Tag: Festival di Sanremo

  • Auditel. Ascolti TV Sanremo: 12,2 mln spettatori e 66% share

    Auditel. Ascolti TV Sanremo: 12,2 mln spettatori e 66% share

    Sono 12,2 milioni gli spettatori (66% di share) incollati alla televisione per la serata finale del Festival di Sanremo condotta da Amadeus, che ha incoronato Marco Mengoni vincitore con il brano Due Vite.

    Più precisamente il Festival della Canzone Italiana ha avuto in media 12.256.000 telespettatori, con share del 66%, il più alto dalla finale del 1997 condotta da Mike Bongiorno.

    La media va dalle 21.25 all’1.59 e non comprende né la proclamazione del vincitore, né la lettura della lettera di Zelensky.

    La prima parte che considera la fascia oraria dalle 21.25 alle 23.54 è stata seguita da 14 mln 423.000 telespettatori, con 62,7% di share.

    La seconda parte (23.58-1.59), è stata seguita da 9.490.000 telespettatori e 73.7% di share.

  • Anticipazioni Sanremo 2023. Paola Egonu e Chiara Francini co-conduttrici

    Anticipazioni Sanremo 2023. Paola Egonu e Chiara Francini co-conduttrici

    Paola Egonu, campionessa azzurra di pallavolo e l’attrice Chiara Francini saranno co-conduttrici del 73° Festival della Canzone Italiana di Sanremo in due diverse serate.
    Ad annunciarlo al TG1 è stato lo stesso direttore artistico nonché conduttore Amadeus

    Paola Egonu condurrà insieme ad Amadeus la sera del 9 febbraio, mentre la Francini lo affiancheràil 10 febbraio.

    Altri co-conduttori sono stati annunciati per le serate di Sanremo: Gianni Morandi, Chiara Ferragni e Francesca Fagnani.

    Amadeus ha inoltre annunciato la presenza dei Black Eyed Peas come superospiti. “Mercoledì 8 febbraio faranno ballare l’Ariston e i telespettatori” ha detto.

  • Sanremo 2023. Amadeus: “Ho inseguito la Ferragni sin dal 2020”

    Sanremo 2023. Amadeus: “Ho inseguito la Ferragni sin dal 2020”

    Amadeus ammette di aver “inseguito” Chiara Ferragni per Sanremo fin dalla sua prima direzione artistica.

    La dichiarazione di Amadeus ieri ai microfoni di Rtl 102,5 e su Radio Zeta:

    Chiara Ferragni “E’ una grande imprenditrice digitale, negli anni ha costruito qualcosa di notevole. Lei è stata la prima cui ho pensato, ma prima non conosceva il festival. Lo ha seguito e quest’anno ha risposto con entusiasmo alla proposta di fare la co-conduttrice.”

    Amadeus svelga che la Ferragni “Sarà con noi in apertura e in chiusura del festival. E’ una persona molto simpatica e anche una grande lavoratrice: sta affrontando l’impegno di Sanremo con molto metodo e serietà. “

    Per amadeus il successo digitale della Ferragni non è certamente un caso. “E’ una professionista e certe cose non succedono per caso”,

    Per quanto riguarda le canzoni Amadeus svela che l’argomento principale dei brani in gara sarà l’amore.

    Inoltre i concorrenti non avranno alcun limite sul look e sull’uso dell’ “autotune”, il software ormai largamente usato in musica per correggere l’intonazione o mascherare piccoli errori o imperfezioni della voce.

    Del resto Sanremo resta Sanremo anche con le voci corrette al computer.

  • Favoriti Sanremo 2023: il “blocco romano” conquista i bookmaker, ad alta quota il campano LDA

    Favoriti Sanremo 2023: il “blocco romano” conquista i bookmaker, ad alta quota il campano LDA

    ROMA – Otto cantanti cantanti provenienti da Roma e dintorni, di cui quattro in prima fila per la vittoria. Parte fortissimo la sfida degli artisti capitolini a Sanremo 2023 dopo le prime previsioni dei bookmaker: davanti a tutti c’è Ultimo, favorito a 2,65 su Planetwin365 e in cerca di rivincita dopo il successo sfiorato nel 2019.

    Lo riporta AGIPRO News. Secondo posto per Marco Mengoni, già vincitore nel 2013: il bis del cantante nato nel viterbese ma romano d’adozione è dato a 3,65, mentre a completare il podio virtuale degli analisti è Giorgia, al ritorno dopo più di vent’anni e data a 5,50.

