Tag: serie A

  • Juventus ritrova il sorriso: superata la Fiorentina con un sofferto 1-0

    Juventus ritrova il sorriso: superata la Fiorentina con un sofferto 1-0

    La Juventus mette fine a un periodo di astinenza dal successo che durava da 41 giorni, imponendosi per 1-0 contro la Fiorentina in una gara che ha visto i bianconeri dominare nel primo tempo e gestire nel secondo. Il match, giocato allo Stadium di Torino, è stato caratterizzato da due reti annullate per fuorigioco e da un gol che ha deciso l’incontro, firmato da Gatti.

    Fin dalle prime battute, la Juventus ha mostrato di voler prendere in mano le redini del gioco, con un primo tempo che ha visto la squadra creare diverse occasioni da gol. Nonostante due gol annullati per posizioni di offside, al 21′ è arrivato il vantaggio: un colpo di testa di Bremer ha colpito il palo, ma Gatti è stato prontissimo a ribadire in rete per il tap-in vincente. Un terzo gol, questa volta di Vlahovic, è stato annullato dal VAR per un fuorigioco millimetrico di McKennie, lasciando il punteggio sull’1-0 in favore della Juventus.

    Nel secondo tempo, la Fiorentina ha cercato di reagire, con Barak che ha sfiorato il gol con un tiro centrale. La squadra viola ha continuato a spingere alla ricerca del pareggio, ma la difesa juventina e un Szczesny in giornata di grazia hanno negato ogni speranza agli ospiti, deviando sul palo un pericoloso tiro di Gonzalez.

    Nonostante alcuni momenti di pressione della Fiorentina, la Juventus ha saputo gestire il vantaggio, portando a casa tre punti preziosi che consolidano il terzo posto in classifica e ridanno fiducia a una squadra che cercava da tempo una vittoria in campionato. Il successo contro la Fiorentina non solo rafforza la posizione dei bianconeri nella lotta per le posizioni di vertice ma segna anche un importante ritorno alla vittoria, fondamentale per il morale e la coesione del gruppo.

  • Napoli ribalta il Monza: una vittoria cruciale per la corsa all’Europa

    Napoli ribalta il Monza: una vittoria cruciale per la corsa all’Europa

    In una sfida vibrante al Brianteo, il Napoli ha dimostrato carattere e determinazione, superando il Monza con un convincente 4-2. Questa vittoria permette agli azzurri di scalare la classifica, posizionandosi al settimo posto con 48 punti e superando così la Lazio. D’altro canto, il Monza rimane fermo a 42 punti, occupando un tranquillo undicesimo posto nella competizione.

    Il match si è acceso fin dai primi minuti con il Monza che ha trovato il gol del vantaggio grazie a una precisa incornata di Djuric, su assist di Zerbin. Il Napoli non ha tardato a reagire e, nonostante le buone iniziative di Di Lorenzo, Ngonge e Kvaratskhelia, i gol sono arrivati solamente nella seconda frazione di gioco.

    Dopo un gol annullato a Ngonge per fuorigioco, Osimhen ha trovato la rete del pareggio con un colpo di testa al 55′, seguito a ruota da Politano che, con un sinistro preciso, ha ribaltato il risultato due minuti dopo. Zielinski ha poi ampliato il margine con una girata al 61′, mentre il Monza ha cercato di riaprire il match con Colpani, il cui tiro ha trovato la deviazione di Juan Jesus, finendo in rete al 62′. Tuttavia, Raspadori ha messo il sigillo sulla vittoria del Napoli con il quarto gol al 68′.

    La sfida tra Monza e Napoli si è rivelata un confronto ricco di emozioni e capovolgimenti di fronte, con gli azzurri che sono riusciti a imporsi grazie a una seconda metà di partita dominata e a una serie di gol che testimoniano la qualità e la profondità della rosa a disposizione di Spalletti. Con questo risultato, il Napoli lancia un segnale chiaro nella lotta per un posto nelle competizioni europee, rafforzando le proprie ambizioni e dimostrando di essere una squadra capace di reagire anche nei momenti di difficoltà.

  • Empoli conquista tre punti d’oro: battuto il Torino 3-2

    Empoli conquista tre punti d’oro: battuto il Torino 3-2

    In una partita ad alta tensione allo stadio “Castellani”, l’Empoli ha ottenuto una vittoria cruciale per la propria campagna di salvezza, superando il Torino con un risultato finale di 3-2. Grazie a questo successo, la squadra toscana raggiunge i 28 punti in classifica, mentre il Torino rimane fermo a 44 punti.

    Il match si è acceso sin dai primi minuti, con il Torino che ha mostrato subito le sue intenzioni offensive grazie a un tentativo di Sanabria, il cui tiro però è terminato fuori dallo specchio della porta. Nonostante la pressione iniziale dei granata, è l’Empoli a passare in vantaggio al 6′ minuto: Cambiaghi con un potente destro ha battuto Milinkovic-Savic, portiere del Torino.

