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Dal dolore del Cuore di MAMMA per la salvezza del respiro dell’uomo, figlio di DIO!

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GLORIA DELL’11 MARZO
Sesto San Giovanni
11 Marzo 1970 – 11 Marzo 2024
Dal dolore del Cuore di MAMMA
per la salvezza del respiro dell’uomo, figlio di DIO!
MAMMA LUCIA
LA MAMMA DELL’AMORE

Per il grande e piccolo avvenimento della terra, l’eterno Dio apriva le porte del creato, mandava una messaggera, Maria, Madre di Dio e Madre nostra, Madre nostra, da Dio donata e, insieme a Maria, lo Spirito Santo, Dio, Maria Regina, concipazione in cielo e in terra, Dio, Dio Padre, Creatore di tutto il creato, di tutte le cose visibili e invisibili, di tutto quanto abbiamo nel presente di tutti i tempi presente a noi di tutte le bellezze che ci circondano e di tutte le piccole e grandi cose che Dio ci donò. Dio, bene in tutti, Dio, bene prezioso su tutte le cose da Dio stesso create e solo Dio conosce gli avvenimenti dei pericoli e solo Dio è vita della vita nell’uomo.

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Maria, Madre e Sposa di Dio e Madre nostra, veniva a preparare le vie di Dio ad ogni cuore a tutti i figli del mondo, di quanto stava per accadere su tutta la faccia della terra. Portava con sé una apparizione a Sesto San Giovanni, a 6 donne, dava tutto nel tempo di Dio, dava tutte le avvertenze per prepararsi per quando doveva accadere nel cammino dell’uomo. “Tornate indietro! Non andate avanti, avete il muro della morte!”

È l’ultimo avviso di una apparizione, la più grande di tutte le apparizioni! Tutto una volta ha parlato, per quanto era possibile agli occhi umani, per quanto possibile potevano capire all’occhio umano. In quel momento tutta la terra si copriva di Gloria, di Gloria di Dio e la Gloria di Dio apriva tutti i cuori dell’umanità di tutte le età, di tutti i ceti, tutte le religioni, di tutti i colori; da tutti gli angoli della terra, tutti, dappertutto, le creature venivano preparate su tutta la faccia della terra. Maria con lo Spirito Santo dava splendore su tutti i pianeti della terra. Il ristoro di Dio, l’avviso dell’Eterno Dio, Padre di tutte le generazioni, riempiva il cuore della natura, il cuore della terra:

l’Apparizione dell’11 marzo del ’70!

Alle 6 donne Maria dava la Parola Eterna dell’avviso dell’Eterno, Dio! 28 minuti e 30 secondi! Si fermava l’orologio dove è apparsa!

L’apparizione univa tutte le nazioni di tutti i punti della terra, li riuniva tutti nella fonte della preghiera e li metteva tutti a conoscenza di tutto quanto doveva avvenire. Lo Spirito di Dio si è appoggiato, ha camminato sui nostri peccati. Di tutto quanto è accaduto siamo a conoscenza. A tutti è stato annunciato! Ora che tutto è avvenuto e man in mano che gli avvenimenti avvenivano, cosa abbiamo fatto per evitarli, di tutti questi dolori? Nulla! Poiché abbiamo avuto un progresso in mezzo a una povertà di miserie, dove non si è presa come grazia del dono di Dio, come dovuto di tutto quanto era presente! E ci siamo dispersi nella corrente dell’estremità della terra, ci siamo allontanati dalla fonte di Dio e il grande avviso che ci ha portato!

Dunque, dice il Signore: “A che t’è servita la tua corsa uomo, se poi hai disperso tutto? A cosa t’è servito aver raccolto nel progresso e in tutta la tua corsa? È finita negli ospedali, senza distinzione di età! A cosa t’è servito il tuo tempo ristabilito da Dio sulla terra, se poi non hai fatto un angolo di riposo alla tua anima? Tutto quanto è tornato poi, t’è servito a farti versare lacrime, dolore e sofferenze per tutto quanto dovevi fare, costruire un piccolo angolo dove addolcire i dolori della tua anima nel momento di rifugiarti per il riposo dei tuoi dolori, che il peccato ha lacerato nei membri del vostro corpo e sono coperte di Dio e questo Dio, come copertura solo di nome sulla nostra bocca, ma non nelle buone e Sante Opere, come ci vuole Dio, il nostro Padre, Dio, dal suo creato d’operare l’esistenza più bella, poiché a noi ci è stata donata, mai adoperata!”