    Altra presenza romana in quarta posizione, con Elodie a 8; lontani invece Mara Sattei, Ariete e Leo Gassmann, valutati tra 17 e 30, mentre I Cugini di Campagna chiudono a 100.

    A dare battaglia al “blocco romano” sarà innanzitutto la vicentina Madame, quinta nelle preferenze degli analisti a quota 11. Si candidano a sorpresa della nuova edizione i milanesi Lazza (14) e Tananai (17), mentre dalla Sicilia tornano dopo il quarto posto del 2021 Colapesce Dimartino (ora a 16), piazzati davanti a Levante (17), pure siciliana di nascita. A 17 volte la posta anche LDA, unico campano in gara quest’anno; tra 23 e 28 sono invece piazzati i Modà, i Coma Cose, e Mr Rain; si va oltre quota 30 per Paola e Chiara, Gianluca Grignani e gli Articolo 31, mentre si fermano a 50 Anna Oxa e Rosa Chemical.

  • FINALISTI SANREMO GIOVANI: ECCO L’ELENCO

    FINALISTI SANREMO GIOVANI: ECCO L’ELENCO

    Due serate evento, il 20 e il 21 dicembre, in diretta su Rai1 dal Teatro del Casinò di Sanremo, per laureare 2 giovani promesse e assegnare il passaporto da Big per l’edizione 2019 del Festival della Canzone Italiana. (altro…)

  • Sanremo 2018: ecco i 16 finalisti per le nuove proposte

    Sanremo 2018: ecco i 16 finalisti per le nuove proposte

    Avranno un mese di tempo per farsi conoscere e per conquistare i 6 posti per accedere alla categoria Nuove Proposte della 68ᵃ edizione del Festival di Sanremo. Si tratta dei 16 finalisti di Sarà Sanremo, invece dei 12 previsti dal Regolamento, modificato su indicazione del direttore artistico Claudio Baglioni.

    Dopo le audizioni dal vivo che si sono tenute nella sede della Dear a Roma, la Commissione musicale capitanata da Claudio Baglioni e composta da alcuni dei professionisti che realizzeranno la 68ᵃ edizione, Claudio Fasulo, Massimo Giuliano, Duccio Forzano, Massimo Martelli e Geoff Westley, ha selezionato i 16 brani che si sfideranno nella serata di “Sarà Sanremo”, in onda in diretta da Villa Ormond venerdì 15 dicembre alle 21.15 su Rai1.

    Solo 6 di loro, a cui si aggiungeranno i 2 artisti provenienti dalla selezione di Area Sanremo, calcheranno poi a febbraio il prestigioso palcoscenico del Teatro Ariston. Venerdì 9 febbraio, nella penultima giornata del Festival di Sanremo, si conoscerà la canzone vincitrice della categoria Nuove Proposte.

    “Quest’anno Sanremo darà grande spazio ai giovani – ha dichiarato Claudio Baglioni – Ne abbiamo valutati 650 e selezionati 68, invece di 60, dopo averli ascoltati tutti dal vivo. 68 come le edizioni del Festival: ‘un numero rivoluzionario’ come il ’68, la cui eredità positiva fu l’affermazione dei diritti e dei sogni della generazione giovani. Per questo abbiamo deciso di modificare il regolamento e portare alle fasi finali di dicembre, 16 e non 12 concorrenti (un terzo in più), di ogni tendenza e linguaggio. Scegliere è stato particolarmente difficile, perché le proposte e le voci erano tutte estremamente interessanti. Il mio augurio a questi ragazzi è che sorprendano voi, come hanno sorpreso noi”.

