Torna una classica finale dei mondiali come nel 1986 e nel 1990 nella prima vinta dall’Argentina e in Italia90 vinta dai tedeschi. Germania-Argentina al Maracanà si giocherà sotto lo sguardo invidioso dei tifosi brasiliani che dopo tutto quello che hanno pagato per questi mondiali si trovano sotto il naso la squadra che ha cacciato via i verdeoro umiliandoli di fronte al mondo e i loro cugini argentini storici nemici di tifoseria, insomma per i brasiliani la peggior finale che si ci potesse aspettare a Rio de Janeiro.
Dunque continua la maledizione mondiale per l’Olanda che non è mai riuscita a porre una stella sul suo scudetto grazie anche alla sconfitta ai rigori di ieri sera per 4-2 dopo un tempo regolamentare e dei supplementari non giocati da entrambe le squadre, con praticamente nessuna emozione, partita degna non di una semifinale mondiale ma dei playoff di Legapro italiana.
I rigori decidono la partita: Vlaar tira addosso a Romero, Messi insacca. Robben pareggia, Garay scarica di potenza sotto la traversa. Sneijder per il terzo, parato ancora da Romero, Aguero non sbaglia: 3-1 Argentina, sul dischetto va Kuyt e fa 3-2, si presenta Maxi Rodríguez che piega le mani a Cillessen: finisce 4-2, l’Argentina va in finale al Maracanà ad affrontare la Germania.
Van Gaal: “Non abbiamo creato grandi occasioni da gol, cosa che invece era avvenuta negli incontri precedenti ma abbiamo giocato un Mondiale fantastico, nessuno pensava saremmo arrivati fin qui”. E su Vlaar che ha sbagliato il primo rigore: “La cosa che mi amareggia di più è pensare che è stato il migliore in campo, pensavo fosse pronto per i rigori ma tutti sanno quanto sia difficile batterli”.