La Sovraintendente agli studi, Giovanna Sampietro, ha incontrato oggi, martedì 4 marzo, alcuni docenti precari, rappresentanti dei diplomati magistrali che hanno conseguito il titolo entro l’anno scolastico 2001-2002, che avevano organizzato un presidio davanti a Palazzo regionale. I docenti erano accompagnati dalla sindacalista Giulia Bertelli della Confederazione unitaria di base-CUB.I docenti hanno chiesto se la Regione può rendere esecutivo il parere emesso dal Consiglio di Stato il 5 giugno 2013, che riconosce il valore abilitante del titolo magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, e pertanto inserire gli interessati nella seconda fascia delle graduatorie di istituto che si apriranno prossimamente.
La Sovraintendente, pur riconoscendo che norme estremamente complesse e a volte contraddittorie rischiano di penalizzare chi da anni già lavora nella scuola, ha dichiarato che tale competenza si colloca a livello ministeriale, in quanto per l’accesso all’insegnamento si applica in Valle d’Aosta la normativa nazionale, eccezione fatta per quanto consegue dalle norme statutarie relative all’applicazione del bilinguismo.
Qualora il Ministero rendesse esecutivo il parere del Consiglio di Stato, le conseguenti disposizioni ministeriali troveranno applicazione anche in Valle d’Aosta.