Tag: sciopero

  • Oggi sciopero dei trasporti locali

    Oggi sciopero dei trasporti locali

    In diverse città, è in programma oggi uno sciopero del trasporto locale che interesserà varie fasce orarie e durate.

    Ecco un riepilogo dei dettagli dello sciopero dei trasporti oggi:

    Sciopero delle 4 ore (dalle 8:30 alle 12:30):

    • Trasporti CoTral del Lazio
    • Brescia (dalle 17:00 alle 21:00)
    • Trentino Trasporti di Trento (dalle 11:00 alle 15:00)
    • Genova (con orari diversi)
    • Lecce (dalle 9:30 alle 12:30)

    Sciopero di 24 ore:

    • Torino
    • Basilicata
    • Piacenza
    • Modena
    • Reggio Emilia
    • Venezia
    • Brescia
    • Bologna

    Durante lo sciopero, promosso da Cgil, Cisl e Uil, verranno interessate varie modalità di trasporto, con diverse fasce orarie di interruzione:

    • Trasporto locale: dalle 12:00 alle 14:00
    • Trasporto aereo: dalle 10:00 alle 14:00
    • Trasporto ferroviario: dalle 10:00 alle 12:00

    Queste azioni di protesta rappresentano un segnale di mobilitazione da parte dei lavoratori del trasporto locale in queste città e potrebbero causare interruzioni nei servizi di trasporto durante le fasce orarie specificate.

  • FSI-USAE risponde a muso duro alla Lettera aperta del Ministro Dadone sullo sciopero del 9 dicembre

    FSI-USAE risponde a muso duro alla Lettera aperta del Ministro Dadone sullo sciopero del 9 dicembre

    Roma, 7 dicembre 2020 – FSI-USAE prende atto delle gravissime parole, messe nero su bianco, nella sua lettera aperta alle organizzazioni sindacali che hanno proclamato lo sciopero per il prossimo 9 dicembre e risponde a muso duro al Ministro Dadone:

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  • Unicobas. Sciopero della scuola oggi 17 settembre 14

    Unicobas. Sciopero della scuola oggi 17 settembre 14

    Per tutta la giornata di oggi è in corso uno sciopero del comparto scuola che aderisce al sindacato Unicobas contro il “piano scuola” di Renzi e Giannini Già annunciato nei giorni scorsi, lo sciopero di oggi prevede una manifestazione nazionale a Roma e l’appuntamento è davanti al ministero dell’Istruzione. A scioperare per tutta la giornata è il personale docente e Ata, a tempo determinato e indeterminato di Unicobas scuola. Secondo quanto si apprende dal sindacato il motivo dello sciopero è da rinvenire nel fatto che il piano scuola del governo “crea il ‘limbo’ di una ‘rete’ di scuole alla quale assegnare i docenti, come ‘tappabuchi’. Gli insegnanti italiani sarebbero così in balia dei giudizi dell’onnipotente Dirigente Scolastico e del suo “Mentor” (sic!), che deciderebbero se ‘pescarli’ o meno da quel limbo.” scrive l’Unicobas in una nota pubblicata sul sito nazionale.
    Si denuncia il fatto che “gli insegnanti vivrebbero la loro vita professionale alla ricerca di “crediti” (ossia di prove di ‘fedeltà’, supplenze ed ore di aggiornamento prevalentemente burocratico), da collezionare nel loro ‘portfolio’ individuale a punti, preoccupati degli esiti dei vergognosi quiz Invalsi ” e “non avrebbero più scatti garantiti in base all’anzianità, bensì (e solo i due terzi) elemosine di € 60 ogni 3 anni”.

