall’Ufficio Dogane nel 2013, a cui si aggiungono i 150mila giochi pericolosi sequestrati da gennaio a settembre 2014.

    Numeri ancora più allarmanti arrivano dalla Guardia di Finanza: nel corso di quest’anno sono stati oltre 15 milioni i giocattoli messi al bando provenienti dalla Cina, ma non solo. Il pericolo arriva dalla stessa Italia e dai nostri “vicini” di casa europei: Francia, Slovenia e Belgio.

    Nel nostro Paese la legislazione nazionale su questo tema si basa sulle linee guida fissate dalla Direttiva europea 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli (recepita in Italia dal decreto legislativo 54 dell’11 aprile 2011). Secondo i dati del Ministero della Salute, in Italia i giocattoli ritirati perché non conformi rappresentano il 28 per cento del totale dei prodotti pericolosi e le tipologie più frequenti di pericolo sono tre: il rischio di soffocamento e strangolamento, il rischio chimico e il rischio microbiologico.

    Va da sé che l’attenzione debba farsi ancora più vigile nel periodo natalizio.

    Proprio per questo motivo i due Enti normatori nazionali, UNI e CEI, diffondono un breve vademecum per tutti coloro che stanno acquistando giocattoli, decorazioni, addobbi natalizi luminosi e regali tecnologici, tutti prodotti per i quali è bene individuare e rispettare alcune regole che rendono più sicuri i nostri acquisti.

    Giocattoli… occhio alle etichette

    L’UNI, Ente italiano di normazione, pubblica e tiene costantemente aggiornate le norme della serie UNI EN 71, che stabiliscono i requisiti e i metodi di prova per garantire la sicurezza dei giocattoli destinati ai bambini fino ai 14 anni. L’aggiornamento delle norme segue di pari passo le innovazioni del mondo dei giocattoli derivanti dalla disponibilità di nuove tecnologie e dallo sviluppo di nuove creatività più adatte ai bambini di oggi. Quest’anno -ad esempio- è stata completamente rinnovata la parte 7 della norma UNI EN 71 sulle pitture a dita per adeguarla ai nuovi requisiti di sicurezza chimica previsti a livello europeo.

    La serie di norme UNI EN 71 stabilisce, tra le altre cose, che i giocattoli vengano sottoposti a prove per verificare che i materiali che li costituiscono non rilascino sostanze tossiche quali, per esempio, antimonio, arsenico, bario, cadmio, cromo, piombo, mercurio e selenio.

    Le prove consistono nel prelevare campioni di materiale e di rivestimento dai prodotti e sottoporli ad analisi di laboratorio che simulano le situazioni di prolungato contatto con la saliva.

    I giocattoli non devono avere bordi taglienti, punte acuminate, parti libere che possano danneggiare o essere ingerite dai bambini. Infatti, tra i principali pericoli per i bambini vi è quello del soffocamento. Le norme UNI prevedono che eventuali piccole parti staccabili non possano essere accidentalmente ingerite dai bambini e vengono testate attraverso una sorta di “cilindro di prova” che simula le dimensioni della trachea dei bambini.

    Un altro requisito che le norme valutano attentamente è quello dell’infiammabilità. Le norme UNI vietano l’uso di materiali fortemente infiammabili. Per garantire il necessario livello di sicurezza per gli oggetti rivestiti di pelo, capelli, nastri o fili che vengono a contatto diretto con la persona, vengono eseguiti test di velocità di propagazione della fiamma in funzione delle caratteristiche dei diversi prodotti. Per evitare che venga fatto un uso improprio da parte dei bambini di quei giocattoli che simulano strumenti di protezione come i caschi da moto, elmi dei vigili del fuoco ed elmetti da lavoro, deve essere chiaramente riportata (anche sull’imballaggio) l’avvertenza: “Attenzione! Questo è un giocattolo. Non fornisce protezione”.

    Le nuove edizioni del 2014 hanno inoltre introdotto nuovi requisiti acustici per i giocattoli che emettono suoni la cui intensità non deve superare determinati limiti (espressi in decibel).

    Da segnalare inoltre la nuovissima Parte 13 della UNI EN 71 che si applica ai giochi olfattivi da tavolo, ai kit cosmetici e ai giochi gustativi, nuove tipologie di giocattoli che si stanno rapidamente diffondendo sul mercato e che hanno molto successo tra i bambini in quanto permettono loro di sperimentare la manipolazione di diversi componenti e miscele.

