I batteri sono sempre in agguato, anche quando facciamo la spesa. Uno studio di qualche tempo fa faceva notare che spesso si tende ad essere molto attenti quando si usano i servizi igienici di bagni pubblici mentre si fa meno attenzione in altre situazioni che pure sono cause di infezioni importanti.
Dopo la scoperta che i bancomat sono un ricettacolo di batteri al pari dei bagni pubblici, sotto accusa finiscono i carrelli del supermercato. Una ricerca dell’Università dell’Arizona, guidata da Charles Gerba, ha infatti analizzato un campione di 85 carrelli e nel 72% dei casi gli oggetti sono risultati contaminati da batteri fecali, compresi Escherichia coli. “Si utilizzano detergenti disinfettanti in bagno, ma nessuno pulisce e disinfetta regolarmente i carrelli della spesa” afferma Gerba. Alcuni ceppi di Escherichia coli sono innocui, mentre altri possono causare infezioni anche gravi. La raccomandazione rimane quella di lavarsi spesso le mani.
Batteri sui carrelli del supermercato come nei bagni pubblici
Pubblicità
Pubblicità