    I 16 finalisti di Sarà Sanremo

    MUDIMBI (vero nome MICHEL MUDIMBI, nato ad Ascoli Piceno il 17/10/1986)
    SANTIAGO (vero nome MARCO MURAGLIA, nato a Brindisi il 12/08/1984)
    MIRKOEILCANE (vero nome MIRKO MANCINI, nato a Roma il 06/05/1986)
    LORENZO BAGLIONI (nato a Grosseto il 22/09/1986)
    ULTIMO (vero nome NICCOLO’ MORICONI, nato a Roma il 27/01/1996)
    DAVE MONACO (nato a Brescia il 13/03/1996)
    JOSE NUNES (vero nome JOSE KAHACK NUNES, nato in Portogallo il 15/11/1987)
    DAVIDE PETRELLA (nato a Napoli il 06/08/1985)
    NYVINNE (vero nome MIRELLA NYVINNE PINTERNAGEL, nata a in Lussemburgo il 06/03/1997)
    IOSONOARIA (vero nome ILARIA CECCARELLI, nata a Milano il 10/03/1983)
    GIULIA CASIERI (nata a Sesto San Giovanni (MI) il 23/06/1995)
    CAROL BERIA (vero nome CAROLINA BERIA, nata a Borgomanero (NO) 11/04/1999)
    LUCHI (vero nome LUCIA CARMIGNANI, nata a Pisa 02/09/1997)
    APRILE & MANGIARACINA – (SILVIA APRILE nata a Napoli il 18/05/1987)
    SADE FARINA MANGIARACINA nata a Castelvetrano (TP) il 28/02/1986)
    EVA (vero nome EVA PEVARELLO, nata a Thiene (VI) il 04/04/1990)
    ANTONIA LAGANÀ (nata a Reggio Calabria il 07/07/1991)

  • SANREMO 2017 / ECCO I PRIMI PREMI DEL FESTIVAL: A MORO E MALDESTRO

    SANREMO 2017 / ECCO I PRIMI PREMI DEL FESTIVAL: A MORO E MALDESTRO

    Come tradizione, a pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, il vertice del Premio Lunezia (o Festival della Luna) esprime le sue preferenze sui testi pubblicati da TV Sorrisi e Canzoni e sui brani dei giovani.
    Stefano De Martino, Paolo Talanca e Loredana D’Anghera hanno reso note le scelte indicando un Big (Fabrizio Moro) e una nuova proposta (Maldestro).

    I due artisti riceveranno la “Menzione Premio Lunezia per Sanremo” durante il Festival.

    Ecco la motivazione di Paolo Talanca sul testo del brano “Portami via” di Fabrizio Moro:
    “il testo racconta la nuova vita letta negli occhi della figlia appena arrivata. L’uso delle rime, le metafore convincenti, alcuni termini desueti, danno narratività autentica al racconto-canzone. Fabrizio Moro si conferma cantautore di livello, anche a Sanremo.”

    Sui giovani in gara, Loredana D’Anghera ha commentato il brano “Canzone per Federica” di Maldestro, ritenuto il più musical-letterario:
    “Maldestro descrive la vita, i doveri, le responsabilità, lasciando intravedere speranze e sogni, aiutato da pochi cadenzati strumenti e sospensioni.
    Musica e parole si intersecano e si fondono, facendo affiorare con efficacia il messaggio dell autore.”

    La XXII edizione del Festival della Luna (Premio Lunezia) si svolgerà a Marina di Carrara nel penultimo week-end di Luglio e vedrà la collaborazione della Nazionale Italiana Cantanti e di Radio Rai che tornerà a promuovere le nuove proposte.

  • SANREMO 2017: RAI1, A SANREMO L’ORCHESTRA RECICLADOS DE CATEURA

    SANREMO 2017: RAI1, A SANREMO L’ORCHESTRA RECICLADOS DE CATEURA

    Tra gli ospiti anche Maria Pollacci, l’ostetrica dei record

    Un altro ospite internazionale, ma stavolta davvero speciale: durante la 67ª edizione del Festival di Sanremo salirà sul palcoscenico del Teatro Ariston, diretta dal maestro Fabio Chavez, l’Orchestra Reciclados de Cateura.

    “Cateura” è un insediamento informale poverissimo, sorto sopra una discarica di Asuncion, in Paraguay, uno dei paesi più poveri dell’America Latina, nel quale un bambino su sei sotto i 5 anni è malnutrito e la maggior parte vive nelle campagne.

    E proprio a “Cateura” è nata un’orchestra che suona con strumenti costruiti con materiale riciclato dai rifiuti della discarica. Gli strumenti che i ragazzi costruiscono – usando bidoni, cucchiai, tubi metallici, fili e corde, pezzi di cartone, avanzi metallici, barattoli e ogni sorta di rifiuto riutilizzabile e riciclabile – sono viole, violini, violoncelli, bassi, chitarre, flauti, sassofoni, trombe e strumenti a percussione.