    Per la sicurezza dei giocattoli che hanno almeno una funzione che dipende dall’elettricità, ivi compresi i più moderni toys computer (giocattoli con fattezze di computer, ad esempio pc e tablet per bambini) e computer toys (dispositivi ludici che si collegano a un pc o a un apparecchio audio-video), ci sono le norme del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano: tra queste citiamo la CEI EN 62115 “Sicurezza dei giocattoli elettrici” e la CEI EN 50410 “Norme particolari per i robot decorativi”.
    Per i trasformatori destinati al collegamento di questi giocattoli all’alimentazione elettrica esiste la norma CEI EN 61558-2-7 “Prescrizioni particolari e prove per trasformatori per giocattoli”, che stabilisce, ad esempio, indicazioni e prove per prevenire il pericolo derivante dal possibile surriscaldamento dei giocattoli e, soprattutto, scongiurare rischi di elettrocuzione.
    In particolare, la norma riguarda la sicurezza elettrica, termica e meccanica dei trasformatori per giocattoli e delle unità di alimentazione che li incorporano. Si applica ai trasformatori fissi e mobili, monofase, a raffreddamento ad aria (naturale o forzata) e alle unità di alimentazione che incorporano trasformatori per giocattoli aventi tensione primaria nominale non superiore a 250 V in corrente alternata, potenza nominale non superiore a 200 VA e corrente secondaria nominale non superiore a 10 A. La norma fornisce, ad esempio, indicazioni per garantire temperature ridotte alle parti accessibili ai bambini, prevenire il pericolo derivante dal loro possibile surriscaldamento e garantire una sufficiente tenuta meccanica dell’involucro. Definisce inoltre il posizionamento degli organi di manovra o regolazione da parte dei bambini durante il gioco.
    Le norme UNI EN 71, CEI EN 62115, CEI EN 50410 e CEI EN 61558-2-7 definiscono una serie di principi generali di sicurezza che – in molti casi – possono essere facilmente verificati dagli adulti/genitori sia per controllare il grado di pericolosità dei giocattoli già presenti in casa sia, preventivamente, durante la fase di acquisto dei giocattoli stessi.
    Ad esempio è importante controllare che:
    • i giocattoli non abbiano spigoli vivi e bordi taglienti;

    • le parti sporgenti che comportano rischi di perforazione siano protette;

    • i meccanismi di apertura e chiusura abbiano dei dispositivi di bloccaggio automatico per evitare lo schiacciamento accidentale;

    • le eventuali molle e gli altri meccanismi in movimento non siano accessibili alle dita;

    • le cuciture e le parti applicabili siano resistenti agli strappi;

    • i giocattoli da portare alla bocca e quelli con piccole parti che si possono staccare abbiano dimensioni tali da non poter essere ingeriti dal bambino;

    • i giocattoli nei quali i bambini possono entrare (tende, casette, ecc.) abbiano fori di ventilazione e porte apribili con sforzo minimo.

    Inoltre, prima di acquistare un giocattolo è indispensabile controllare che riporti la marcatura CE e il numero della norma europea di riferimento. Meglio ancora, nell’acquisto di un giocattolo, verificare che sia munito di un Marchio di certificazione rilasciato da Ente terzo a garanzia del superamento delle previste prove e della conformità alle suddette norme.
    Un ulteriore prezioso aiuto – e garanzia di sicurezza – sono le avvertenze e le istruzioni per l’uso dei giocattoli (che devono essere confezionate insieme ad esso o stampate sulla confezione), oltre alle indicazioni per il montaggio e la manutenzione e gli avvertimenti sulla fascia di età dei bambini utilizzatori (obbligatorie se il gioco è destinato ai bambini di età inferiore ai 3 anni). Le avvertenze devono essere scritte nella lingua ufficiale del Paese di utilizzo, dovrebbero rimanere leggibili per tutta la durata di vita prevedibile del giocattolo e non riportare dati non pertinenti e/o non necessari che possano confondere il consumatore. Mai buttarle via insieme alla carta regalo!

    Addobbi natalizi luminosi… in regola

    Per prevenire incidenti domestici come incendi, cortocircuiti e scosse elettriche, è necessario acquistare prodotti sicuri e affidabili, nonché conformi alla normativa vigente.

    Le catene luminose sono considerate, dal punto di vista normativo, apparecchi di illuminazione. La norma che dà presunzione di conformità ai fini della Direttiva Bassa Tensione è la CEI EN 60598-2-20 “Prescrizioni particolari per catene luminose” che specifica i requisiti per le catene luminose collegate in serie o in parallelo, o una loro combinazione in serie/parallelo, per uso interno o esterno, alimentate con tensione non superiore a 250 V. Tratta gli aspetti di sicurezza sia delle classiche catene luminose con lampade pisello o in miniatura, sia dei tubi luminosi. Purtroppo può accadere di trovare in commercio prodotti non conformi alle norme e/o con marcatura CE apposta in modo fraudolento.

