Tag: allergia

  • Asma e Allergie in vacanza: i documenti e le raccomandazioni per partire sicuri

    Asma e Allergie in vacanza: i documenti e le raccomandazioni per partire sicuri

    AllergiaPrato, 14 luglio 2015 – Chi di noi è asmatico o allergico può viaggiare tranquillo e godersi il meritato riposo o il sognato viaggio seguendo le giuste precauzioni, che ci permettano di partire sereni, tenendo sotto controllo la gestione quotidiana e cercando di prevenire le emergenze.

    [easy_ad_inject_1]Massimo Alfieri, neo Presidente di Federasma e allergie onlus, raccomanda: “Prepararsi alle vacanze è entusiasmante, ma non esponiamoci a pericoli derivanti da comportamenti poco attenti. Durante le vacanze si desidera allentare la tensione necessaria a controllare i propri sintomi, ma proprio per questo organizzare alcuni aspetti pratici e cercare di dare le corrette informazioni chi ci sta intorno ci permetterà poi di trascorrere una vacanza serena con i nostri cari”.

    Consigli per le vacanze in caso di:

    allergia alimentare
    Ricordate che è un vostro diritto avere informazioni sugli allergeni alimentari: esiste una normativa europea che obbliga tutti coloro che somministrano cibi sfusi a dare tutte le informazioni necessarie. Chi è interessato può scaricare dal sito l’opuscolo sulla ristorazione.
    Se preparate i pasti in casa potete scaricare l’opuscolo ”Con allergie e intolleranze mangiare bene si può”, dove troverete anche ottime ricette.
    All’arrivo parlare con il responsabile di cucina, direttore di sala e direttore hotel e accertarsi che a tutti gli altri addetti alla somministrazione di alimenti venga comunicata la propria allergia, e che venga attuata la corretta gestione del trattamento degli alimenti.
    Ricordare anche la pericolosità della contaminazione con allergeni alimentari non direttamente preparati per la persona allergica.
    Chiedere sempre, anche più volte, in maniera chiara, la conferma che l’alimento che viene offerto sia privo e, oppure, sia stato contaminato con gli allergeni segnalati.
    Avere sempre con sé il farmaco di emergenza salvavita kit di adrenalina auto iniettabile. Sul nostro sito troverete un facsimile in inglese per portare con voi l’adrenalina anche all’estero, in aereo, ecc.

    allergia al lattice
    All’arrivo parlare con il responsabile di cucina, direttore di sala e direttore hotel e accertarsi che a tutti gli altri addetti alla somministrazione di alimenti venga comunicata la corretta gestione del trattamento degli alimenti SENZA GUANTI DI LATTICE.
    Portare con sé un elenco degli alimenti di più frequente cross reattività con allergia al lattice e segnalarli.
    Avere sempre con sé il farmaco di emergenza salvavita – kit di adrenalina autoiniettabile.

    allergia agli imenotteri
    Ricordate le norme di sicurezza; evitare profumi, vestitevi di colori chiari, evitate movimenti sconsiderati se intorno avete api vespe o calabroni; attenzione mentre mangiate; non mettete le mani nelle sedi dove le vespe fanno il nido. Avere un piano di emergenza in caso di punture di insetti. Avere sempre con sé il farmaco di emergenza salvavita kit di adrenalina auto iniettabile.

    asma o allergia respiratoria
    Scegliere la località tenendo conto anche degli eventuali fattori di rischio allergia respiratoria: controllate i calendari pollinici del nostro sito!!
    Se siete allergici alle graminacee non fate i bagni di fieno!

    Gli allergici agli acari della polvere spesso migliorano se passano le vacanze in montagna al di sopra dei 1500/1800 metri.
    Agli asmatici e allergici ai pollini sono di solito consigliate le località marine.
    Attenzione: Portare sempre tutti i farmaci che utilizzate per la terapia quotidiana, e portare anche i farmaci di emergenza; in questo modo, anche un peggioramento inaspettato può risolversi in fretta, e le vostre vacanze saranno salve!

