La comunità calcistica è in lutto per la prematura scomparsa di Mattia Giani, un giovane calciatore di 26 anni, deceduto a seguito di un malore improvviso sul campo da calcio. L’incidente è avvenuto ieri durante la partita di Eccellenza tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino, disputata allo stadio comunale di Campi Bisenzio, vicino Firenze.
Il calciatore, originario di Ponte a Egola (Pisa), si è accasciato improvvisamente mentre era in gioco, suscitando immediata preoccupazione tra compagni di squadra, avversari e spettatori. Nonostante l’intervento rapido dei soccorsi, le condizioni di Giani sono apparse disperate fin dall’inizio. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Careggi, dove purtroppo è deceduto poco dopo il suo arrivo.
La notizia della tragica scomparsa è stata comunicata tramite Facebook dal sindaco di Castelfiorentino, scatenando un’ondata di tristezza e cordoglio nella comunità locale e nel mondo dello sport. La partita è stata immediatamente sospesa come segno di rispetto e in attesa di ulteriori decisioni da parte delle autorità sportive.
Questo evento tragico riporta alla luce questioni importanti riguardanti la sicurezza e le procedure di emergenza nei campi sportivi, soprattutto in categorie dove i controlli medici potrebbero non essere così rigorosi come nei livelli più alti.
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