Tag: Stati Uniti

  • Sfida a colpi di dollari: il bilancio (squilibrato) del commercio USA-Cina

    Sfida a colpi di dollari: il bilancio (squilibrato) del commercio USA-Cina

    Nel 2023 il deficit commerciale americano con la Cina ha superato i 279 miliardi: un segnale d’allarme, ma anche un’opportunità per l’export europeo

    (altro…)
  • Dazi Usa-Cina: tregua storica con taglio del 115%

    Dazi Usa-Cina: tregua storica con taglio del 115%

    Accordo shock tra Washington e Pechino: dazi punitivi drasticamente ridotti per 90 giorni dopo intensi negoziati a Ginevra

    (altro…)
  • India e Pakistan al tavolo della pace: colloqui militari con mediazione Usa

    India e Pakistan al tavolo della pace: colloqui militari con mediazione Usa

    Dopo oltre cento morti e decenni di tensioni sul Kashmir, India e Pakistan si parlano grazie alla spinta diplomatica americana

    (altro…)
  • Trump promette farmaci più economici: tagli fino all’80% per rivoluzionare la sanità USA

    Trump promette farmaci più economici: tagli fino all’80% per rivoluzionare la sanità USA

    L’ex presidente annuncia un nuovo ordine esecutivo per abbattere il prezzo dei farmaci da prescrizione e risparmiare miliardi

    (altro…)
  • Stati Uniti e Cina più vicini: svolta nei negoziati commerciali

    Stati Uniti e Cina più vicini: svolta nei negoziati commerciali

    Dopo i colloqui di Ginevra, annunciato un primo accordo e un meccanismo di consultazione per disinnescare la guerra dei dazi

    (altro…)
  • Inflazione USA: Fed verso un possibile nuovo taglio dei tassi

    Inflazione USA: Fed verso un possibile nuovo taglio dei tassi

    A novembre 2024, l’inflazione negli Stati Uniti ha raggiunto il 2,7%, un lieve aumento rispetto al 2,6% registrato ad ottobre. Questo incremento, perfettamente in linea con le aspettative, pone la Federal Reserve di fronte a un nuovo bivio strategico. Si prevede infatti un terzo consecutivo taglio dei tassi d’interesse di 25 punti base, ma l’inflazione rimane ben sopra il target del 2%, rendendo ogni decisione critica per l’equilibrio economico.

    Il dilemma della Fed si articola attorno a due scenari opposti. Un’azione troppo aggressiva rischierebbe di stimolare nuovamente la crescita dei prezzi, compromettendo l’obiettivo di stabilità economica. Al contrario, un approccio troppo prudente potrebbe rallentare la crescita economica e incrementare la disoccupazione, una variabile sempre più monitorata dai mercati.

    Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno faticosamente contenuto l’impennata inflazionistica che ha caratterizzato parte del mandato di Joe Biden, un fattore che secondo molti osservatori ha pesato sulla mancata elezione di Kamala Harris alla Casa Bianca. Con il nuovo presidente, Donald Trump, si teme che alcune misure politiche possano riaccendere pressioni inflazionistiche, rendendo ancor più complesso il lavoro della Federal Reserve.

    Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm, sottolinea che un taglio dei tassi a dicembre appare molto probabile. Tuttavia, nel primo trimestre del 2025, la Fed potrebbe adottare una posizione più cauta, attendendo segnali concreti sull’impatto delle nuove politiche presidenziali prima di prendere ulteriori decisioni basate sui soli dati macroeconomici.

    La situazione resta quindi delicata: bilanciare crescita economica e controllo dell’inflazione sarà il principale obiettivo per i prossimi mesi.

  • Cinque poliziotti afroamericani pestano a morte un ragazzo. I video choc stanno sconvolgendo gli Usa

    Cinque poliziotti afroamericani pestano a morte un ragazzo. I video choc stanno sconvolgendo gli Usa

    Quattro video sono stati diffusi dalla città di Memphis ieri sera sul pestaggio del 29enne afroamericano, Tire Nichols.

    Autori del pestaggio, avvenuto il 7 gennaio scorso alle 20:30 circa ora locale, cinque agenti di polizia di Memphis, anch’essi tutti afroamericani, licenziati e accusati di omicidio di secondo grado, aggressione, sequestro, cattiva condotta e abuso.

    Antonio Romanucci, avvocato della famiglia di Tire Nichols, ha detto che prevede ulteriori accuse per le persone coinvolte nella morte di Nichols. Per gli inquirenti che indagano sul caso si sarebbe trattato di violenza “disumana”.

    I primi 3 video, tratti dalle body cam con audio, mostrano il fermo e poi la fuga di Nichols, impaurito dalle violenze.

