De Falco, NSC Sindacato Carabinieri Caserta: bisogna operare con sinergie comuni e tempestività per togliere fette di mercato alle attività illegali e favorire lo sviluppo economico e sociale.
Inarrestabile l’escalation dei reati e delle aggressioni ai danni dei Carabinieri che sempre più spesso ed in ogni parte d’Italia sono costretti a ricorrere alle cure dei sanitari poiché costretti, in carenza di organico ed a mani nude, ad affrontare e tentare di fermare delinquenti spregiudicati.
Dopo Napoli, Caserta e Salerno, nell’avellinese, a Solofra, un ladro, sorpreso a rubare in un appartamento da una pattuglia del Nucleo Radiomobile, per garantirsi la fuga scagliava la cassaforte in faccia ad un militare che riportava un trauma facciale e frattura alle ossa nasali.
La sicurezza è un diritto da garantire ma le risorse umane non sono merce da sacrificare e non posso essere considerate un rischio residuo; devono operare in sicurezza e garantire risposte certe alla collettività.
La sicurezza sarà garantita a prescindere ma corre l’obbligo per NSC di salvaguardare il diritto individuale attraverso la tutela dell’interesse generale con incontri/dibattiti che partiranno da Aversa, in provincia di Caserta, con magistratura, parti sociali, imprenditori ed associazioni per creare una rete ed allargare la filiera della sicurezza per la coesione sociale e lo sviluppo economico.
Incontri necessari e condivisi anche dal Sost. Procuratore Cesare SIRIGNANO che dichiara: “ l’indebolimento delle organizzazioni camorristiche tradizionali con la conseguente perdita del controllo totale del territorio, ha determinato un aumento dei reati comuni ed un incremento della quantità di lavoro e di procedimenti per gli uffici giudiziari di Napoli nord che vivono in una situazione a dir poco drammatica, malgrado gli sforzi e l’impegno di tutti che ho potuto constatare nel pur breve periodo di mia permanenza in quegli uffici. Non si parla abbastanza di questa escalation ed il silenzio mi preoccupa e mi riporta al passato. Il fatto che si manifesti odio e rancore nei confronti di giornalisti e magistrati antimafia significa che il colpo per le organizzazioni è stato duro, ma anche che la Mafia è ancora viva, spavalda e spregiudicata e potrebbe tornare ad essere potente come prima approfittando del difficile momento di emergenza e della mancanza di soluzioni per uno sviluppo economico ed occupazionale del territorio“.
Aversa, lì 23.08.2022
Gli aggiornamenti sull'inflazione di aprile non rappresentano un impedimento per la Banca Centrale Europea (BCE)…
Le garanzie pubbliche offerte dallo Stato italiano alle banche per sostenere famiglie e imprese hanno…
Sabato 4 maggio Gatto Panceri sarà ospite de “I Migliori Anni” la fortunata trasmissione di Carlo Conti in onda…
È “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè la canzone più ascoltata in radio…
Da venerdì 3 maggio 2024 sarà in rotazione radiofonica “PIOVE” feat. NIGU, il nuovo singolo…
Da venerdì 3 maggio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme…