Lo studio è stato condotto su criceti da laboratorio, individuando nelle loro cellule una zona nella quale si formano le molecole tossiche che originano il morbo di Alzheimer. Il meccanismo dell’inizio della malattia è innescato da alcune molecole composte da pochissimi frammenti di DNA, gli oligomeri, che formano la proteina beta-amiloide, che sappiamo essere responsabile delle placche tipiche dell’Alzheimer.
Da qui in poi si aprono nuove strade per la ricerca, scoperto il meccanismo che dà il via alla malattia, la scienza sarà in grado di studiare nuove e più appropriate terapie per bloccare la malattia proprio sul nascere. I primi risultati ottenuti dal team di ricercatori condotto dal prof. Cattaneo, utilizzando anticorpi attivi all’interno delle cellule, fanno già ben sperare e potrebbero essere la nuova arma per sconfiggere l’Alzheimer.
È “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè la canzone più ascoltata in radio…
Da venerdì 3 maggio 2024 sarà in rotazione radiofonica “PIOVE” feat. NIGU, il nuovo singolo…
Da venerdì 3 maggio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme…
Il 2 maggio 2024, alle ore 16:36 italiane, una scossa di terremoto di magnitudo 3.0…
Un lieve terremoto di magnitudo ML 2.7 si è verificato il 1° maggio 2024 alle…
'ultima rilevazione di aprile sull'inflazione, che mostra un tasso annuo sceso allo 0,9% e al…