    Il repertorio comprende generi molto diversi, dalla musica classica, a quella paraguaiana e latino americana, dai Beatles a Frank Sinatra, dalle colonne sonore dei film all’heavy metal sinfonico. La scuola rappresenta un’opportunità, una chance per i bambini di imparare a suonare, di imparare e sognare. “Il mondo ci invia spazzatura – ha detto il Maestro Fabio Chavez – noi la trasformiamo in musica”. Al Festival saranno presenti 24 elementi, con il direttore, in pratica l’intero organico, ed eseguiranno un adattamento della Primavera di Vivaldi.

    L’Orchestra Reciclados è incoraggiata e sostenuta dall’UNICEF che ne promuove l’attività in tutto il mondo. E’ diventata una vera e propria testimonial UNICEF per la sua avventura davvero paradigmatica: la musica, la cultura, l’impegno tolgono i ragazzi dalla strada dando loro una chance per ribaltare il loro destino.
    Altra ospite, questa volta italiana, a calcare il palcoscenico dell’Ariston sarà la novantaduenne Maria Pollacci (nata il 20 settembre 1924), un’ostetrica che ha fatto nascere nella sua lunga carriera la cifra record di 7638 bambini. Diplomata in Ostetricia a Modena nel 1945, da allora non ha mai interrotto la sua attività, che svolge tuttora tenendo il suo cellulare sul comodino e partendo in macchina secondo necessità a qualunque ora del giorno o della notte.

    Maria ha avuto tre mariti, tutti scomparsi, non ha avuto figli suoi, ma di tutti, o quasi, quelli che ha fatto nascere conserva una foto.

    E’ autrice del libro autobiografico, pubblicato nel 2012, “Mamma 7400 volte” e su di lei e sui suoi 70 anni di attività è stato realizzato un docufilm.

  • SANREMO 2017: LE COVER DELLA 67A EDIZIONE DI SANREMO

    SANREMO 2017: LE COVER DELLA 67A EDIZIONE DI SANREMO

    Sul palco di Sanremo accanto alle novità c’è spazio come sempre anche per i ricordi. Nella terza serata del 67° Festival, giovedì 9 febbraio, prevista l’interpretazione-esecuzione di 16 cover. Le performance saranno votate con sistema misto: del pubblico, tramite televoto e della giuria della sala stampa. Alla cover che risulterà più votata sarà assegnato un premio. Di seguito, l’elenco delle 22 cover, di cui solo 16 saranno eseguite (6 artisti, infatti, nella serata di giovedì saranno impegnati a interpretare il proprio brano nel “torneo a girone eliminatorio”):

    • Al Bano – Pregherò
    • Bianca Atzei – Con il nastro rosa
    • Alessio Bernabei – Un giorno credi
    • Michele Bravi – La stagione dell’amore
    • Chiara – Diamante
    • Clementino – Svalutation
    • Lodovico Comello – Le mille bolle blu
    • Gigi D’Alessio – L’immensità
    • Elodie – Quando finisce un amore
    • Giusy Ferreri – Il paradiso
    • Francesco Gabbani – Susanna
    • Fiorella Mannoia – Sempre e per sempre
    • Marco Masini – Signor tenente
    • Ermal Meta – Amara terra mia
    • Fabrizio Moro – La leva calcistica della classe ’68
    • Nesli e Alice Paba – Ma il cielo è sempre più blu
    • Raige e Giulia Luzi – C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
    • Ron – Insieme a te non ci sto più
    • Samuel – Ho difeso il mio amore
    • Sergio Sylvestre – La pelle nera
    • Paola Turci – Un’emozione da poco
    • Michele Zarrillo – Se tu non torni

  • SANREMO 2017: RAI, TIZIANO FERRO SUPEROSPITE 67ᵃ EDIZIONE

    SANREMO 2017: RAI, TIZIANO FERRO SUPEROSPITE 67ᵃ EDIZIONE

    Annunciato il primo superospite della prossima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, dal 7 all’11 febbraio in diretta su Rai1. E’ Tiziano Ferro, che tornerà a calcare il palcoscenico del Teatro Ariston dopo la straordinaria esibizione del 2015 che ottenne una lunga “standing ovation”.

    “Sono felicissimo che Tiziano torni a Sanremo per la seconda volta dopo la bellissima performance che fece due anni fa, al mio primo festival. In quell’edizione, fu lui il primo grande ospite ad esibirsi sul palco dell’Ariston”, afferma soddisfatto il direttore artistico e conduttore Carlo Conti, per il terzo anno alla guida della kermesse e al lavoro, in queste settimane, per comporre il cast. Tiziano Ferro si esibirà nella prima serata del festival, martedì 7 febbraio, ed è solo il primo di una serie di superospiti che i telespettatori potranno apprezzare durante le 5 giornate dell’edizione 2017.

