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Piattaforme aeree di varie dimensioni: come determinare la misura più adatta alle tue esigenze

piattaforme aeree
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Il sollevamento delle persone in quota è uno dei segmenti merceologici in cui si ricorre maggiormente al noleggio. I macchinari maggiormente utilizzati per questa attività sono le piattaforme aeree che sono largamente noleggiate in Italia. 

Nel nostro Paese infatti, oltre il 70% delle piattaforme vendute entrano a far parte delle flotte noleggio, a dimostrazione di come queste macchine siano più noleggiate che acquistate.

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Il motivo principale di questa tendenza è che ogni piattaforma aerea ha caratteristiche proprie che ne delineano degli utilizzi specifici. Ricorrendo quindi alla formula del noleggio, si può scegliere la tipologia e la dimensione di piattaforma più adatta alle proprie esigenze.

Le diverse dimensioni delle piattaforme aeree sono l’elemento chiave nella scelta dato che il loro scopo primario è quello di portare in quota gli operatori con le loro attrezzature.

Per poterne determinare l’impiego è importante prima di tutto, identificare quali sono le principali tipologie di piattaforme aeree e le loro caratteristiche.

Le piattaforme autocarrate rappresentano i macchinari più noleggiati in Italia, sono caratterizzati da un braccio telescopico o articolato installato direttamente sull’ autocarro dotato di cabina. Questa conformazione ne permette la libera circolazione su strada con la sola patente B. Esistono però modelli di maggiori dimensioni per cui è necessaria la patente C. La piattaforma può essere guidata fino al punto di lavoro, per poi aprire gli  stabilizzatori e avviare le manovre di sollevamento. Questo tipo di piattaforma è quindi estremamente versatile e permette agli operatori di raggiungere altezze fino a 40 metri, anche se alcuni modelli possono superare questa quota.

Le altre tre tipologie di piattaforma aerea sono semoventi, vale a dire che possono muoversi autonomamente ma non possono circolare su strada; ciò ne implica che il trasporto in cantiere deve essere fatto con mezzi idonei.

Le piattaforme articolate sono dotate di un braccio articolato, che è installato direttamente su un carro gommato le cui dimensioni sono piuttosto compatte. Le numerose combinazioni del braccio articolato permettono all’operatore di evitare gli ostacoli aerei, come cavi o rami, così come quelli posti a terra. Questo tipo di piattaforma consente quindi ampia libertà di movimento e di poter raggiungere altezze fino a 30 metri.

Anche le piattaforme cingolate, anche dette ragni, presentano un braccio articolato, che è però installato su un carro cingolato. I cingoli permettono di manovrare la piattaforma anche su terreni meno lineari, e le minime dimensioni del carro consentono di attraversare porte e cancelli. I quattro stabilizzatori di cui è dotata la macchina garantiscono equilibrio al ragno durante le operazioni di sollevamento, consentendo agli operatori di raggiungere anche i 30 metri di altezza. 

Chiude la gamma delle piattaforme aeree quella verticale, detta anche scissor, che presenta una struttura molto diversa dalle precedenti.

La caratteristica principale è una grande cesta installata direttamente su di un carro mobile dotato di gomme. Non avendo un braccio la piattaforma verticale non può sbracciare ma solo sollevarsi in verticale. Un sistema di segmenti metallici incrociati permette all’operatore di raggiungere l’altezza desiderata che generalmente arriva fino a 20 metri.

Chiarito quali sono le tipologie di piattaforma aerea e le loro caratteristiche è importante capire come determinare quale modello è più adatto alle esigenze del cliente.

Le autocarrate possono essere guidate direttamente sul punto di lavoro e per questo vengono utilizzate per le manutenzioni di impianti civili, illuminazione pubblica oppure di edifici.

Le piattaforme articolate e cingolate, potendo raggiungere i 30 metri di altezza, sono molto impiegate in ambito edile e industriale. Grazie alle dimensioni contenute del carro possono muoversi agevolmente e raggiungere punti che le altre piattaforme difficilmente raggiungerebbero.

Infine le piattaforme verticali sono perfette per effettuare lavori che richiedono di salire a quote non troppo elevate senza dover sbracciare, come ad esempio la manutenzione degli edifici, la tinteggiatura o la pulizia delle facciate.

Utilizzare la piattaforma che meglio si adatta al lavoro da effettuare è fondamentale. Affidarsi ad un noleggiatore professionale è sempre la miglior soluzione poiché potrà supportare il cliente nella scelta della macchina più idonea sia per caratteristiche che per dimensioni. 

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