    La ripresa ha visto il Torino cercare il pareggio, che arriva al 60′ con una capocciata di Zapata, che in una mischia ha trovato il modo di superare Caprile, portiere dell’Empoli. Il colombiano non si è accontentato e, su calcio d’angolo, ha realizzato il gol del temporaneo pareggio con un’altra potente incornata.

    La risposta dell’Empoli non si è fatta attendere: al 74′, in una veloce ripartenza, Cancellieri ha trovato l’angolino perfetto per il 2-1. Quando il match sembrava avviarsi verso la conclusione con la vittoria dell’Empoli, Zapata ha nuovamente colpito, pareggiando i conti al 91′.

    Il colpo di scena finale è arrivato nei minuti di recupero: al 94′, Niang, servito magistralmente da Cacace, ha completato la rimonta firmando il definitivo 3-2 per l’Empoli. Una vittoria in rimonta che non solo regala tre punti preziosi alla squadra toscana nella lotta per non retrocedere, ma dimostra anche il carattere e la determinazione della squadra di fronte alle difficoltà.

  • Roma vince il derby della Capitale: Lazio battuta 1-0

    Roma vince il derby della Capitale: Lazio battuta 1-0

    Nel cuore della Capitale si è disputato il derby che ha visto la Roma trionfare sulla Lazio con il risultato di 1-0. I giallorossi, che arrivavano da un pareggio a Lecce, si posizionano ora al quinto posto della classifica di Serie A, raggiungendo i 55 punti. La Lazio, al contrario, nonostante la recente vittoria contro la Juventus e un percorso in Coppa Italia non senza intoppi, rimane al settimo posto con 46 punti.

    Il match si è acceso fin dai primi minuti, con un Paredes che ha sfiorato il gol, mandando la palla alto sopra la traversa. Immobile ha cercato la risposta, ma il suo tentativo si è concluso a lato. La partita ha continuato a regalare emozioni con un Llorente pericoloso, e una Roma che ha sfiorato l’autogol con Casale e che ha visto Pellegrini quasi sorprendere Mandas da fuori area.

    Il momento decisivo è arrivato al 42esimo minuto quando, dopo un corner causato da un tentativo di autogol di Gila, Mancini ha trovato la zampata vincente, portando la Roma in vantaggio. Nel secondo tempo, la squadra di Mourinho ha continuato a premere con Pellegrini che ha sfiorato il raddoppio su punizione e El Shaarawy che ha colpito il palo. La Lazio ha cercato di reagire con Castellanos, che ha impegnato Svilar, ma senza riuscire a ribaltare il risultato.

    Il derby della Capitale si chiude quindi con una vittoria importante per la Roma, che consolida la sua posizione in classifica e mantiene vive le speranze europee. La Lazio, dal canto suo, dovrà rimboccarsi le maniche per cercare di recuperare terreno nelle prossime partite.

  • Inter consolida la propria posizione con una vittoria sull’Empoli

    Inter consolida la propria posizione con una vittoria sull’Empoli

    L’Inter ha ottenuto una vittoria cruciale nel posticipo della Serie A, superando l’Empoli con un netto 2-0. Questo successo permette ai nerazzurri di allungare il distacco dal Milan, ora a 14 punti di distanza dalla vetta della classifica. La partita, che ha chiuso il turno di Pasqua, ha visto l’Inter prendere il comando delle operazioni sin dai primi minuti.

    Il vantaggio è arrivato al 5′ grazie a un gol spettacolare di Dimarco, che ha lasciato il portiere avversario Caprile senza possibilità con una rasoiata al volo dal limite dell’area. Poco dopo, al 19′, un’altra azione degna di nota ha visto Bastoni protagonista di una percussione che si è conclusa con un tiro che ha colpito il palo, dimostrando la pressione costante esercitata dall’Inter sull’Empoli.

    Nonostante un tentativo di Marin ben parato da Audero, l’Empoli non è riuscito a creare vere situazioni di pericolo, mantenendo una posizione difensiva per la maggior parte del match. Nel secondo tempo, Barella ha avuto l’opportunità di aumentare il vantaggio, ma ha fallito l’occasione. Tuttavia, al 81′, Sanchez ha chiuso definitivamente i conti, finalizzando un eccellente assist di Dumfries che aveva brillantemente guadagnato il fondo sulla destra.

    Con questa vittoria, l’Inter dimostra ancora una volta le sue ambizioni per il titolo, rafforzando la propria posizione in classifica e mettendo ulteriore pressione sui diretti inseguitori.

  • Serie A: Lecce impone il pareggio alla Roma in una sfida senza reti

    Serie A: Lecce impone il pareggio alla Roma in una sfida senza reti

    Il Lecce ha bloccato la Roma sullo 0-0 in una partita giocata al Via del Mare, dimostrando ancora una volta la sua capacità di tenere testa alle grandi squadre del campionato. Nonostante le numerose vittorie, la Roma di De Rossi, che conta 7 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta sotto la sua guida, rimane a 5 punti di distanza dalla zona Champions, occupando la quinta posizione in classifica con 52 punti. Dall’altro lato, i salentini, forti del recente successo a Salerno, raggiungono i 29 punti.