    Per tutti:
    Tre punti sono fondamentali prima di partire:
    · Consultarsi con il proprio medico, allergologo o pneumologo
    · Seguire attentamente la propria terapia, non dimenticare mai i farmaci salvavita
    · Per tutti, ma soprattutto per coloro che soffrono di asma o allergia grave, è bene portare con sé la documentazione del proprio stato, chiedere il nome e l’indirizzo di un medico del luogo che potrebbe intervenire in caso di aggravamento o di crisi, ed informarsi su dove si trovi l’ospedale più vicino e quale sia il suo numero di telefono

    Farmaci
    Avere con sé il piano terapeutico scritto, con le indicazioni su cosa fare: ogni giorno / in caso di aggravamento dei sintomi /in caso di emergenza scrivere accanto al nome delle medicine che si prendono anche quello del principio attivo, dato che non tutte le medicine hanno lo stesso nome, la stessa composizione o la stessa presentazione nei vari Paesi.
    Portare con sé i farmaci di emergenza per l’asma e il kit di adrenalina autoiniettabile per le malattie allergiche.
    Controllate che i farmaci non siano scaduti.
    Se si viaggia in aereo portare con sé il piano terapeutico del proprio medico, tradotto in inglese. Sul nostro sito è scaricabile il documento per portare con sé l’adrenalina pronta in aereo.

    Su federasmaeallergie.org sono disponibili maggiori informazioni e approfondimenti.

  • Napoli. Porte aperte per la rinite allergica: visite gratuite

    Napoli. Porte aperte per la rinite allergica: visite gratuite

    Allergia ai polliniNapoli, 2 Marzo 2015 –Arriva la primavera, ma non è sola… ad accompagnarla c’è la rinite allergica, patologia infiammatoria della mucosa nasale, che si stima colpisca 1 campano su 5 alle prese con naso che cola, starnuti ripetuti, occhi arrossati, ma anche distrazione e calo d’attenzione, effetti collaterali associati alla patologia. Alto quindi il rischio di rovinare passeggiate in montagna o al parco, gite a cavallo, scampagnate e giochi all’aria aperta con i bambini, e di modificare i comportamenti condizionando in modo negativo la propria qualità della vita.

    [easy_ad_inject_1]Napoli è tra le 30 città coinvolte dalla seconda edizione della Campagna nazionale “ETCIU’! RINITE?”, l’iniziativa di informazione sulla Rinite Allergica che mette a disposizione della popolazione due giorni di visite gratuite presso i Centri di Allergologia.

    “Marzo è un mese particolarmente critico per chi soffre di allergie, soprattutto in Campania – dichiara il Dottor Gennaro Liccardo, Responsabile dell’ambulatorio di Allergologia dell’AO Cardarelli – Secondo i calendari pollinici, a inizio marzo nella nostra area è prevista la fioritura delle graminacee e delle oleacee (olivo) nonché , di alcuni alberi ad alto fusto. I pollini di tali erbe e piante rappresentano la più frequente causa di allergia respiratoria”. “Questa situazione determina una destagionalizzazione delle allergie che può portare molte persone a prolungare fino alle soglie dell’estate la manifestazione dei sintomi allergici– aggiunge il Dottor Antonello Salzillo, Responsabile dell’ambulatorio di Allergologia dell’AO Cardarelli – È importante quindi informare la popolazione nel riconoscere i sintomi della Rinite Allergica, fare una diagnosi appropriata ed intervenire con terapie in grado di controllare la malattia prima che possa complicarsi con manifestazioni cliniche di maggiore gravità (asma in particolare) ”.

    Dopo il successo del 2014, con oltre 500 visite gratuite realizzate in tutta Italia, torna per il secondo anno la Campagna di informazione e sensibilizzazione “ETCIU’! RINITE?”, promossa dalle due principali società scientifiche che operano nel campo dell’allergologia, AAITO – Associazione Allergologi Italiani Territoriali e Ospedalieri e SIAAIC – Società Italiana Allergologia Asma Immunologia Clinica, patrocinata da FederAsma e Allergie Onlus – Federazione Italiana Pazienti e APA Italia – Associazione Pazienti Allergici, e resa possibile grazie al contributo incondizionato di Meda Pharma (www.medapharma.it).

