La cura per l’epatite C c’è e si chiama Sovaldi, ma dal costo tanto inaccessibile da far indignare la Francia. Alcuni deputati francesi, con coraggio finalmente, hanno deciso di ribellarsi alla politica delle lobbies farmaceutiche e gridare la loro indignazione di fronte a farmaci salva-vita che vengono venduti a costi esorbitanti. In particolare ci si riferisce al farmaco Sovaldi, un farmaco usato nel trattamento dell’Epatite C, brevettato dal laboratorio statunitense Gilead e venduto ad un prezzo che supera di ben 280 volte il costo di produzione.
I cinque deputati francesi hanno deciso di chiedere al laboratorio di riconsiderare i costi del farmaco visto che la Francia per poter garantire a tutti i suoi pazienti questa nuova terapia contro l’epatite C dovrebbe sborsare circa 1,7 milioni di euro ogni anno.
Il dosaggio di questa nuova terapia è una compressa da 400 mg al giorno per 12 settimane. In una lettera, i deputati spiegano che il costo totale dovrebbe essere di circa 56.000 euro per paziente, comportando che potrebbero usufruire della nuova terapia con il Sovaldi circa 60.000 pazienti. Il governo francese, insieme ad altri paesi dell’Unione Europea, tra cui anche l’Italia, ha chiesto a Bruxelles di intervenire per far abbassare l’altissimo costo del farmaco salva-vita allo scopo di garantirne l’accesso ai pazienti malati di Epatite c.