    La partita ha visto momenti di pericolo da entrambe le parti, con la Roma che si è resa pericolosa grazie a Bove e ha trovato la risposta del Lecce con Pongracic. Piccoli, in particolare, si è dimostrato una vera spina nel fianco per la difesa capitolina, ma sia la mira che le parate di Svilar hanno impedito ai padroni di casa di capitalizzare le occasioni. Zalewski, per la Roma, ha avuto l’opportunità di segnare ma ha mancato la coordinazione necessaria.

    Nel finale del primo tempo, Angelino ha sfiorato il gol con una punizione che ha colpito il palo, chiudendo la frazione di gioco su ritmi elevati. La ripresa, invece, ha visto un calo di intensità, con il Lecce che ha sprecato un’importante occasione da gol in contropiede con Dorgu. Anche la Roma ha avuto la sua chance con Aouar, ma senza riuscire a concretizzare, lasciando il punteggio invariato fino al fischio finale.

    Il pareggio lascia entrambe le squadre a riflettere sulle occasioni mancate, con la Roma che guarda con rammarico alla distanza dalla zona Champions e il Lecce che continua a lottare per la salvezza con determinazione e spirito combattivo.

  • Serie A: pareggi per Sassuolo-Udinese e Cagliari-Verona nella giornata di Pasquetta

    Serie A: pareggi per Sassuolo-Udinese e Cagliari-Verona nella giornata di Pasquetta

    La giornata di Pasquetta in Serie A si è conclusa con due incontri equilibrati che hanno visto Sassuolo-Udinese e Cagliari-Verona fermarsi sul risultato di 1-1. Questi pareggi hanno lasciato invariata la lotta per la permanenza nella massima serie, posizionando l’Udinese a 28 punti, il Verona a 27, vicino ai sardi, e il Sassuolo a 24.

    Al Mapei Stadium, il Sassuolo è passato in vantaggio grazie a una rete di Defrel, arrivata al 41′ su un preciso assist di Matheus Henrique. La risposta dell’Udinese non si è fatta attendere, e al 44′, Thauvin ha siglato il gol del pareggio, sfruttando un assist di Pereyra. La seconda metà della partita ha visto i bianconeri colpire una traversa con Lovric, ma il risultato non è più cambiato.

    Anche allo stadio Unipol Domus, il match tra Cagliari e Verona ha offerto emozioni simili, con entrambe le squadre che hanno lottato per portare a casa i tre punti. L’Hellas Verona ha aperto le marcature con un tiro di Bonazzoli al 30′, ma il Cagliari è riuscito a pareggiare al 74′ grazie a una rete di Sulemana.

    Questi risultati mantengono aperte diverse dinamiche in chiave salvezza, con squadre che continuano a lottare in ogni partita per assicurarsi un posto nella Serie A del prossimo anno. La giornata di Pasquetta, dunque, si chiude lasciando inalterata la tensione e l’incertezza nella parte bassa della classifica.

  • Bologna Vicino al sogno Champions: trionfo su Salernitana

    Bologna Vicino al sogno Champions: trionfo su Salernitana

    Nell’ultimo turno di Serie A, il Bologna ha fatto un importante passo avanti verso l’ambizioso obiettivo della qualificazione alla Champions League, imponendosi con un netto 3-0 sulla Salernitana. Con questa vittoria, i rossoblù si sono portati a soli due punti dal terzo posto, attualmente occupato dalla Juventus, consolidando la propria posizione come rivelazione del campionato.

    Il match si è acceso già al 14′ grazie a un vero e proprio capolavoro balistico firmato da Orsolini, che ha aperto le marcature mostrando tutta la sua classe. Nonostante i tentativi di reazione da parte della Salernitana, il portiere del Bologna, Ravaglia, si è dimostrato attento e reattivo, negando il gol del pareggio a Simy e mantenendo il vantaggio con interventi decisivi.

    Prima dell’intervallo, al 44′, il Bologna ha raddoppiato con Saelemaekers, autore di un’altra magnifica conclusione che ha lasciato poche speranze alla squadra avversaria. Nella ripresa, la Salernitana ha cercato di aprire il gioco con Tchaouna e Candreva, ma ancora una volta ha trovato sulla sua strada un insuperabile Ravaglia.

    Il sigillo finale al match è arrivato al 92′ con Lykogiannis, che con un preciso tiro ha fissato il risultato sul definitivo 3-0, confermando la superiorità del Bologna. Con questa vittoria, i felsinei si avvicinano sempre più al sogno di partecipare alla prossima edizione della Champions League, mentre la Salernitana si trova ad affrontare le difficoltà di una stagione quasi conclusa e la minaccia di una retrocessione.

  • Calcio, Serie A e B: le favorite al giro di boa

    Calcio, Serie A e B: le favorite al giro di boa

    Il 2024 è ufficialmente cominciato e per i principali campionati di calcio italiani è tempo di entrare decisamente nel vivo. Sia nella Serie A sia nella Serie B, infatti, è appena cominciato il girone di ritorno. Ormai le gerarchie nelle classifiche sono piuttosto chiare e delineate e non ci si può più nascondere. Calciofili e addetti ai lavori possono farsi tranquillamente un’idea di quali squadre riusciranno a spuntarla alla fine della stagione o quantomeno di quali formazioni risultino favorite ai vertici. Insomma, da adesso bisognerà fare sul serio e ogni passo falso potrebbe costare caro non solo per le big, ma anche per le altre compagini che lottano per qualificarsi per l’Europa o per evitare una retrocessione.

    Per quanto riguarda la Serie A, è l’Inter la squadra che gode più di tutte del favore dei pronostici. I nerazzurri guidati da Simone Inzaghi sono stati già eliminati dalla Coppa Italia per mano del Bologna, ma continuano a conservare tutti i requisiti per dominare il campionato. La rosa dei meneghini è oggettivamente quella dal valore qualitativo più elevato, anche se in estate molti interpreti sono cambiati. Yann Sommer ha preso il posto di André Onana, che ha conosciuto una flessione importante al Manchester United. Il pacchetto arretrato ha perso Milan Skriniar, ma ha guadagnato Benjamin Pavard, mentre Francesco Acerbi e Matteo Darmian hanno scalato posizioni conquistando i ranghi della titolarità. In avanti Romelu Lukaku è diventato solo un ricordo grazie all’esplosione di Marcus Thuram, che insieme a Lautaro Martinez forma una delle coppie d’attacco più micidiali d’Europa.

    Il Napoli campione d’Italia in carica ha già rinunciato a difendere il titolo. Troppi sono stati i problemi in casa partenopeo, dove si è già assistito ad un cambio di panchina, oggi affidata a Walter Mazzarri. Ad approfittare della crisi azzurra è stata soprattutto la Juventus, sulla carta l’unica vera rivale dell’Inter nella corsa al prossimo scudetto. Anche il Milan sembra ormai tagliato fuori, considerando che la distanza dal primo posto si aggira sui 10 punti. Massimiliano Allegri è diventato l’allenatore con più vittorie per 1-0 nella storia della Serie A e questo la dice lunga sulla sua filosofia del “corto muso”. Non importa se a volte il gioco latita, la difesa di un risultato favorevole è diventata la mission principale dei bianconeri, che però non possono vantare un organico paragonabile a quello dell’Inter. Tra difesa e centrocampo si fatica ad individuare dei veri e propri top player, mentre in attacco i vari Moise Kean, Arkadiusz Milik e soprattutto Dusan Vlahovic segnano col contagocce. La “Vecchia Signora” non partecipa alle coppe europee quest’anno, ma ha bisogno comunque di uno sforzo considerevole per tenere il passo del “Biscione”.

    Anche in Serie B, comunque, la bagarre è avvincente. A guidare la classifica è attualmente il Parma, che ha già superato la soglia dei 40 punti. Fabio Pecchia è pronto a togliersi una delle più grandi soddisfazioni della sua carriera da allenatore. Nel 2022 aveva già portato il Cremonese alla promozione tramite il secondo posto, ma stavolta c’è la possibilità di vincere direttamente il campionato cadetto. Da anni i ducali sognano il ritorno nel calcio che conta e anche se la rosa di oggi non contempla nomi di spicco si sta rivelando perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo. Anche secondo i numeri delle scommesse sulle partite di Serie B è il Parma ad avere le più elevate probabilità di tornare nel massimo campionato con il primo posto senza passare per i playoff. Sono ben poche le formazioni che possono impensierire i crociati, a questo punto.

    L’unica squadra che poteva tenere viva la contesa in Serie B era il Venezia, ma dopo il successo interno sull’Ascoli di inizio dicembre i Lagunari di Paolo Vanoli hanno smarrito la bussola vedendo aumentare sensibilmente il distacco con il Parma. Anche in questo caso si può parlare di una rosa ben assortita, ma priva di talenti di sorta o con grande esperienza. Il secondo posto rimane comunque in bilico: i veneti dovranno vedersela principalmente con la Cremonese, il Como, il Palermo e il Cittadella. Tra tutte queste squadre, infatti, il divario in termini di punti è minimo. Quest’anno partecipare ai playoff per la promozione in Serie A potrebbe apparire quasi come una sconfitta per queste formazioni…

  • Serie A, Hellas Verona e Bologna pareggiano 0-0 nel posticipo

    Nel posticipo della quarta giornata di Serie A tra Hellas Verona e Bologna, le due squadre non sono riuscite a segnare, e la partita è finita in un pareggio 0-0.

    La partita è stata caratterizzata da un equilibrio tra le due squadre, con poche occasioni da rete da entrambe le parti. Karlsson del Bologna ha cercato di rompere l’equilibrio con due conclusioni dalla distanza, ma il portiere del Verona, Montipò, è stato attento nel respingere entrambi i tentativi.

    Con il passare dei minuti, il ritmo della partita è visibilmente calato, e alla fine entrambe le squadre sembravano accontentarsi del pareggio a reti bianche.