Parola della Mamma

Con queste sante parole della nostra adorata Mamma, noi servi di Dio, presenti nella dimora di Dio, vogliamo ancora una volta abbracciare tutti i cuori dell’umanità che leggeranno questo scritto.

Le parole della Mamma sempre vive e presenti davanti a noi, sono state, sono e saranno la guida sicura per chi cercando un pò di pace nel suo cuore non riesce a trovarla in questo mondo piegato ormai al peccato. Il nostro abbraccio di più va a tutti quei giovani che si trovano a vivere questo mondo come se tutto quello che accade sia normale. A tutti quei bambini che crescendo troveranno le perversioni e abomini della terra come se fossero tutte giuste e normali! No! Fratelli e sorelle di Cristo come ci ha detto la Madonna nell’Apparizione nel 1970:

Avete un muro davanti a voi non sfondatelo, troverete la morte. Queste parole sono per tutta l’umanità! Non solo per pochi. Quel muro l’abbiamo sfondato e le tenebre hanno preso il sopravvento sui cuori delle creature, di tutte le età, di tutti i ceti, di tutte le nazioni.

Torniamo indietro! Come Mamma instancabilmente ci ha invitato.

Torniamo alla legge di Dio!

Torniamo ad amare Dio!

Torniamo a mettere Dio al centro della nostra vita!

Poiché la nostra vita è Dio, viene da Dio, è un dono prezioso che Dio ci ha dato per vivere sereni e tranquilli sulla terra. Ma il nostro peccato ci ha fatto allontanare da Dio e dunque ha trasformato questa serenità e tranquillità in pene e dolori, in malattie e sofferenze di ogni tipo, in guerre e carestie!

Tutto quello che di male vediamo, sentiamo e troviamo nel nostro cammino, ha solo una giustificazione:

L’uomo si è allontanato dal Padre suo Dio!

L’uomo ha discacciato Dio dalla sua vita!

l’uomo si sente Dio, creatore e potente!

A cosa c’è servita la corsa verso il futuro, a distruggerci tutti!?

Dunque torniamo indietro, abbracciamo la fede in Dio, abbracciamo la fede in Maria, nostra tenera, dolce e premurosa Madre. Ricorriamo a Maria con il Santo Rosario, facciamoci strumenti di bene su questa terra nell’insegnamento di Mamma Lucia che ci ha insegnato l’amore, la grazia, il perdono, la carità e la bontà verso il prossimo, e se lo facciamo al prossimo, lo facciamo a Dio, e c’è lo ritroviamo noi stessi.

Uniamoci nella preghiera del Santo Rosario soprattutto il giorno 11 marzo, giorno che Maria è scesa sulla terra. Per chi ha creduto e chi non ha creduto ma, l’11 marzo la grazia di Maria si stende indifferentemente su tutti. Teniamo a mente l’11 di marzo e ogni 11 del mese. Non dimentichiamo la data di Dio. Non mettiamo nelle fonti perdute i giorni scelti da Dio. Poiché ogni giorno 11 sono scadenze che Dio ci dà.

Il Signore ritornerà!

Per chi crede e chi non crede. Gesù ha detto: Da uomo me ne vado e da uomo ritornerò! Troverò la fede nei miei fratelli?”

Dunque popolo di Dio, fratelli e sorelle del mondo intero, ritorniamo alla fede, affinché il nostro Padre Gesù ci possa ricoprire del suo santo e divino perdono e con le parole della Mamma diciamo a Dio:

Padre vieni a salvare tuo figlio, l’uomo da te creato e nel peccato disperso!”

L’11 Marzo alle 10.20, ora dell’Apparizione

ricordiamoci di salutare Maria con la nostrapreghiera

e chi in quel momento è preso dagli affanni della vita,

almeno un Pater Ave e Gloria nel silenzio del suo cuore

per la Gloria di Dio!

Da tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa un saluto e un abbraccio per tutti. Uniti nel bene della preghiera di Casa Santa, un Santo 11 marzo per tutti!

Pace e Amore

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