Categoria: Dai lettori

  • Associazione Mamma Lucia. Un Giglio di Opere d’Amore e Carità

    Mamma Lucia
    Mamma Lucia

    Pace a tutta l’umanità. Siamo i Soci dell’Associazione Mamma Lucia la quale pone le sue Salde Fondamenta sui Santi Insegnamenti di Amore e di Carità della nostra Adorata Mamma. Lei è discesa dal Cielo per portare avanti i Disegni di Dio, far Rinascere i figli all’Amore e costruire quel Faro e Porto Sicuro che è il Tempio dello Spirito, la Dimora di Dio, dove lo spirito di ogni creatura possa riposare in essa e dove, in silenzio, si opera la Santa Carità nei confronti di coloro che sono nel bisogno e nella necessità. L’ uomo, sempre più duro e superbo, amante del potere, del vizio e della menzogna, essendo lontano dalla Luce di Dio non riesce più a vederLa e a riconoscerLa e si scaglia sempre più violentemente contro la Verità, riversando su di essa infamie che sono lo specchio dei suoi orrori. Ultime tra queste sono le accuse infanganti piovute, (non certo dal cielo), sull’Associazione Mamma Lucia miranti a gettare scredito ed ombre sul relativo operato, il quale, per noi figli ed associati, che viviamo questo Santo Cammino e ne siamo i testimoni oculari, rimane immutatamente cristallino e trasparente.

    Facciamo un po’ di chiarezza.

    L’associazione, nata nel lontano 1974 è legalmente riconosciuta e conta più di 50.000 soci. Mamma ha fortemente voluto che la Legge fosse l’elemento fondante del Cuore dell’Associazione. Pertanto, quest’ultima ha uno statuto impeccabile ed è senza macchia. La finalità è di realizzare Opere di Amore e Carità.

    Essendo un ente morale senza fini di lucro, è stato ed è sostenuto dalla generosità degli associati i quali, senza alcuna richiesta, hanno donato quello che potevano, quando volevano e se volevano per la realizzazione delle stesse Opere.

    Trattandosi di spontanee donazioni e di libere offerte in seno alla stessa associazione e non quindi di attività meramente commerciali, altresì non aperte al pubblico, non è chiara la motivazione per cui tale operato avrebbe dovuto assoggettarsi alle regole fiscali che disciplinano il mercato.

    Nei vari articoli divulgati dai giornali e televisioni locali in merito alla vicenda, si reperiscono sfilze di falsità e calunnie gratuite.

    Falso è che si richiedano soldi per prestazioni di servizio o addirittura per accessori obbligatori per proseguire il pellegrinaggio.

    Falso è che insistano in quel luogo negozi commerciali.

    Falso è che bisogna pagare per l’utilizzo dei servizi igienici.

    Falso è che per consumare i pasti, utilizzando tavoli e panche, rigorosamente all’aperto anche d’inverno, si debba pagare il pranzo o il coperto.

    Falso è che gli oggetti vengano acquistati con il prezzo di vendita, trattandosi, come detto in precedenza, di donazioni e di offerte.

    Non si comprende quindi come si sia potuta “confezionare” una serie di menzogne di questo tipo.

    D’altra parte, noi soci ( e siamo in cinquantamila) ci rendiamo disponibili a sottoscrivere tutti e cinquantamila la Verità ovverossia la nostra vita con Mamma nonché la condotta ed i comportamenti tenuti. Invitiamo pertanto chi volesse approfondire l’argomento a visitare il sito www.figlidimammalucia.it dove sono raccolte tutte le testimonianze dei soci che danno voce alla Verità dell’operato e che scardinano le menzogne e le calunnie di chi non vive e conosce questa meravigliosa realtà di Dio.

    Per dovere di verità è opportuno precisare che ciascun pellegrino è tenuto a pagare al capogruppo (e non all’associazione) esclusivamente la quota relativa alle spese di viaggio. Oltre a questi pochi soldi, sicuramente inferiori a tariffe decisamente più cospicue, pagate per altri tipi di pellegrinaggi, non è tenuto a pagare più nulla; a Casa Santa viene offerto il Santo Ristoro e la Santa Mensa gratuitamente e con spirito di Amore e di Carità.

    Si calunnia e si infanga l’operato di Mamma Lucia, ma quante iniziative vengono messe in essere sui sagrati per raccogliere offerte per fini benefici e non vengono emessi scontrini? Alla stessa stregua non si è mai sentito che per cerimonie religiose come matrimoni, comunioni, funerali etc. sia mai stata emessa fattura fiscale.

    Invece, nei confronti di Mamma, che non ha mai chiesto niente per sé e che ha confidato nella Provvidenza e nella buona coscienza dei suoi figli, si scatena il putiferio.

    Forse che Mamma è vissuta ed è morta ricca? Forse che con le bricioline di amore e carità dei suoi figli, ha acquistato ville o possedimenti per sé o per i suoi fedeli? Infatti, il patrimonio, frutto di donazioni spontanee per il compimento quotidiano di opere di Amore e Carità, non è scomparso, è ancora tutto lì. E’ di tutti e di nessuno.

    D’altra parte, nella storia della Chiesa non è il primo caso di scandali ed infondate accuse mosse nei confronti di chi, nel nome di Dio, ha realizzato delle opere; basti pensare al Santo temporalmente più vicino a noi, S. Pio.

