La crisi economica è analizzata anche dalla Caritas, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana che dal 1971 (anno della sua fondazione per volere di Papa Paolo VI) è al fianco anche dei bisognosi con interventi diretti ed efficaci. Nel Rapporto Caritas sulla crisi si legge che nel 2007, ultimo anno di crescita del Pil (il prodotto interno lordo, cioè la ricchezza del Paese), i poveri erano 2,4 milioni (4,1% della popolazione), ma nel 2012 erano saliti a quota 4,8 milioni, l’8% del totale.
Secondo il rapporto la povertà ha “allargato i propri confini” geografici e sociali e ora investe anche”il centro-nord,famiglie con 2 figli, nuclei con capofamiglia di età inferiore a 35 anni, famiglie con componenti occupati” e le politiche messe in campo non hanno arginato il fenomeno.
E se le cose non cambiano l'anno prossimo sarà anche peggio… altro che riforme costituzionali e Porcellum…