  • SANREMO 2017: Mancano gli artisti indipendenti della nuova scena musicale italiana

    SANREMO 2017: Mancano gli artisti indipendenti della nuova scena musicale italiana

    SANREMO: ECCO UNA PROPOSTA DEL MEI – MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI: MANCANO GLI ARTISTI INDIPENDENTI DELLA NUOVA SCENA MUSICALE ITALIANA, SI INVITINO COME OSPITI.

    Carlo Conti su Rai Uno a «Sarà Sanremo» ha annunciato da alcuni giorni i 22 Big e gli 8 Giovani che parteciperanno al prossimo Festival di Sanremo dal 7 all’11 febbraio 2017. Tanti i nomi, fra grandi ritorni, giovani usciti dai talent e altri artisti di indubbia qualità.

    Una cosa però che è stata notata da tutti i giornalisti , in diretta su Rai 1, è l’assenza del mondo musicale indipendente che oggi fa grandi numeri: i gruppi rock, i rapper e i nuovi cantautori capaci di fare numeri alti con le visualizzazioni e lo streaming,con le vendite dei cd e coi sold out ai concerti nei palazzetti e nei club e festival del nostro paese.

    Il Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti, che ha visto nei suoi 20 anni di vitalissima attivita’ la presenza di tutti questi artisti della nuova scena musicale italiana, che ha celebrato i suoi 20 anni con oltre 30 mila presenze continuando a proporre nuovi artisti per il futuro musicale del nostro paese, avanza una proposta a Carlo Conti.

    Ecco la proposta di Giordano Sangiorgi, direttore artistico delle kermesse indipendente: “In un paese in cui il merito deve essere valorizzato ancora a pieno, anche nel settore musicale, il direttore artistico del Festival di Sanremo Carlo Conti compia un atto di grande innovazione e inviti gli artisti indipendenti che stanno costruendo la nuova scena musicale italiana come ospiti al prossimo Sanremo 2017, rompendo così quegli equilibri “da Manuale Cencelli” da sempre presenti al Festival della Citta’ dei Fiori e premiando così fino in fondo il merito acquisito sul campo da tanti grandi talenti che hanno un rapporto strettissimo e fortissimo con le nuove generazioni ”.

  • SANREMO 2017: PER I BOOKIE VINCERA’ MARCO MASINI

    SANREMO 2017: PER I BOOKIE VINCERA’ MARCO MASINI

    Stanleybet vede favorito il cantautore fiorentino (5.50), seguito dalle scoperte dei talent Chiara, Elodie e Sergio Sylvestre, tutti a 7.50. Terzo Zarrillo a 9.00

    Liverpool, 21 dicembre 2016 – Solo pochi giorni fa Carlo Conti, direttore artistico e per il terzo anno consecutivo conduttore del Festival di Sanremo, ha svelato ufficialmente i concorrenti della 67° edizione della kermesse canora più famosa del nostro Paese, ma l’autorevole bookmaker inglese Stanleybet non ha perso tempo ed ha già incoronato il suo favorito: si tratta di Marco Masini che, col nuovo inedito “Spostato di un secondo”, potrebbe bissare il trionfo già ottenuto sul palco dell’Ariston nel 2004, quando vinse con “L’uomo volante”. Nonostante manchino ancora alcune settimane al fischio d’inizio del prossimo Festival della Canzone Italiana, che andrà in scena da martedì 7 a sabato 11 febbraio, i bookie d’oltremanica quotano a 5.50 il successo finale del cantautore fiorentino, un vero veterano nella “Città dei Fiori”, dove nel lontano 1990 s’impose anche nella categoria “giovani”, grazie al brano “Disperato”.

    Alle sue spalle, arrivano ex-aequo tre giovani scoperte dei talent show, date a 7.50: la vincitrice della sesta edizione di X-Factor, Chiara, con “Nessun posto è casa mia” e i due ex “Amici” Elodie, che interpreta “Tutta colpa mia”, e Sergio Sylvestre, che presenta “Con te”.

