Una scoperta storica L’anticorpo monoclonale donanemab rallenta la progressione dell’Alzheimer in fase iniziale.

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A cura del Dr Giovanni Ghirga

L’anticorpo monoclonale donanemab rallenta la progressione dell’Alzheimer in fase iniziale.

Il farmaco sperimentale donanemab può rallentare la progressione della malattia di Alzheimer in fase iniziale. L’anticorpo monoclonale prende di mira l’amiloide proteico che danneggia i neuroni nel cervello. Tra le persone che hanno iniziato a prenderlo nelle prime fasi dell’Alzheimer, il 47% non ha avuto alcuna progressione della malattia in alcuni aspetti dopo un anno, rispetto al 29% che ha assunto un placebo.

Il Donanemab non migliora i sintomi e non avvantaggia le persone nelle fasi successive dell’Alzheimer o quelle con una variazione genetica comune che aumenta il rischio di sviluppare la demenza.
La scoperta è storica, afferma il ricercatore di Alzheimer Bart De Strooper. “Tutto in questo processo ci dice che dobbiamo evitare che l’amiloide si accumuli”.

Reardon S. Alzheimer’s drug donanemab helps most when taken at earliest disease stage, study finds. Nature. 2023 Jul;619(7971):682-683. doi: 10.1038/d41586-023-02321-1. PMID: 37460689.


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