Home Italia Tragedia a Refrontolo. Il Sindaco “Non c’era nessuna allerta”. Solidarietà di Napolitano

Tragedia a Refrontolo. Il Sindaco “Non c’era nessuna allerta”. Solidarietà di Napolitano

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E’ una pazza estate e in una pazza estate il mese di agosto non inizia nel modo migliore. Un violento nubifragio si è abbattuto ieri sera sul trevigiano facendo esondare il fiume Lierza. Un vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta su Refrontolo dove in piazza i suoi abitanti partecipavano ad una festa di Paese. Il triste bilancio è di 4 morti, 20 feriti due dei quali in modo grave.
Era una serata di festa quella di ieri sera a Refrontolo. Nessuno si poteva aspettare un muro d’acqua che si abbattesse contro quel tendone dove si festeggiava. Il torrente Lierza e il violento nubifragio hanno sorpreso i partecipanti di quella festa trascinandoli via. Secondo alcune testimonianze alcune persone sarebbero state scaraventate in un fiume vicino al Mulino della Croda.
Lanciato l’allarme sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Almeno 40 carabinieri si sono precipitati sul posto. Poi la Protezione Civile, gli uomini del Soccorso Alpino e i volontari tutti. I Vigili del Fuoco hanno raccontato di aver trovato un fiume al posto della strada. “Quando siamo arrivati, al posto della strada abbiamo trovato un fiume d’acqua e molte persone cercavano di resistere aggrappati ai rami degli alberi” ha dichiarato un vigile del fuoco.

Zaia: decreto calamità ed emergenza. Il presidente del Veneto, Zaia, ha annunciato un decreto di calamità ed emergenza per la zona del Trevigiano colpita dalla bomba d’acqua. Molte zone, ha spiegato Zaia durante un sopralluogo, sono ancora isolate. Il presidente con il capo del dipartimento della Protezione civile del Veneto sorvolerà l’area in elicottero per una verifica dettagliata della situazione.

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Sindaco Refrontolo: non c’era nessuna allerta. Nulla poteva far pensare ieri sera a quello che sarebbe poi successo. Lo afferma il primo cittadino di Refrontolo, Loredana Collobel a Rainews24 : “Non c’era stata nessuna allerta, io ero a un chilometro dalla zona, pioveva ma sapevamo che le condizioni erano tranquille”. “Le vittime sono state trovate e identificate”, dice il sindaco, aggiungendo che due dei feriti versano in gravi condizioni.

Il dolore di Napolitano. “Il Capo dello Stato esprime la propria solidarietà alla comunità locale e la sua commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime e l’augurio di pronta guarigione ai feriti”. Lo si legge in una nota del Quirinale dove si aggiunge “Il Presidente della Repubblica Napolitano manifesta vivo apprezzamento a quanti si sono impegnati nelle difficili operazioni di soccorso”.

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