    La campagna 2015 segue le diverse primavere del nostro paese che vede le prime alte concentrazioni di pollini in marzo al Sud, seguito dal Centro, per concludere ad aprile nel Nord Italia. 30 centri di allergologia distribuiti su tutto il territorio nazionale aprono le porte gratuitamente al pubblico per sei giornate durante le quali un “esercito di specialisti allergologi” per offrire consulti e visite gratuite al pubblico.

    Venerdì 6 e sabato 7 marzo sarà quindi possibile sottoporsi ad un consulto allergologico gratuito ed effettuare un prick test nelle seguenti fasce orarie:
    Venerdì 6 Marzo e sabato 7 marzo l’Ambulatorio di Allergologia dell’AO Cardarelli, Padiglione Palermo, pianoterra, stanza N°2, dalle 9:30 alle 12:30
    Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la segreteria della struttura, al numero telefonico: 081/7473336 dalle 12:00 alle 14:00

  • La rinite allergica colpisce un italiano su cinque, al via campagna di sensibilizzazione

    La rinite allergica colpisce un italiano su cinque, al via campagna di sensibilizzazione

    Allergia ai polliniMilano 25 febbraio 2015 – Arriva la primavera, ma non è sola… ad accompagnarla c’è la rinite allergica, patologia infiammatoria della mucosa nasale, che si stima colpisca 12 milioni di italiani alle prese con naso che cola, starnuti ripetuti, occhi arrossati, ma anche distrazione e calo d’attenzione, effetti collaterali associati alla patologia. Alto, quindi, il rischio di rovinare passeggiate in montagna o al parco, gite a cavallo, scampagnate e giochi all’aria aperta con i bambini e di modificare i comportamenti condizionando in modo negativo la propria qualità della vita. Non solo. A rimetterci sono anche il portafoglio e l’economia in generale: si calcola[1] che il costo annuo a carico dei datori di lavoro dei lavoratori a causa dell’allergia sia di 100 miliardi di euro in Europa. Spostando lo sguardo sull’Italia[2], la spesa per i farmaci dell’apparato respiratorio si colloca al quinto posto in termini di spesa farmaceutica complessiva con 1,7 miliardi di euro e al quinto posto in termini di consumo: ogni giorno per ogni 1.000 abitanti sono state assunte 97 dosi di farmaci respiratori.

    [easy_ad_inject_1]“Nella popolazione mondiale la prevalenza della rinite allergica è stimata tra il 15% ed il 25%[3], mentre in Italia gli ultimi dati riportano che ne soffre 1 italiano su 5 – dichiara il Prof. Giorgio Walter Canonica, Presidente SIAAIC – Le allergie costituiscono la terza causa di malattia cronica dopo osteoporosi e l’ipertensione[4]. L’identikit del soggetto affetto da rinite allergica risponde al profilo di una giovane donna (lieve prevalenza rispetto agli uomini), con un’età compresa tra i 15 ed i 30 anni e fattori ereditari allergici nel 20% dei casi. L’aumento di prevalenza delle patologie allergiche, che vede un trend di crescita calcolato al 5% negli ultimi 5 anni in tutti i paesi industrializzati, costituisce un vero e proprio problema sanitario che riguarda in particolare bambini e adolescenti per i quali sembrano essere rilevanti le condizioni ambientali nei primi anni di vita.”

    Dopo il successo del 2014, con oltre 500 visite gratuite realizzate in tutta Italia, torna per il secondo anno la Campagna di informazione e sensibilizzazione “ETCIU’! RINITE?”, promossa dalle due principali società scientifiche che operano nel campo dell’allergologia, AAITO – Associazione Allergologi Italiani Territoriali e Ospedalieri e SIAAIC – Società Italiana Allergologia Asma Immunologia Clinica, patrocinata da FederAsma e Allergie Onlus – Federazione Italiana Pazienti e APA Italia – Associazione Pazienti Allergici, e resa possibile grazie al contributo incondizionato di Meda Pharma.

    Marzo ed Aprile: 30 centri di allergologia distribuiti su tutto il territorio nazionale apriranno le porte gratuitamente al pubblico per sei giornate durante le quali un “esercito di specialisti allergologi” offriranno consulti e visite gratuite, con possibilità di realizzare alcuni esami diagnostici come il prick test e/o l’esame spirometrico. A dare il via saranno i Centri di Allergologia del Sud Italia venerdì 6 e sabato 7 marzo; il 20 e 21 marzo saranno protagoniste le regioni del Centro; l’iniziativa si concluderà il 10 e 11 aprile con i Centri del Nord.

