Come previsto, purtroppo, dal nostro sindacato, anche a Giugno 30 lavoratrici impiegate nell’assistenza domiciliare a Tivoli avranno difficoltà a percepire lo stipendio. Lo comunica in una nota il Segretario Generale della Uil Fpl di Roma e Lazio Sandro Bernardini. Dopo il notevole ritardo nell’erogazione degli stipendi nel mese di Maggio da parte della Proximus-Valcomino (cooperativa sociale che ha vinto la gara dell’assistenza domiciliare a Tivoli) ci stanno giungendo sempre più insistenti voci secondo le quali a Giugno i lavoratori riceveranno solamente il 20% dello stipendio a causa del mancato pagamento del Comune di Tivoli. La somma rimanente la percepiranno a metà Giugno solamente se entro questo periodo il Comune manterrà la promessa di pagare una parte del debito che ha nei confronti della cooperativa.
Una situazione al limite che non possiamo più tollerare – prosegue Bernardini. Alla luce di quanto sta accadendo Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl hanno convocato per Lunedi 9 Giugno, alle ore 18, un’assemblea che si terrà presso l’Ufficio Caf della Uil di Tivoli; in quella occasione decideremo le azioni da adottare, a partire dallo stato di agitazione di tutto il personale, oltre a prevedere immediate azioni di protesta sotto la sede comunale. Intanto – conclude il Segretario Generale della Uil Fpl di Roma e Lazio – il Comune di Tivoli provveda con urgenza a convocare le OO.SS e la parte datoriale al fine di affrontare e risolvere una volta per tutte questo problema.
Pietro Bardoscia – Uil Fpl Roma e Lazio