  • Serie A, Torino vince 3-0 contro la Salernitana

    Il Torino ha ottenuto una convincente vittoria con un punteggio di 3-0 contro la Salernitana all’Arechi. Questa vittoria ha portato i granata a un totale di 7 punti in classifica, mentre la Salernitana è rimasta ferma a soli 2 punti.

    Il Torino ha aperto le marcature nel quarto d’ora del match con un gol di Buongiorno, che è riuscito a sfruttare una situazione confusa nell’area avversaria dopo un calcio d’angolo. Il secondo gol granata è arrivato al 41′ grazie a un preciso tiro curvo di Radonjic. Nel recupero del primo tempo, Cabral della Salernitana ha colpito il palo, ma la squadra di casa non è riuscita a trovare la via del gol.

    Nella ripresa, il Torino ha chiuso definitivamente la partita, con Radonjic che ha segnato il suo secondo gol personale al 50′ su assist di Bellanova.

    Questa vittoria rappresenta un passo importante per il Torino nel campionato di Serie A.

  • Serie A, Roma-Empoli 7-0

    Serie A, Roma-Empoli 7-0

    La Roma ha superato con una vittoria travolgente l’Empoli, con un punteggio finale di 7-0.

    Il match ha visto un inizio fulmineo con un rigore trasformato da Dybala già al 2′, causato da una mano di Walukiewicz. All’8′, Renato Sanchez ha segnato di testa su un cross di Kristensen. Paredes ha colpito il palo direttamente da un calcio d’angolo al 19′. Il terzo gol è arrivato grazie a un autogol di Grassi al 35′.

    Dybala ha siglato una doppietta, con gol al 55′ e un tiro che ha colpito la traversa al 59′. Anche Baldanzi ha colpito il palo al 67′. La Roma ha dilagato nel finale con un gol di Cristante da fuori area al 79′, Lukaku servito da Belotti all’82’ e Mancini di testa grazie a un tacco spettacolare di Cristante all’86’.

  • Serie A: Fiorentina batte l’Atalanta per 3-2

    Serie A: Fiorentina batte l’Atalanta per 3-2

    In Serie A, la Fiorentina ha sconfitto l’Atalanta con un punteggio di 3-2 in una partita che ha visto una prestazione di alto livello da parte della squadra viola.

    Gli ospiti di Bergamo si sono portati in vantaggio al 20′ con un tiro di Koopmeiners, che è stato deviato da Parisi. Tuttavia, la Fiorentina ha pareggiato il punteggio al 35′ grazie a un gol di Bonaventura, che ha sfruttato una sponda di Nico Gonzalez e ha battuto Carnesecchi con un destro preciso. I toscani hanno ribaltato il risultato al 45′ con un colpo di testa di Martinez Quarta su cross di Duncan.

    Nella seconda metà della partita, l’Atalanta ha pareggiato nuovamente il punteggio al 53′ quando Lookman ha superato Terraciano sul primo palo per il 2-2. Tuttavia, la Fiorentina ha riconquistato il vantaggio al 76′ con un gol di Kuamé, che è stato segnato in seguito a una situazione di rapina.

    In definitiva, la Fiorentina ha ottenuto una preziosa vittoria contro l’Atalanta con una prestazione piena di emozioni e azioni entusiasmanti.

  • Estate rovente per i club di Serie A: tutte le notizie più importanti

    Estate rovente per i club di Serie A: tutte le notizie più importanti

    Questa estate l’ombrellone sta lasciando spazio al calcio: non quello giocato, ma quello che campeggia sui giornali. Dalla fine del campionato di Serie A, che ha visto il Napoli trionfare per la terza volta nella sua storia, si sono susseguite notizie su notizie, molte delle quali aventi poco a che fare con la sfera che rotola. Dal licenziamento di Maldini, fino ad arrivare alla prima apertura di Zhang per la vendita dell’Inter, di carne al fuoco (o al barbecue) ce n’è davvero tanta.

    Zhang potrebbe aver aperto alla cessione dell’Inter

    Zhang ha sempre dichiarato di amare l’Inter e di volerselo tenere stretto, soprattutto dopo aver rivalutato in un modo così clamoroso il club. I nerazzurri, infatti, hanno acquisito valore e prestigio grazie alla finale di Champions giocata (ma persa) contro la corazzata Manchester City. In campionato l’Inter ha perso troppi punti per strada. Nonostante fosse partita come principale favorita nelle scommesse calcio e nella vittoria dello scudetto, alla fine non è andata oltre il terzo posto. Ad ogni modo, oggi l’Inter nonostante i debiti piace molto agli investitori stranieri: non a caso, Zhang sembra disposto a sedersi al tavolo delle trattative per una eventuale cessione del club. Il prezzo richiesto è di 1,2 miliardi di euro, secondo quanto riporta il New York Times.