  • Sciopero della Scuola Unicobas il 17 settembre

    Sciopero della Scuola Unicobas il 17 settembre

    scuola
    scuola
    Si è appena presentato il piano della riforma Renzi per la scuola e già si inizia a parlare di sciopero con alcuni sindacati pronti a dare battaglia. L’inizio dell’anno scolastico 2014-2015 vede già uno sciopero: Secondo il calendario il 15 settembre si prevede l’inizio dell’anno scolastico nella maggior parte delle scuole italiane e il 17 ci sarà il primo sciopero per tutta la giornata del personale docente e Ata, a tempo determinato e indeterminato di Unicobas scuola. Nello stesso giorno scioperano anche i collaboratori coordinati e continuativi ex Lsu assimilati Ata aderenti a Felsa Cisl, Cgil Nidil e Uiltemp. Unicobas fa sapere con una nota sul suo sito che lo sciopero è contro il piano Renzi-Giannini. “come si può sostenere un progetto del genere senza un aumento d’orario per i docenti stabilizzati? Come potrebbero ‘fare le supplenze’ senza alzare l’orario di cattedra? ” si chiede Unicobas che prosegue “Ulteriore demagogia, come la prima boutade di Renzi sui 3,5 miliardi di euro per ristrutturare gli istituti, per l’80% non a norma, ridottasi all’impiego di 150 milioni (stanziati da Letta) per appalti impropriamente scaricati sulle scuole (anziché sui comuni), che non apriranno prima dell’estate 2015. È così che Renzi pensa di “tranquillizzare le famiglie”, costrette a trattenere il fiato quando mandano a scuola i propri figli perché l’80% degli edifici scolastici non è a norma (il nostro Paese dal 1990 ha stabilizzato un regime di propogatio sulle norme delle Leggi 626 ed 81)? Vergognosa (ma molto indicativa) poi la bagarre sui pensionamenti di quella ‘quota ’96’, eredità di uno dei tanti errori di Monti-Fornero, ‘errori’ riconosciuti ma mai corretti solo per risparmiare 40 milioni (altro che ‘grandi investimenti per la scuola’).”

  • Sciopero dei treni di Trenord domenica 13 luglio. Le modalità e le informazioni

    Sciopero dei treni di Trenord domenica 13 luglio. Le modalità e le informazioni

    Sciopero treni
    Sciopero treni

    Trenord informa attraverso il suo sito web che Dalle 21.00 di sabato 12 alle 21.00 di domenica 13 luglio è stato indetto uno sciopero nazionale di 24 ore [sigle sindacali Cat, Cub e Usb] che può interessare il personale di TRENORD e del GRUPPO FERROVIE DELLO STATO.

    Pertanto il servizio ferroviario può subire variazioni e cancellazioni su tutta la rete. Si raccomanda di prestare particolare attenzione agli avvisi in Stazione.
    Per rimanere costantemente aggiornati è possibile verificare l’andamento della circolazione sulle pagine online delle diverse Linee o venire informati via Twitter.

    Si ricorda che nelle giornate festive non sono previste le fasce di garanzia assicurate per legge nei giorni feriali, nelle fasce orarie piu’ frequentate dai viaggiatori pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00).

  • Sciopero dei treni di Trenitalia domenica 13 luglio. Le modalità e le informazioni

    Sciopero dei treni di Trenitalia domenica 13 luglio. Le modalità e le informazioni

    Sciopero treni
    Sciopero treni

    Trenitalia informa attraverso il suo ufficio stampa che dalle ore 21 di ieri sera sabato 12 luglio alle ore 21 di oggi domenica 13 luglio è indetto uno sciopero nazionale di tutto il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.

    Per i treni di lunga percorrenza è stato predisposto uno speciale programma di circolazione, che comprende e integra i servizi essenziali previsti in caso di sciopero.
    I treni regionali potranno subire cancellazioni o variazioni.
    Sarà garantito il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, con il treno”Leonardo Express” o con autobus sostitutivi.

    Servizi essenziali in caso di sciopero.(Legge 12 giugno 1990, n.146)
    Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990.

    Nel trasporto locale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00 dei giorni feriali).
    Sono garantiti, inoltre, alcuni treni a lunga percorrenza, nei giorni feriali e nei festivi.

    I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.

    Oltre alle prestazioni indispensabili, Trenitalia può garantire ulteriori servizi integrativi che vengono opportunamente resi noti attraverso avvisi nelle stazioni ferroviarie, gli organi d’informazione e su questo sito.

    Poiché in corso di sciopero potrebbero anche verificarsi variazioni non preventivabili (es.: modifica di itinerario per i treni a lunga percorrenza), i clienti sono invitati a prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d’informazione.

