Tag: Ursula von der Leyen

  • “Pfizergate”: Indagine Europea sulle negoziazioni dei vaccini Covid

    “Pfizergate”: Indagine Europea sulle negoziazioni dei vaccini Covid

    La Procura Europea (European Public Prosecutor’s Office, EPPO) ha avviato un’indagine su Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, per le accuse relative ai negoziati sui vaccini Covid-19 con l’amministratore delegato di Pfizer.

    L’indagine si concentra su presunte irregolarità penali, tra cui “interferenza nelle funzioni pubbliche, distruzione di messaggi di testo, corruzione e conflitto di interessi”, come comunicato da un portavoce della procura di Liegi e riportato da Politico.Eu.

    Le origini dell’indagine risalgono a una denuncia presentata all’inizio del 2023 dalle autorità giudiziarie belghe, in seguito ampliata con il sostegno dei governi di Ungheria e Polonia. Quest’ultimo, tuttavia, sembra intenzionato a ritirare la denuncia a seguito della vittoria elettorale di un governo filo-UE guidato da Donald Tusk.

    Al centro dello scandalo, noto come “Pfizergate”, vi è uno scambio di messaggi di testo tra von der Leyen e Albert Bourla, capo di Pfizer, nei mesi precedenti la firma dell’accordo sull’acquisto di vaccini da parte dell’UE, un affare del valore stimato di oltre 20 miliardi di euro. L’EPPO, che conduce indagini paneuropee su crimini finanziari, potrebbe estendere le sue azioni a sequestri di telefoni e altro materiale dagli uffici della Commissione o altri paesi, inclusa la Germania, paese d’origine di von der Leyen.

    La situazione è ulteriormente complicata dalla causa intentata dal New York Times contro la Commissione Europea, che si è rifiutata di rivelare il contenuto dei messaggi richiesti attraverso una domanda di accesso ai documenti. Questa indagine mette in luce la necessità di trasparenza e integrità nelle negoziazioni che riguardano la salute pubblica e solleva interrogativi sulle procedure adottate al culmine della pandemia di Covid-19.

  • Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa. Le dichiarazioni congiunte

    Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa. Le dichiarazioni congiunte

    La leader Giorgia Meloni è atterrata ieri mattina all’aeroporto di Lampedusa, da dove ha iniziato la sua visita sull’isola insieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e alla commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson, che sono arrivate con lo stesso volo di Stato insieme a Meloni.

    Secondo il programma, al termine della visita, intorno alle 11.30, la presidente del Consiglio e von der Leyen hanno rilasciato dichiarazioni congiunte presso l’aeroporto.

    Meloni ha sottolineato l’importanza di un gesto di responsabilità da parte dell’Unione Europea, sottolineando che i confini di Lampedusa sono anche i confini dell’Europa. Ha enfatizzato che a Lampedusa è in gioco il futuro dell’Europa e che è necessario affrontare seriamente e insieme il problema delle partenze illegali.

    Inoltre, Meloni ha sottolineato la necessità di un maggiore coinvolgimento delle Nazioni Unite e ha dichiarato che occorre una missione navale dell’UE per contrastare gli scafisti.

    Von der Leyen ha affermato che l’immigrazione illegale è una sfida europea che richiede una risposta europea. Ha sottolineato la necessità di coinvolgere Frontex nelle espulsioni, offrire corridoi umanitari e legali e intensificare gli sforzi nella lotta contro i trafficanti. Ha annunciato progetti e finanziamenti aggiuntivi per la Tunisia come parte di un piano in 10 punti per affrontare la situazione.

  • Il Premier Giorgia Meloni ha incontrato Ursula von der Leyen. Al centro PNRR e migrazione

    Il Premier Giorgia Meloni ha incontrato Ursula von der Leyen. Al centro PNRR e migrazione

    Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea.

    “L’incontro svoltosi con la partecipazione del Ministro Raffaele Fitto, ha rappresentato un’ottima occasione per uno scambio di vedute in preparazione del Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio dedicato in particolare all’economia e alla migrazione.”

    E’ quanto si apprende da una nota di Palazzo Chigi che aggiunge “In tema di ripresa economica, è stato inoltre riaffermato l’impegno del Governo italiano sul PNRR.”

    “Nel corso dell’incontro è stata anche condivisa la condanna per gli atti violenti in Brasile e la solidarietà alle istituzioni democratiche del Paese.

    E’ stata inoltre espressa soddisfazione per la firma, prevista domani a Bruxelles, della Dichiarazione congiunta Ue-NATO.” conclude la nota.