    Addio Maldini, più poteri a Moncada e Pioli

    Paolo Maldini è stato licenziato in tronco da Gerry Cardinale, insieme a Massara: una notizia che oramai conoscono tutti, e che ha fatto tremare il mondo del calcio. Se ne va una bandiera, di certo non in punta di piedi, e ora i tifosi giustamente si chiedono quale sarà il futuro del club. Al momento, sembra che Cardinale abbia deciso di assegnare più poteri decisionali al tecnico Pioli e a Moncada, ovvero il principale scout dell’area rossonera. L’obiettivo è evitare di ripetere gli errori del passato, come l’investimento fallimentare in De Ketelaere, e di puntare su giovani con un costo abbordabile e un talento ancora da scoprire. Ovviamente tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare: un mare che in questo momento ha messo a registro unicamente la cessione monstre di Tonali al Newcastle, per 80 milioni di euro.

    De Laurentiis e Spalletti: un amore “a distanza”

    De Laurentiis ha sempre vissuto dei rapporti particolari con i propri allenatori, amandoli od odiandoli, a seconda dei casi. Con Spalletti, per ovvi motivi, entrambi i sentimenti si sono mischiati. Innanzitutto i due avevano avuto qualche battibecco due anni fa, ma lo scudetto portato a Napoli ha cambiato le carte in tavola. De Laurentiis avrebbe ovviamente voluto tenere Spalletti, ma nel modo peggiore: inviando una PEC di rinnovo automatico, per via della clausola che consentiva al presidente azzurro di esercitare questo diritto. Spalletti non ha gradito, per due motivi: si sarebbe aspettato un confronto diretto dopo lo scudetto, e soprattutto avrebbe preferito esternare la sua intenzione di lasciare Napoli, senza creare questo circo mediatico. Alla fine, l’addio è stato comunque inevitabile: sinceramente, i tifosi napoletani avrebbero meritato una situazione più chiara e soprattutto non polemica.

    Un anno di stop europeo per la Juve, più la multa

    La Juventus ha vissuto una stagione tremenda, sia sotto il profilo sportivo, sia sotto quello economico. Il campo avrebbe spinto i bianconeri in Champions, ma la giustizia italiana ha cancellato quel risultato, penalizzando la Vecchia Signora e spingendola al settimo posto in campionato. Con tutta probabilità ci saranno altre ripercussioni: l’UEFA è in procinto di escludere la Juve dalla Conference, multando la società per le violazioni del Fair Play finanziario. La sentenza definitiva, comunque, arriverà soltanto i primi di agosto.

  • Calcio Serie A.Udinese-H.Verona 1-1. Napoli sempre più vicino allo scudetto. Risultati 20^giornata

    Calcio Serie A.Udinese-H.Verona 1-1. Napoli sempre più vicino allo scudetto. Risultati 20^giornata

    Il Napoli vince ed è a +13 dalla seconda Inter. Il Milan umiliato in casa dal Sassuolo perde il secondo posto e la zona Europa che conta. Juventus scavalcato dal Monza e la figuraccia continua.

    Di seguito i risultati degli incontri di calcio validi per la ventesima giornata di campionato di Serie A.

    Udinese-H.Verona 1-1

    Solo un pareggio alla ‘Dacia Arena’ nel posticipo del lunedì sera tra l’Udinese e il Verona. L’Hellas segna al minuto 4 con tiro dalla distanza di Lazovic che, deviato di testa da Becao, si impenna e supera Silvestri. L’Udinese reagisce con Beto che lavora un bel pallone a centro area e poi scarica per Samardzic che, con un sinistro batte Montipò.

    Napoli – Roma 2-1

    Il Napoli capolista batte la Roma al Maradona per 2-1 e allunga sul secondo posto a +13 sull’Inter. Roma invece ferma in classifica a 37 punti sotto Lazio, Atalanta e Milan. Kvaratskhelia scalda le mani a Rui Patricio. Min rischia l’autogol. Gol del Napoli con Victor Osimhen (14 reti) imbeccato da Kvara (17′). La Roma reagisce ma il tiro di Spinazzola è centrale. Nel secondo tempo Kvara “buca” l’assist di Lozano. Meret salva su Cristante, R.Patricio su Lozano. Il pareggio arriva con El Shaarawy al 75′. Giovanni Simeone entrato in campo da 10′ segna il gol del vantaggio del Napoli (86′).

    Lazio – Fiorentina 1-1

    Solo una pareggio per la Lazio. Primo gol all’8′ su corner di L. Alberto, Casale vince un rimpallo e poi trova la traiettoria giusta. I viola reagiscono subito. Provedel si oppone alla conclusione di Jovic. A inizio ripresa (49′) Nico Gonzalez inventa il colpo a giro che vale il pari.

    Juventus – Monza 0-2

    Tracolla anche la Juventus in casa con un sonoro 2-0 ricevuto dal Monza di Berlusconi che grazie a questi preziosi tre punti scavalcano i bianconeri in classifica.