  • Sciopero treni 12 e 13 luglio. Le modalità per Trenitalia, NTV Italo treno, Trenord e Circumvesuviana

    Sciopero treni 12 e 13 luglio. Le modalità per Trenitalia, NTV Italo treno, Trenord e Circumvesuviana

    Sciopero treni
    Sciopero treni

    E’ previsto da stasera sabato 12 a domani sera domenica 13 luglio un weekend nero per i viaggiatori a causa di uno sciopero nazionale dei treni indetto dai sindacati USB Lavoro Privato, Cat e Cub Trasporti e che coinvolgerà il personale di Ferrovie dello Stato, Trenord e Italo Treno ad esclusione del personale Trenitalia divisione Cargo.

    I treni che aderiranno alla mobilitazione si fermeranno dalle ore 21:00 di sabato 12 luglio alle ore 21:00 del giorno seguente, domenica 13 luglio 2014. Tuttavia ogni società ha dato delle specifiche ulteriori direttamente sul sito web che vi riassumiamo:

    Per quanto riguarda NTV Italo dal sito ufficiale con un comunicato la società informa che “Italo prevede regolare svolgimento dei propri collegamenti durante lo sciopero del personale ferroviario proclamato dai sindacati Cat, Cub e Usb a partire dalle ore 21 di domani, sabato 12 luglio, alle 21 di domenica 13.” Per maggiori info http://www.italotreno.it/.

    Sul fronte della Circumvesuviana (Oggi EAV) addirittura il giorno 13 sono annunciati treni supplementari e straordinari sulla linea Napoli-Sorrento.

    Quali i motivi dello sciopero dei treni? Un comunicato USB spiega: “PENSIONI: Monti e Fornero hanno fatto cassa con le nostre pensioni. L’aumento dell’età pensionabile a 67 anni ha il solo scopo di finanziare i debiti delle banche. I ferrovieri rivendicano il riconoscimento del lavoro usurante e il ritorno al trattamento ante Fornero. Il Governo, che tramite l’On Poletti ha bocciato la modifica proposta dalla Camera, evidenzia la volontà di Renzi & co. di far strage dei diritti dei lavoratori nascondendosi dietro il paravento della trojka europea. LAVORO: Con questo CCNL i sindacati firmatari hanno chiarito da che parte stanno. Per tutti i ferrovieri questo CCNL significa più ore di lavoro e meno ore di riposo. Per i ferrovieri dell’esercizio questo CCNL significa: termine del diritto al pasto, notti aumentate, vita sociale negata. Per il Personale Mobile, poi, con l’ultimo accordo IVU alla beffa si è aggiunto il danno. Ora la qualità del turno è condizionata alla produttività (punto 1 dell’accordo). Ciò significa mano libera all’azienda per continuare a massacrarci. RIORDINO NORMATIVO: Per riuscire nell’obiettivo, apparentemente inconciliabile, di scaricare su alcune figure professionali tutte le responsabilità della circolazione dei treni e contemporaneamente demansionare le stesse figure, ANSF, RFI e Imprese Ferroviarie hanno messo in atto un pericoloso caos normativo senza precedenti nella storia ferroviaria italiana. LICENZIAMENTI: I ferrovieri licenziati a causa del loro impegno a difesa della sicurezza di ferrovieri e utenti vanno reintegrati.
    DEMOCRAZIA SINDACALE: Il testo unico sulla rappresentanza, siglato tra CGIL, CISL, UIL e Confindustria, serve ad instaurare nei posti di lavoro la loro dittatura padronal-sindacale. Contro questo ennesimo accordo truffa USB sta chiamando i lavoratori allo sciopero e contestualmente ha presentato un ricorso legale presso il tribunale di Roma. Il 14 settembre sapremo. Già a Torino un Giudice ha dichiarato illegittima l’esclusione dell’USB dall’elezione RSU presso la ditta “U-SHIN ITALIA. È chiaro che serve una legge sulla rappresentanza sindacale che ridia i diritti in prima istanza ai lavoratori, esattamente il contrario di quanto siglato con l’accordo del 10 gennaio 2014 (Testo Unico Sulla Rappresentanza Sindacale).”