    Al momento dell’acquisto è quindi importante accertarsi che siano presenti almeno le seguenti informazioni:

    i dati identificativi del costruttore o del venditore responsabile;

    il simbolo per la classe di isolamento II o III;

    la tensione nominale della catena completa;

    il grado di protezione contro la penetrazione di polvere e di umidità oppure l’avvertenza che la catena è solo per uso interno;

    la tensione e la potenza delle lampade sostituibili (nel caso di lampade sostituibili, unitamente all’avvertenza di utilizzare solo lampade dello stesso tipo fornito con la catena luminosa – le catene luminose munite di lampade non sostituibili devono essere accompagnate da quest’informazione riportata sulla confezione).

    Inoltre, le catene luminose devono essere accompagnate da avvertenze del seguente tipo:

    non rimuovere o inserire le lampade quando la catena è collegata all’alimentazione;

    per le lampade collegate in serie sostituire immediatamente le lampade guaste con lampade della stessa tensione e della stessa potenza per evitare un surriscaldamento (questa prescrizione non si applica alle catene sigillate);

    non collegare la catena all’alimentazione quando questa è ancora nella confezione, a meno che la confezione non sia prevista per esporre la catena,

    per le lampade collegate in serie, in cui vengono utilizzate lampade fusibile, non sostituire una lampada fusibile con una lampada diversa (non fusibile);

    assicurarsi che tutti i portalampade siano muniti di lampada.

    Infine, si raccomanda di scegliere prodotti che, in aggiunta alla marcatura CE che indica la rispondenza ai requisiti essenziali di tutte le direttive comunitarie applicabili (Direttiva di Bassa Tensione 2006/95/CE e, se munite di dispositivi elettronici per giochi di luce, Direttiva di Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE), riportino anche uno dei marchi di certificazione di parte terza, come ad es. IMQ, che certifica che il prodotto, prima di essere venduto, sia stato sottoposto alle prove per verificarne la conformità alle norme in vigore, ad ulteriore garanzia che il prodotto acquistato sia sicuro.

    Regali tecnologici… ma sicuri

    Per gli apparecchi ricevitori e amplificatori per segnali sonori e TV, trasduttori di carico e di sorgente, alimentatori, strumenti musicali elettronici, apparecchi didattici, videoproiettori, monitor, videocamere, videogiochi, juke box, teletext, registratori e riproduttori di nastri e dischi ottici, flash elettronici si applica la norma CEI EN 60065 “Requisiti di sicurezza per apparecchi audio, video ed apparecchi elettronici similari”. In essa vengono trattati gli aspetti della sicurezza elettrica degli apparecchi destinati ad usi domestici o che possono essere usati in ambienti interni, comunità e luoghi pubblici.

    Per i terminali di telecomunicazioni e apparecchiature di rete, apparati collegati ad infrastrutture per sistemi di distribuzione TV via cavo, apparecchiature che usano la rete in c.a. come mezzo di trasmissione, personal computer, sia portatili che desktop e tutti gli apparati di elaborazione dati si applica la norma CEI EN 60950-1 “Requisiti generali di sicurezza delle apparecchiature per la tecnologia dell’informazione” .
    Le norme si applicano al fine di impedire ferite o danni dovuti a rischi meccanici, incendio, scossa elettrica, temperatura eccessiva e radiazioni.

    Se ne raccomanda, infine, l’utilizzo e l’allacciamento alla rete secondo le indicazioni fornite dalle istruzioni d’uso. Per tali apparecchi importante è anche la loro conformità ai requisiti della Direttiva di Compatibilità elettromagnetica e, se muniti di dispositivi in radiofrequenza, alla Direttiva 1999/5/CE (R&TTE) per apparecchiature radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione.

    Infine, attenzione alle pile (delle dimensioni e del voltaggio giusto) e alla loro verifica, sostituzione e ricarica periodica.

    Non lasciare mai le pile in giro, a portata di manine curiose, smaltirle correttamente (negli appositi raccoglitori per es. fuori dai supermercati) e chiudere bene le viti degli sportelli che le contengono!

    Tutti i giocattoli elettrici ed elettronici devono essere smaltiti correttamente a fine vita secondo le indicazioni della Direttiva RAEE 2012/19/UE, come specificato nelle etichette o nei fogli di istruzione d’uso e manutenzione.