    Ultimo gradino del podio per uno storico habitué del Festival, Michele Zarrillo, con “Il diario degli errori”, il cui trionfo è quotato a 9.00.
    Seguono in gruppo Fiorella Mannoia e Giusy Ferreri (10.00), Ludovica Comello, Ermal Meta e Fabrizio Moro (13.00), Ron, Samuel, Francesco Gabbani, Michele Bravi, Bianca Atzei, Nesli e Alice Paba, Raige e Giulia Luzi, Gigi D’Alessio, Al Bano e Alessio Bernabei (15.00).

    Meno probabile, infine, stando ai pronostici degli scommettitori di Liverpool, la vittoria di Paola Turci, pagata 25.00, mentre chiude questa classifica virtuale il rapper campano Clementino, il cui successo vale 30.00 volte la posta in gioco.

  • Irene Grandi presenta il nuovo album Un vento senza nome

    Irene Grandi presenta il nuovo album Un vento senza nome

    Irene Grandi
    Irene Grandi

    Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Un vento senza nome” che ha riscosso molto successo di critica e di pubblico, Irene Grandi incontrerà i suoi fans nelle librerie Feltrinelli per presentare l’album omonimo, uscito lo scorso 12 febbraio. Il tour negli store inizierà il 20 febbraio da Firenze (Piazza della Repubblica 26, ore 18.30) dove Irene Grandi firmerà le copie del suo album e si esibirà in un mini live per il suo pubblico come anticipazione del tournèe live che partirà, proprio dall’Obihall di Firenze, il prossimo 7 maggio.

    [easy_ad_inject_1]Dopo Firenze, Irene sarà a Milano il 23 febbraio (Feltrinelli di Piazza Piemonte 2, ore 18:30), a Roma il 25 febbraio (Via Appia Nuova 427, ore 18:30) e a Torino (26 febbraio in via Monte di Pietà 2, ore 18:00).
    “Un vento senza nome”, in uscita su etichetta Sony, è il titolo del nuovo album di Irene Grandi che, a distanza di cinque anni, torna con 11 inediti. Il ritratto di un’artista più complessa artisticamente e più consapevole. Il disco nasce da un percorso della musicista che risale a 5 anni fa dopo aver realizzato un sogno musicale assieme a Stefano Bollani e dopo l’incontro artistico con Cristina Donà. Un disco che racconta come spesso nella vita nulla avviene per caso. “Per rendersene conto, a volte è necessario allontanarsi da una vita frenetica, affollata da mille impegni -spiega Irene- E’ importante fermarsi a guardare e ci si accorge che le esigenze, i desideri e le aspirazioni cambiano mentre la mente e il cuore cominciano a viaggiare su un’altra lunghezza d’onda. Conseguentemente, anche le persone e le situazioni intorno cambiano e si sintonizzano con noi”.

    Dopo le presentazioni negli store, Irene sarà in tour in giro per l’Italia a partire dal 7 maggio dove si esibirà all’Obihall di Firenze, per proseguire al Teatro Novelli di Rimini (9 maggio), e ancora al Teatro Palazzo di Bari (12 maggio), l’Auditorium Parco della Musica a Roma (13 maggio), il Toniolo di Mestre (15 maggio), la Fenice di Senigallia (16 maggio), il teatro della Concordia di Venaria Reale – Torino (21 maggio), il Comunale di Carpi – MO (22 maggio), l’Auditorium Santa Chiara di Trento (24 maggio) per concludersi a Milano al Teatro Dal Verme il 25 maggio.