    Per conoscere i Centri che aderiscono all’iniziativa e prenotare la propria visita è possibile visitare il sito www.nasolibero.it.
    “Recenti studi ci dicono che la rinite allergica – spiega la Dott.ssa Maria Beatrice Bilò, Presidente AAITO – è una patologia che viene spesso a torto banalizzata e trascurata come un semplice raffreddore. La nuova edizione di ETCIU’! RINITE? farà informazione sulla rinite allergica con l’ambizioso obiettivo di favorire un miglior percorso diagnostico e terapeutico del paziente che spesso non sa a chi rivolgersi e sottovaluta il disturbo associandolo ad un raffreddore passeggero, ignorando che la rinite allergica può essere l’anticamera dell’asma. L’iniziativa si snoda sulle diverse primavere del nostro bel Paese che vede le prime alte concentrazioni di pollini in marzo al Sud e a seguire al Centro e a Nord.”

    Pollini in Italia: Sud, Centro, Nord
    La concentrazione di polline nell’aria può variare a seconda della stagione, del clima, della tipologia di pianta e della regione. Di conseguenza, i sintomi allergici da pollinosi si possono scatenare in periodi differenti nei soggetti con problemi di allergia ai granuli di polline di determinate famiglie di erbe, fiori e alberi. La tabella di sintesi[5] chiarisce in modo schematico e generale la concentrazione media in primavera dei pollini nelle tre aree geografiche italiane. Il Sud Italia è colpito nel mese di marzo dai pollini delle betulle, ad aprile dall’esplosione della parietaria, dall’arrivo delle graminacee e dell’ulivo. In Centro Italia in ordine di intensità: betulle (marzo), parietaria, olivo, graminacee (aprile). Infine per il Nord Italia: picchi di betulla (marzo, aprile) e arrivo degli altri allergeni come parietaria, olivo e graminacee ad aprile inoltrato.

    Rinite allergica spia dell’asma. “Tutti gli esperti – chiarisce la Dott.ssa Bilò – sono concordi nell’affermare come la rinite allergica rappresenti un fattore certo di rischio per l’asma. Si stima infatti che i soggetti con rinite abbiano probabilità quattro volte superiori rispetto ai soggetti sani di sviluppare asma. Questo perché le due patologie sono aspetti clinici differenti di un unico disordine dell’apparato respiratorio. Diagnosticare e curare correttamente la rinite allergica significa quindi tenere sotto controllo una patologia ancora più impattante e costosa come l’asma.”

    “Sia in chiave di prevenzione dell’asma che, più in generale, di una migliore presa in carico delle persone con rinite allergica abbiamo fatto notevoli passi avanti e come dichiarato dalle linee guida ARIA[6] esistono indicazioni quale la terapia intranasale a base di antistaminico (azelastina) e corticosteroide (fluticasone propionato) che importanti studi clinici [6] considerano ormai come farmaco di scelta per il trattamento della rinite allergica.” conclude il Prof. Canonica.

    Note
    [1] Global Allergy and Asthma European Network
    [2] Rapporto Osmed 2015
    [3] Linee guida ARIA 2014
    [4] Istat 2013
    [5] AllergieStop 2013
    6 Leung D et al 2012, JAACI

  • Pollini da Graminacee responsabili dei disturbi del 70% degli allergici italiani

    Milano, 11 giugno 2014 – Sono i pollini delle graminacee i responsabili delle reazioni della maggior parte degli italiani colpiti da allergie. La primavera inoltrata e l’impennata delle temperature, puntualmente avvenuta anche in questi giorni, è statisticamente il periodo di massima fioritura. Questo il motivo per il quale sfuggire alla maledizione del naso che cola e degli occhi rossi in questo caldo periodo dell’anno, può risultare davvero complicato. La famiglia delle Graminacee, infatti, è presente dovunque in Italia e conta circa 9.500 specie diverse, tra le quali riso, frumento e mais che formano le basi nutrizionali dell’essere umano. (altro…)