Categoria: libri

  • Napoli. Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi presenta per la prima volta in Campania il suo libro

    Napoli. Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi presenta per la prima volta in Campania il suo libro

    Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi presenta per la prima volta in Campania il suo libro con la Fondazione Valenzi e Link Campus University Sabato 19 novembre (ore 15,00) al Maschio Angioino

    “Rivoluzione Socialista. Idee e proposte per cambiare l’Italia” (Castelvecchi editore, 2016) è il libro che Enrico Rossi, presidente della regione Toscana, presenterà a Napoli sabato 19 novembre alle ore 15,00 nella sede della Fondazione Valenzi al Maschio Angioino.

    Per la sua prima volta in Campania il presidente della Toscana ha scelto la Fondazione Valenzi che organizza l’evento insieme alla Link Campus University.

    Saluti di Lucia Valenzi, presidente della Fondazione Valenzi e Antonio Damiano, segretario generale della Fondazione. Introduzione di Lucio Libonati, docente Link Campus University. Intervengono: Nino Daniele, assessore alla Cultura del Comune di Napoli e Domenico Tuccillo presidente Anci Campania. Le conclusioni sono affidate all’autore della prefazione Tommaso Giuntella e all’autore. Modera Livio Varriale di Julie Italia.

    Sinossi. Dopo trent’anni di predominio dell’ideologia liberista, la sinistra non è scomparsa. Assistiamo ovunque a nuovi tentativi come quelli di Sanders e Corbyn, che suscitano l’entusiasmo dei giovani e rimettono in discussione il mondo così com’è. Disuguaglianze, crisi della democrazia, nazionalismi: questi i mali che una nuova sinistra deve mettere al centro della propria analisi. Enrico Rossi parte da qui per delineare la sua proposta per l’Italia e per il Partito Democratico, tratteggiando una visione che rifiuta tanto l’estremismo parolaio e inconcludente quanto il pragmatismo amorale. Il governatore della Toscana immagina una sinistra che recuperi il contatto con i propri valori e le sue idee fondative per proporre un’alternativa concreta.

    Enrico Rossi nasce a Bientina, Pisa, nel 1958. Laureato in filosofia, dopo aver collaborato con il quotidiano “il Tirreno”, si dedica alla politica. È stato per nove anni sindaco del Comune di Pontedera. Nel 2000 è eletto consigliere della Regione Toscana ed è nominato assessore al Diritto alla salute. Nel 2005 è riconfermato nell’incarico. Alle elezioni Regionali del 2010 è il candidato della coalizione di centro sinistra ed è eletto con il 59,7% delle preferenze. Il 31 maggio 2015 viene confermato alla Presidenza della Regione Toscana con il 48% dei voti.

  • IL VACCINO NON E’ UN’OPINIONE: IL LIBRO DI ROBERTO BURIONI, TRA SCIENZA E BUGIE

    IL VACCINO NON E’ UN’OPINIONE: IL LIBRO DI ROBERTO BURIONI, TRA SCIENZA E BUGIE

    LE METAMORFOSI: incontri con autori che raccontano le trasformazioni del mondo – Giovedì 24 novembre, ore 18.00 presso il Foyer del Teatro Sociale di Como

    Parolario, La Feltrinelli di Como e Teatro Sociale di Como presentano “Le metamorfosi”, ciclo di incontri con autori capaci di raccontare le trasformazioni del mondo.
    Il primo incontro si terrà giovedì 24 novembre alle 18.00 nel Foyer del Teatro Sociale di Como: Roberto Burioni, medico, specialista in immunologia clinica e docente di virologia e microbiologia all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, presenterà il suo libro “Il vaccino non è un’opinione” (Mondadori, 2016).

    “La terra è tonda, la benzina è infiammabile, i vaccini non provocano l’autismo. La scienza ci dice che i vaccini sono sicuri e affidabili e che proteggono i bambini e l’intera società da pericolosissime malattie. Però se vi collegate a Internet trovate un gran numero di medici e personaggi vari che vi dicono l’esatto contrario e che vi vogliono fregare. I praticoni che affollano la rete non solo mettono in pericolo il vostro conto corrente, ma anche la salute vostra, dei vostri figli e dei figli degli altri.” Roberto Burioni, nel suo libro “Il vaccino non è un’opinione”, spiega le inoppugnabili ragioni scientifiche che rendono vitale vaccinare i bambini. Lo fa con l’autorevolezza di un professore in camice bianco e con quella forza comunicativa che lo ha fatto conoscere sui social network, in televisione e sui giornali come il medico che “cura” le paure dei genitori di oggi sui presunti effetti collaterali dei vaccini. Alcuni di questi genitori, disorientati, tendono a non vaccinare i propri figli con la conseguenza che la popolazione infantile non coperta dalle vaccinazioni è in repentina crescita e sta raggiungendo il livello di guardia oltre il quale si rischiano concretamente focolai di epidemie. Il professor Burioni riporta la discussione sui vaccini su un piano oggettivo: la sua esperienza clinica e scientifica. Racconta chi ha compiuto questa scoperta medica, cosa accade al “lupo virus” quando sbatte contro un “gregge immune” alle sue zanne, quali sono i rischi reali delle vaccinazioni sulla base dei dati epidemiologici e contesta una serie di leggende metropolitane.

    Il libro per capire che sui vaccini infantili non c’è da discutere, ma solo da somministrare.

    Roberto Burioni dialoga con Gianluigi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici di Como. Introduce e modera la giornalista Anna Campaniello.

    Ingresso libero

    Per informazioni:
    Segreteria organizzativa Ellecistudio
    Tel. +39.031.301037 – info@parolario.it – www.parolario.it
    Facebook: facebook.com/Parolario – Twitter: @Parolario

    Ufficio Stampa Parolario
    Ellecistudio
    ellecistudio@ellecistudio.it – Tel. + 39 031.301037 – +39 333.1639705

  • LIBRI: ESCE DOMANI “CORDONE SPERONATO”, MANUALE DI POTATURA DELLA VITE FIRMATO SIMONIT

    LIBRI: ESCE DOMANI “CORDONE SPERONATO”, MANUALE DI POTATURA DELLA VITE FIRMATO SIMONIT

    (Verona, 8 novembre 2016). Salute della pianta, rispetto della vite e produzione di qualità. Sono queste le parole chiave del Manuale di potatura della vite “Cordone speronato”, il secondo volume dedicato al Metodo Simonit&Sirch, edito da Edizioni L’Informatore Agrario e acquistabile da domani, anche online. Dopo il primo approfondimento sul Guyot, Marco Simonit codifica nel suo secondo libro teoria e pratica della tecnica di potatura su cordone speronato. Con oltre 400 illustrazioni a colori e 324 pagine, il manuale è rivolto non solo a viticoltori, tecnici, università, istituti ma anche a appassionati di verde e natura, e riporta l’attenzione sull’importanza della potatura riassegnando un ruolo di primo piano a un’operazione dalle origini antiche, rivisitandola in chiave innovativa e di semplice applicazione.

    Marco Simonit – Manuale di potatura della vite. CORDONE SPERONATO
    2016, pp 324; ISBN 978-887220-346-0; € 45,00; acquistabile anche online su www.libreriaverde.it

    Marco Simonit, friulano, è cofondatore di Simonit&Sirch Preparatori d’Uva, gruppo specializzato nella potatura delle viti nel rispetto delle culture tradizionali, leader del settore a livello internazionale e consulente delle più importanti aziende vinicole del mondo. Ideatore del Metodo di potatura Simonit&Sirch, fondatore della Scuola Italiana di Potatura della Vite, è docente al DUTE – Diplôme Universitaire de Taille ed d’Epamprage dell’Università di Bordeaux.

  • TUTTE LE POESIE DI MANGO AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

    TUTTE LE POESIE DI MANGO AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

    Presentazione del libro con Laura Valente e Marinella Venegoni

    Torino, lì 10-05-2016 – Uscito a fine 2015, Tutte le poesie (Edizioni Pendragon, Bologna), è la raccolta completa della produzione lettararia di Pino Mango, una delle voci più intense che la scena musicale italiana abbia mai conosciuto.

    Il volume, che ha già avuto una numerosa serie di presentazioni, tutte affollatissime, nelle più importanti città – tra cui Roma, Milano, Napoli, Firenze, Parma, Bologna e L’Aquila – continua a far parlare di sé e ora approda anche a Torino, alla 29^ edizione del Salone Internazionale del Libro.

    Giovedì 12 maggio alle ore 19.30, presso lo Spazio Incontri del padiglione 1, i lettori giunti da tutta Italia per questa importante manifestazione potranno incontrare Laura Valente, moglie di Pino Mango e curatrice della silloge, che dialogherà insieme alla giornalista musicale del quotidiano «La Stampa» Marinella Venegoni.

    Dopo le due raccolte uscite, sempre per l’editore Pendragon, nel 2004 (Nel malamente mondo non ti trovo) e nel 2007 (Di quanto stupore), l’artista alla fine del 2014 aveva ultimato e stava per consegnare alle stampe anche I gelsi ignoranti; ma la sua prematura scomparsa fermò la pubblicazione. Ad un anno dalla morte la famiglia e l’editore hanno voluto rispettarne la volontà, dando alle stampe non solo gli inediti, ma anche i testi già usciti che nel frattempo erano andati esauriti, così da poter offrire al pubblico e ai suoi ancora numerosissimi fans l’intera sua produzione poetica in un solo volume.

    “La poesia ha di bello la libertà, il foglio bianco, la musicalità espressa senza vincoli, solo con le parole”: ha sempre detto Mango a chi chiedeva ragioni di questa sua altra vena creativa. E questa forte libertà espressiva è proprio la principale cifra stilistica che caratterizza queste 152 liriche.

  • CAUTION RADIATION AREA alle fonti della musica radioattiva

    CAUTION RADIATION AREA alle fonti della musica radioattiva

    E’ appena uscito il libro “Caution Radiation Area”, scritto dal giornalista e critico musicale Donato Zoppo ed edito da Aereostella, la prestigiosa casa editrice ed etichetta discografica milanese specializzata in musica progressive.

    “Ragazzi, sono ca..i vostri!”. Se un manager dice una cosa del genere a dei musicisti, dopo aver ascoltato il loro nuovo disco, è di per sé un bel motivo di approfondimento. Se poi aggiungiamo che i protagonisti sono: Franco Mamone, gli Area, il disco in questione è Caution Radiation Area, che in copertina Marilyn Monroe è in compagnia di un cartello di pericolo radiazioni, abbiamo materiale in abbondanza per una succulenta indagine.

    Non un disco-fotocopia dell’eclatante debutto con Arbeit Macht Frei, ma un pugno di pezzi instabili e respingenti: jazz-rock, world music, elettronica, surrealismo, frammenti cretesi e rumorismo, citazioni situazioniste, poesia visiva e free jazz. Caution Radiation Area è una sequenza urticante, un crescendo che provoca l’ascoltatore e lo scuote dal torpore, dogma contro libertà, lavoro e schiavitù, musica problematica e destabilizzante, repressione e lobotomie. Gli Area sono l’emblema di gruppo che rifiuta il consenso e provoca risposte: un’opera aperta, alle fonti della musica radioattiva.