In merito alla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto alla fecondazione eterologa contenuto nella legge 40/2004, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha sottolineato:
“L’introduzione della fecondazione eterologa nel nostro ordinamento è un evento complesso che difficilmente potrà essere attuato solo mediante decreti. Ci sono alcuni aspetti estremamente delicati che non coinvolgono solamente la procedura medica ma anche problematiche più ampie, come ad esempio l’anonimato o meno di chi cede i propri gameti alla coppia, e il diritto a conoscere le proprie origini e la rete parentale più prossima (fratelli e sorelle) da parte dei nati con queste procedure. Sono questioni che non si può pensare di regolare con un atto di tipo amministrativo, ma necessitano una condivisione più ampia, di tipo parlamentare. Alla luce delle motivazioni della Consulta, al più presto comunicheremo la “road map” per l’attuazione della sentenza”.
Home Italia Politica Sentenza Consulta su illegittimità divieto fecondazione eterologa, Lorenzin: necessaria ampia condivisione
Sentenza Consulta su illegittimità divieto fecondazione eterologa, Lorenzin: necessaria ampia condivisione
Pubblicità
Pubblicità