    Mamma, Trasparente come un Cristallo di rocca, Profumata e Pura come un Giglio di campo, Silenziosa e schiva nella Sua fulgida Bellezza Interiore come Gemma rara e Preziosa, ha predicato instancabilmente e fino all’ultimo respiro terreno l’Amore nei confronti del Padre, esortandoci e rafforzando la nostra flebile ed incostante Fede ma soprattutto spronandoci alla Vera Carità che non ha connotazioni solo economiche ma è Amore e Comprensione verso i fratelli.

    Anche S. Paolo ci insegna che la fede e la speranza non sono nulla senza la Carità. L’albero si vede dai frutti, era solita ripetere Mamma. Ora, se i frutti sono rappresentati dalle Opere che i figli hanno contribuito a far concretizzare, quanto Grande e Meraviglioso è l’ Albero? E sicuramente non saranno le meschine vicende terrene, le quali falsamente e tendenziosamente tentano di offuscare la figura di Mamma, ad averla vinta. Noi associati siamo orgogliosi di essere figli Suoi e di quel Padre che tutto vede e tutto sa e restiamo fiduciosi che il dedalo e la confusione a torto generati sulla Creatura di Dio si sciolgano come neve al sole in nome della Verità e della Giustizia Divina.

    I cinquantamila Soci, figli di Mamma Lucia

  • MAMMA LUCIA. UN OCEANO DI GRAZIE SUL SITO DEI FIGLI

    Mamma Lucia
    Mamma Lucia
    “Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo, di tutti i ceti, di tutti i colori, grandi e piccini figli di Dio. In questo grande giorno festa dell’Immacolata, vogliamo tutti noi, figli di Mamma Lucia, la Gloria e la Luce di Dio, la Stella che brilla sul Gargano, la Creatura dei Disegni di Dio, rendere grazie a Dio per averceLa donata, Lei che è scesa dal Cielo per condurre l’umanità nelle braccia del Padre.”
    Così inizia il nuovo comunicato stampa del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità che informa della creazione di due pagine su Facebook dedicate a Mamma Lucia.
    “Vogliamo ancora ringraziare di cuore a tutte quelle creature di tutto il mondo che sono andate a visitare il sito web dei figli di Mamma Lucia, dedicato alla nostra dolce e cara Mamma. Qui hanno potuto ammirare e ammirano le Sue Meraviglie, con le testimonianze delle Grazie ricevute per Sua intercessione presso Dio. Sono una pioggia di testimonianze che arrivano ogni giorno ininterrottamente, Grazie sia Spirituali che corporali con tante documentazioni mediche allegate.
    Sono state realizzate due pagine su Facebook: Mamma Lucia – i figli e Associazione Mamma Lucia – i figli.
    Per far conoscere, su quest’altro strumento di comunicazione, questo meraviglioso sito www.figlidimammalucia.it , dove solo a leggerlo apre i cuori donando pace, serenità e desiderio ardente di Amare Dio nostro unico Padre.
    Auguriamo a tutta l’umanità di potersi nutrire dei frutti Celestiali di questo meraviglioso albero, la Mamma, che ci riporta a Dio nel mondo nuovo che viene.
    Auguri di un Santo Natale pieno di Luce e di Amore sotto la Mantella della Mamma dell’Amore. Con tutto l’amore i figli di Mamma Lucia.” conclude il comunicato.

  • Tribunale di Salerno

    Riportiamo integralmente.

    “Che il Tribunale di Salerno avesse seri problemi nella gestione della giustizia è ormai palese da tempo, la conferma è arrivata stamane da un articolo apparso su un noto quotidiano locale che parla della protesta del personale delle cancellerie. La sez. Lavoro è in agitazione in quanto il nuovo orario di apertura degli uffici comporterà il definitivo collasso di una struttura in se già inadeguata.

    Ed infatti il Tribunale, già al collasso per l’accorpamento delle soppresse sezioni distaccate, con l’avvento del processo telematico, collasserà definitivamente. Il problema coinvolge non solo il personale delle cancellerie, ma anche degli avvocati che ogni giorno devono far fronte ai disservizi di un apparato organizzativo obsoleto che è causa di notevoli e ulteriori ritardi dei processi.

    I problemi sono non soltanto la mancanza del personale ma anche dei sistemi informatici ormai superati che non sono al passo con i tempi. Inoltre il personale non è stato sufficientemente istruito sull’utilizzo del PTC, le cancellerie non sono tutte attrezzate con sistemi e strumenti informatici adeguati, per cui i disagi sono tanti e si riversano sugli avvocati e, soprattutto, sui cittadini che reclamano la tutela dei loro diritti. Per non parlare  che la chiusura delle sezioni distaccate è stata fatta con  eccessiva  e frettolosa approssimazione, nel senso che sono state soppresse non solo le sezioni distaccate non funzionanti (come Montecorvino Rovella ).

    Altre sezioni distaccate come quella di Eboli ad esempio, per la mole di contenzioso trattato, dovevano  essere oggetto di un profondo restyling, dotandola di una nuova struttura, ( a dir poco comico pensare ad un tribunale in un condominio)  di personale e di mezzi che ne avessero consentito funzionamento. In questo modo il carico di lavoro del vicino Tribunale di Salerno sarebbe stato alleggerito e, sicuramente sarebbero nati anche nuovi posti di lavoro. Purtroppo le Istituzioni hanno dimenticato che la Giustizia va amministrata nel nome del Popolo che uno Stato che non è in grado di tutelare e garantire i diritti dei suoi Cittadini non può considerarsi uno Stato di Diritto.”

    AVV. ANNA SABATO