  • Giovanni Caccamo ha trionfato al Festival di Sanremo

    Giovanni Caccamo ha trionfato al Festival di Sanremo

    Giovanni Caccamo
    Giovanni Caccamo

    Al festival ha trionfato lui: Giovanni Caccamo, 24 anni, di Modica, si è aggiudicato un preziosa tripletta nella sezione Nuove Proposte della 65esima edizione di Sanremo conquistando il primo posto assoluto della sezione, il premio della critica Mia Martini, il Premio della Sala Stampa radio-web-tv ed ha condiviso anche il successo di Malika Ayane, firmando la musica del brano ‘Adesso e Qui’ che, nei big, ha ottenuto il podio ed il Premio della Critica.
    [easy_ad_inject_1]Ora l’artista è atteso negli instore Feltrinelli di tutta Italia per presentare il suo album d’esordio ‘Qui per te’ che nelle sue 11 tracce contiene anche il brano che ha trionfato a Sanremo, ‘Ritornerò da te’, ed il duetto con Franco Battiato ‘Satelliti nell’aria’.
    Giovanni nel corso della presentazione si esibirà anche live al pianoforte, prima del firmacopie.
    Domani, martedì 17 febbraio, la partenza sarà da Roma (Feltrinelli di via Appia, ore 18.30), e proseguirà: il 19 febbraio a Milano, il 20 febbraio a Lecce, il 25 febbraio a Palermo, il 26 febbraio a Catania, il 2 marzo a Firenze, il 3 marzo a Mestre, il 4 marzo a Genova.
    Con ben due premi della critica, un primo posto assoluto tra i giovani, un podio nei big, ed il premio sala stampa radio-web-tv, Caccamo risulta il grande trionfatore di questo Festival ed una delle più promettenti leve della musica italiana, sia come cantante che come autore.
    Uscito il 12 febbraio, ‘Qui per te’, è nella top20 generale di iTunes ed il video di ‘Ritornerò da te’ in pochi giorni ha raggiunto quasi le 400mila visualizzazioni.

    Alternando elettronica e pop, pianoforte e synth, “QUI PER TE” (etichetta Sugar) contiene undici tracce dal respiro internazionale tutte scritte e interpretate dallo stesso Caccamo che firma anche la grafica dell’album. Le storie di questa opera prima si snodano tra tradizione e modernità, ora attraverso ritmiche serrate e suoni che richiamano i timbri ricercati degli anni ’80, ora con arrangiamenti minimali costruiti su archi e voce. Una cura al dettaglio resa grazie alla produzione di Daniele Luppi, producer italiano con base a Los Angeles, già al lavoro con artisti del calibro di John Legend, Gnarls Barkley e Mike Patton.
    Info su www.giovannicaccamo.it
    MN Italia

  • Festival di Sanremo, Giovanni Caccamo: debutto in Top 15 su iTunes per Qui per Te

    Festival di Sanremo, Giovanni Caccamo: debutto in Top 15 su iTunes per Qui per Te

    Giovanni Caccamo
    Giovanni Caccamo

    Debutta direttamente nella top15 di iTunes “Qui per te”, l’album d’esordio di Giovanni Caccamo, in gara al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte. Disponibile da oggi su tutti gli store digitali, il disco in versione fisica uscirà giovedì 12 febbraio. Un duetto con Franco Battiato, la produzione artistica di Daniele Luppi a Los Angeles e l’etichetta Sugar Music, sono solo alcuni degli ingredienti dell’opera prima di Caccamo, polistrumentista, compositore e autore di 24 anni, sul palco dell’Ariston con il brano “Ritornerò da te”.
    [easy_ad_inject_1]Alternando elettronica e pop, pianoforte e synth, “QUI PER TE” contiene undici tracce dal respiro internazionale tutte scritte e interpretate dallo stesso Caccamo che firma anche la grafica dell’album.
    Le storie di questa opera prima si snodano così tra tradizione e modernità, ora attraverso ritmiche serrate e suoni che richiamano i timbri ricercati degli anni ’80, ora con arrangiamenti minimali costruiti su archi e voce. Una cura al dettaglio resa grazie alla produzione di Daniele Luppi, producer italiano con base a Los Angeles, già al lavoro con artisti del calibro di John Legend, Gnarls Barkley e Mike Patton.
    L’album cattura subito l’attenzione con l’iniziale “Qui per te” e il suo incedere piano e voce, mentre travolgenti note elettroniche condiscono “Oltre l’estasi”. Pop raffinato ed etereo di “Il mondo non mi basta” e “Nel fango”, anticipano le grandi aperture di “Ritornerò da te”, per poi catapultarsi nella Berlino elettro-pop attraverso le atmosfere elettroniche de “Il mondo che non tornerà”. E ancora, la dolce malinconia di “Fuori piove” e i ritmi dubstep e onirici di “Fuori da qui” e “Mezze verità”. A chiudere, l’estate dance di “Mare mare” e l’intenso duetto con Franco Battiato in “Satelliti nell’aria”.
    La precedente collaborazione proprio con Franco Battiato aveva portato a “L’indifferenza”, il suo primo singolo prodotto dallo stesso Battiato e Pino Pinaxa Pischetola, con il successivo opening act nelle date di “Apriti Sesamo Tour” tra cui quelle speciali “Franco Battiato feat Antony & The Jonsons”.
    Giovanni Caccamo, a soli 24 anni, ha creato anche un suo format-tour, “Live at home”, che lo ha portato ad esibirsi ‘a domicilio’ in tutta Europa con oltre cinquanta concerti: una tournèe originale che lo ha visto suonare proprio nelle case della gente, creando dei concerti intimi e particolari.
    MN Italia