    Monza subito in gol con Caprari al 10′, ma il Var annulla (fuorigioco). I brianzoli passano al 18′ con Ciurria ben imbeccato in area da Machin. Al 39′ fuga di Carlos Augusto che poi serve un pallone perfetto per il raddoppio di Dany Mota, 0-2. Nella ripresa è dominio Juve, ma Di Gregorio è insuperabile e ferma Locatelli, Milik e, due volte, Di Maria. Nel finale esce Milik, bianconeri senza più cambi, chiudono in 10.

    Milan – Sassuolo 2-5

    Milan umiliato dal Sassuolo 2-5. Al Meazza, i rossoneri affondano 2-5 con il Sassuolo che così resuscita dopo un periodo difficile allontanandosi dalla zona retrocessione. Sassuolo in vantaggio al 19′ con Defrel (assist involontario di Berardi con un tiro sbagliato); al 21′ il raddoppio con Frattesi (ancora Berardi decisivo). Il Milan reagisce: colpo di testa vincente di Giroud su cross di Calabria (24′), ma già al 30′ Sassuolo a segno con un colpo di testa di Berardi. Nella ripresa poker Laurientè su rigore (47′), poi M.Enrique (79′) e Origi (81′).

    Bologna-Spezia 2-0

    Reti di Stefan Posh al 37′ e Riccardo Orsolini al 77′.

    Lecce-Salernitana 1-2

    Apre Dia al 5′, Salernitana al raddoppio con Vihena al 20′. Lecce accorcia con Strefezza al 23′.

    Atalanta-Sampdoria 2-0

    Bene l’Atalanta che con una doppietta conquista tre punti che l’avvicinano sempre di più all’Europa. I gol al 42′ di Mehle e al 57′ va a segno Lookman. Male la Samp che resta in zona retrocessione con soli nove punti.

    Empoli-Torino 2-2

    Solo un punto per due squadre che vogliono avvicinarsi all’Europa. Apre Luperto al 37′ seguito dal compagno di squadra Marin al 69′ per il 2-0 provvisorio. Il Toro non demorde e in tre minuti riesce a contenere i danni con Ricci all’82’ e Sanabria al 85′.

    Cremonese-Inter 1-2

    L’Inter torna a vincere e conquista tre punti che la pongono provvisoriamente al secondo posto in classifica. Cremonese in vantaggio all’11’ con Okereke, ma dieci minuti dopo i nerazzurri trovano il pareggio con Martinez che sarà autore anche del secondo gol al 65′.



  • Calcio Serie A. Lazio-Milan 4-0. Risultati 19^ giornata

    Calcio Serie A. Lazio-Milan 4-0. Risultati 19^ giornata

    In questa diciannovesima giornata solo il Napoli tra le top riesce a continuare la sua corsa in classifica. La Juve, penalizzata dalla Giustizia sportiva, rallenta e conquista un punto soltanto contro l’Atalanta. Il Milan resta al secondo posto in classifica nonostante la sonora batosta ricevuta dalla Lazio con il Napoli sempre più lontano. L’Inter cade ad Empoli.

    Bene Lazio, Atalanta e Roma che hanno ambizioni dell’Europa che conta ma anche Udinese e Torino sentono venti europei. In fondo classifica non è cambiato molto per la Sampdoria sconfitta sul campo di Udine. Meglio la Cremonese che prende un punticino e ancora meglio il Verona che di punti ne prende tre grazie alla vittoria sul Lecce vedendo la salvezza più vicina.

    Di seguito i risultati degli incontri di calcio validi per la diciannovesima giornata di campionato di Serie A.

    Lazio-Milan 4-0

    Bene la Lazio che mortifica i rossoneri e aggancia il 3° posto in compagnia di Inter e Roma. Gol di Savic al 4′, Zaccagni al 38′, Luis Alberto su rigore al 67′. Chiude il poker Felipe Anderson al 75′.

    Inter-Empoli 0-1

    Brutta battuta d’arresto per l’Inter battita in casa di misura dall’Empoli che conquista tre punti preziosissimi. Skriniar si fa espellere al 40′. Il gol del vantaggio dell’Empoli arriva nel secondo tempo con Baldanzi al 66′. Inter sempre al terzo posto ma ferma a 37 punti al pari con la Roma e Napoli sempre più lontano.

    Bologna-Cremonese 1-1

    Solo un pareggio per il Bologna ma comunque un ottimo punto per l’ultima classificata. Al 50’Cremonese in vantaggio con Okereke su calcio di rigore, ma quattro minuti dopo arriva il pareggio del Bologna con autogol di Chiriches.

    Juventus-Atalanta 3-3

    Solo un pareggio per la Juventus ma una grande incontro tra due grandi squadre.  Atalanta avanti al 5' con destro di Lookman e papera di Szscesny (5'). Juve reagisce con Locatelli ma il pari arriva su  rigore (Var: fallo Ederson su Fagioli) con Di Maria (25'). Cross di Fagioli, zampata di Milik per sorpasso (35').  Nella ripresa. Lookman serve Maehle che segna (46'), poi ancora Lookman segna di testa (53'). Punizione dal limite, Danilo pareggia (65')

    Spezia-Roma 0-2

    La Roma vince in trasferta e aggancia l’Inter provvisoriamente al 3° posto. Al 45′ Dybala riceve da Abraham e corre a servire a El Shaarawy l’assist del gol di vantaggio. A inizio ripresa (49′) errore di Esposito, Dybala ne approfitta e serve Abraham che lascia sul posto Caldara e vola a siglare lo 0-2.

