Una notizia poco confortante arriva dal Cile e dalla miniera di San José in Cile settentrionale dove dallo scorso 5 agosto sono intrappolati 33 minatori.
Se fino ai giorni scorsi sembrava che le operazioni di scavo procedessero senza particolari ostacoli, questa mattina si apprende che ci sarebbe un problema in merito alla scavatrice arrivata dall’Australia che si sarebbe bloccata impedendo così di andare in profondità e creare un tunnel di uscita per i minatori. Con queste premesse si allontanerebbe la previsione dei tecnici e degli ingeneri che avrebbe previsto la liberazione dei 33 minatori per la fine di ottobre. Questo intoppo potrebbe quindi allungare i tempi per la “risalita” verso la superficie?
Ricordiamo che i minatori sono bloccati ad una profondità di 700 metri, mentre la scavatrice di sarebbe fermata a 268 metri di profondità, frantumandosi e spargendo rottami ovunque nel pozzo.
Come piano si metterà adesso in azione per liberare al più presto i minatori?