  • Irene Grandi torna a Sanremo con il brano in gara Un vento senza nome

    Irene Grandi torna a Sanremo con il brano in gara Un vento senza nome

    Irene Grandi
    Irene Grandi

    Dopo 5 anni di assenza Irene Grandi torna a Sanremo. Per la prima volta Irene partecipa al Festival della Canzone Italiana con un brano di cui è anche autrice. Un vento senza nome, questo è il titolo del brano, svela una musicista rinnovata, più ricca e complessa artisticamente, più consapevole.

    [easy_ad_inject_1]Un vento senza nome è una ballad molto intensa e ispirata. Una canzone tutta al femminile, che parla del coraggio, della forza di aprirsi a nuovi orizzonti raccontando di una donna che volta pagina lasciandosi alle spalle una situazione che non le appartiene più. Una canzone che si apre alla speranza, musicalmente evocativa e raffinata e che si sviluppa in un crescendo lieve e costante di emozioni sempre più sorprendenti e coinvolgenti. Il pianoforte ha il tocco inconfondibile e intenso di Stefano Bollani.

    “Un vento senza nome è una canzone che ho scritto e che amo particolarmente perché rivela il mio lato più profondo. Dopo 5 anni dal mio ultimo disco di inediti, tornare al Festival mi è sembrata un’emozione da non perdere”, spiega Irene.
    Per la serata del giovedì sera, che come di consueto, sarà dedicata all’esecuzione delle cover di grandi brani della musica italiana, Irene Grandi canterà una nuova versione di Se perdo te, canzone di Patty Pravo pubblicata nel 1967.
    Un vento senza nome anticipa l’uscita di un nuovo album, prevista il 12 febbraio, che inaugura la collaborazione di Irene con Sony Music.
    MN Italia

  • Festival della canzone italiana: Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi a Sanremo con Io sono una finestra

    Festival della canzone italiana: Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi a Sanremo con Io sono una finestra

    Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi
    Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi (foto di Marco Piraccini)

    Grazia Di Michele, in duetto con Mauro Coruzzi (in arte “Platinette”), parteciperà al 65° Festival della canzone italiana con il brano “Io sono una finestra”, scritto dalla stessa cantautrice insieme a Raffaele Pietrangeli. Il brano è stato arrangiato da Paolo Di Sabatino. Sul palco dell’Ariston a dirigere l’orchestra sarà il maestro Lucio Fabbri.

    [easy_ad_inject_1]Il duetto è frutto di un lungo sodalizio, cominciato tanti anni fa e sviluppatosi anche in anni più recenti attraverso varie esperienze di vita e professionali, come la partecipazione di entrambi gli artisti all’omaggio che la città di Alghero quest’estate ha dedicato a Giuni Russo, e la pubblicazione di un remix di “Io e mio padre”, successo di Grazia Di Michele, riproposto da Coruzzi nel suo CD “Perle coltivate”. “Tanti cantautori hanno indagato nell’animo femminile – commenta Mauro Coruzzi – ma è una cantautrice quella che è riuscita a tradurre in musica il travaglio e lo stupore di un’anima che si trova al cospetto di se stessa, e a dare luce così a un aspetto tanto importante non solo della mia persona, ma – credo – di ciascuno di noi”. Con questa dichiarazione di stima nei confronti dell’amica cantautrice, Mauro Coruzzi introduce il senso della canzone, un brano che invita a riflettere sull’inganno del pregiudizio, che spesso rischia di non far comprendere la complessità e la bellezza dell’essere umano in quanto tale.

    “Io sono una finestra” farà parte del nuovo album di inediti di Grazia Di Michele intitolato “Il mio blu” (Amarena Music/Nar International). L’album, 15° della sua carriera, è un percorso originale e suggestivo tra la musica e la pittura, arte che sin dal suo primo successo, “Le ragazze di Gauguin”, non ha mai smesso di ispirarla.

    Per Grazia Di Michele questa sarà la quarta partecipazione al Festival di Sanremo (l’ultima volta – nel 1993 – “Gli amori diversi”, presentato in duetto con Rossana Casale, le fruttò il terzo posto nella classifica finale). Per Mauro Coruzzi invece questa sarà la prima volta.