    Sampdoria-Udinese 0-1

    Bene l’Udinese che proprio nel finale trova il gol beffa (88′ Ehizibue) e affonda la Sampdoria in casa a Marassi.

    Monza-Sassuolo 1-1

    Solo un pareggio per Monza e Sassuolo. Emiliani in gol al 13′ con Ferrari sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Monza pareggia con Caprari (60′) che realizza con un bellissimo destro a giro. Laurientè tenta al 41′ ma prende la traversa.

    Fiorentina-Torino 0-1

    Bene il Torino di Juric che sale al settimo posto grazie al colpo in trasferta al ‘Franchi’ di 0-1 contro i viola. Nel 1° tempo nettamente meglio i granata, avanti con merito. Sfortunato Seck: gol annullato al 12′ per fuorigioco, traversa piena al 22′. Singo impegna Terracciano, al 33′ magia Miranchuk: sinistro sotto l’incrocio. Unica chance viola con la girata di Kouamé. Nella ripresa Venuti sulla linea evita lo 0-2 di Sanabria, Zima in scivolata salva su Jovic, Milinkovic nega il pari a Barak.

    Salernitana-Napoli 0-2

    Il Napoli vince all’Arechi e vola a 50 punti continuando la sua corsa verso lo scudetto. Partita complicata che il Napoli sblocca in coda al recupero: Anguissa si infila in area e trova il rimorchio di Di Lorenzo. Il raddoppio arriva subito dopo il riposo (48′): Elmas dal limite centra il palo, Osimhen si fionda sul pallone e sigla il 13° gol di questo campionato. Il nigeriano sfiora il bis di testa. Nel finale Meret e il palo negano il gol a Piatek (83′).

    Verona-Lecce 2-0

    Bene il Verona che conquista 3 punti preziosi per la salvezza. Male il Lecce dopo il pareggio con il Milan, battuto 2-0 al ‘Bentegodi’. Hellas Verona sempre terz’ultima ma a quota 12. Annullato gol di Lasagna per fuorigioco. Spreca il Lecce con Blin e con Colombo. Il Verona segna con un colpo di testadi Depaoli (40′). Nel secondo tempo traversa di Ilic che poi sugli sviluppi serve a Lazovic il pallone del raddoppio (54′).


  • Calcio Serie A. Risultati 18ma giornata. Empoli-Sampdoria 1-0

    Calcio Serie A. Risultati 18ma giornata. Empoli-Sampdoria 1-0

    Di seguito i risultati aggiornati della diciottesima giornata di calcio serie A.

    Venerdì 13 gennaio
    NAPOLI-JUVENTUS 5-1

    Sabato 14 gennaio
    CREMONESE-MONZA 2-3
    LECCE-MILAN 2-2
    INTER-H.VERONA 1-0

    Domenica 15 gennaio, ore 12.30
    SASSUOLO-LAZIO 0-2
    La Lazio ritrova la vittoria (un punto nelle tre giornate precedenti) battendo a Reggio Emilia il Sassuolo (0-2). Reti di Mattia Zaccagni al 45+3′ su rigore e Felipe Anderson al 90+4′.

    Ore 15
    TORINO-SPEZIA 0-1 rete di Nzola su rigore
    UDINESE-BOLOGNA 1-2 reti di Beto, Sansone e Posch

    Ore 18
    ATALANTA-SALERNITANA 8-2
    La Salernitana mandata ko a Bergamo dove riceve ben 8 reti nella sua porta e decreta la difesa più imbarazzante di questo campionato.
    Le reti: Boga al 5′,Dia pareggia al 10′. Ancora Atalanata in vantaggio con Lookman al 20′ su calcio di rigore. Poi ancora Scalvini al 23′, Koopmeiners al 38′ e Holund al 41′.
    Salernitana accorcia con Caviglia al 56′ ma Atalanta ancora in rete con Lookman al 54′, Da Silva al 61′ e Zortea al minuto 85 per l’8-2

    ROMA-FIORENTINA 2-0
    Reti: Viola in inferiorità numerica dal 24′ per espulsione di Dodò. Roma in gol con Dybala al 40′. Lo stesso Dybala segna la doppietta al minuto 82.

    Lunedì 16 gennaio, ore 20.45
    EMPOLI-SAMPDORIA 1-0
    Vittoria di misura per l’Empoli grazie al gol di Ebuehi al 55′ su corner di Marin.


  • Le speranze di Atalanta e Juventus e la rabbia della Lazio: ecco come può finire la Serie A

    Le speranze di Atalanta e Juventus e la rabbia della Lazio: ecco come può finire la Serie A

    Ci sono diversi scenari per concludere la stagione. Ecco quali sono e chi favorirebbero.

    (altro…)