Un terremoto di magnitudo Md 3.9 ha colpito i Campi Flegrei in Italia alle prime ore del mattino del 27 aprile 2024, precisamente alle 05:44:56 ora locale (03:44:56 UTC). Questo evento sismico è stato localizzato con precisione dalla Sala Operativa dell’INGV-OV di Napoli, che ha rilevato la scossa ad una profondità di soli 3 km sotto la superficie terrestre.
Le coordinate geografiche del terremoto, situate a latitudine 40.8110 e longitudine 14.0940, indicano che l’epicentro si trovava molto vicino a numerosi centri abitati densamente popolati. Tra i comuni più prossimi all’epicentro figurano Bacoli, distante solo 2 km, e Pozzuoli, a 4 km, quest’ultimo con una popolazione di oltre 81,000 residenti. Anche la grande città di Napoli, con quasi un milione di abitanti, si trovava a soli 14 km di distanza dall’epicentro, evidenziando la potenziale gravità dell’impatto in una zona così densamente popolata.
Nonostante la scossa non sia stata di grande magnitudo, l’evento ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, già consapevoli della storica attività vulcanica e sismica dei Campi Flegrei. La zona, infatti, è monitorata costantemente dagli esperti per il suo passato geologico complesso e la sua attività vulcanica che può influenzare significativamente la stabilità regionale.
Fortunatamente, non sono stati segnalati danni significativi né vittime a seguito di questa scossa. Tuttavia, la vicinanza di tanti comuni e la densità della popolazione nell’area rendono ogni evento sismico un serio campanello d’allarme per le autorità locali e per la protezione civile, che rimane in allerta per garantire la sicurezza dei cittadini. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a raccogliere dati per valutare meglio i rischi associati a future attività sismiche nella regione.