    Secondo gli esperti medici citati dalla CNN, Tyre Nichols probabilmente è morto per lesioni interne causate da un trauma da corpo contundente. Dal filmato emergono momenti in cui l’aggressione avvenuta anche con calci potrebbe aver danneggiato un certo numero di organi – tra cui fegato, polmoni o cervello – e il danno a uno qualsiasi di questi potrebbe essere stato fatale.

    I video mostrano che passano più di 20 minuti prima che arrivi una barella per Tire Nichols.

    Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden esprime le condoglianze alla famiglia di Tire Nichols attraverso una nota della Casa Bianca:

    “Jill ed io porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Tire Nichols e all’intera comunità di Memphis. La famiglia di Tyre merita un’indagine rapida, completa e trasparente sulla sua morte. Mentre gli americani sono in lutto, il Dipartimento di Giustizia conduce le sue indagini e le autorità statali continuano il loro lavoro, mi unisco alla famiglia di Tyre nel chiedere una protesta pacifica. L’indignazione è comprensibile, ma la violenza non è mai accettabile. La violenza è distruttiva e contro la legge. Non ha posto nelle proteste pacifiche in cerca di giustizia. La fiducia pubblica è il fondamento della sicurezza pubblica – continua la nota – e ci sono ancora troppi posti in America oggi dove i legami di fiducia sono sfilacciati o rotti. La morte di Tyre ci ricorda dolorosamente che dobbiamo fare di più per garantire che il nostro sistema di giustizia penale sia all’altezza della promessa di giustizia equa e imparziale, parità di trattamento e dignità per tutti. Inoltre, non possiamo ignorare il fatto che gli incontri fatali con le forze dell’ordine hanno avuto un impatto disparato sui neri e sui marroni. Per realizzare un vero cambiamento, dobbiamo assumerci la responsabilità quando le forze dell’ordine violano i loro giuramenti e dobbiamo costruire una fiducia duratura tra le forze dell’ordine, la stragrande maggioranza delle quali indossa il distintivo con onore, e le comunità che hanno giurato di servire e proteggere. Ecco perché ho chiesto al Congresso di inviare alla mia scrivania il George Floyd Justice in Policing Act. Quando non l’hanno fatto, ho firmato un ordine esecutivo che includeva un uso più rigoroso degli standard di forza e disposizioni sulla responsabilità per le forze dell’ordine federali, nonché misure per rafforzare la responsabilità a livello statale e locale. Oggi, dobbiamo tutti impegnarci nuovamente nel lavoro fondamentale che deve essere svolto per portare avanti riforme significative.” conclude la nota

  • USA. Meta ripristina i profili di Donald Trump in Facebook e Instagram

    USA. Meta ripristina i profili di Donald Trump in Facebook e Instagram

    L’ex presidente USA Donald Trump, a due anni dall’assalto a Capitol Hill e dalla sospensione dei suoi account sarà reintegrato nei social Facebook e Instagram.

    Ad annunciarlo è il capo degli affari internazionali di Meta, Nick Clegg: “Il pubblico deve essere in grado di ascoltare ciò che dicono i politici (il buono, il brutto e il cattivo) in modo che possano fare scelte informate” .

    Non è noto se Trump, che ha già recuperato l’accesso a Twitter, intenderà utilizzare gli account una volta ripristinati, ma ha risposto con un post su Truth Social prendendo in giro l’azienda di Menlo Park.

    Quali social utilizzerà lo scopriremo presto. E’ infatti al via la campagna per le presidenziali del 2024. Il suo primo evento è previsto per questo fine settimana nella Carolina del Sud.

  • Libri. “Il Fragore del ricordo” di Anna Maria Basso: intervista alla scrittrice potentina

    Libri. “Il Fragore del ricordo” di Anna Maria Basso: intervista alla scrittrice potentina

    In questa intervista la scrittrice potentina Anna Maria Basso ci parla del suo nuovo libro “Il Fragore del ricordo”, un racconto corale che, dal cuore della città di Napoli e passando per Maratea, ci conduce fino a Dallas, negli Stati Uniti alla scoperta dei misteri della mente umana e, soprattutto, dell’importanza dei ricordi.

    Grazie Anna Maria per aver accettato di rispondere ad alcune domande per i nostri lettori. Come è nato il suo amore per i libri?

    Il mio amore per i libri è nato dal piacere della lettura, poi sfociato nell’interesse per la scrittura. Ho sempre considerato la lettura, anche per il lavoro di insegnante da me svolto per lungo tempo, come uno strumento rilevante per la crescita e la formazione umana: leggere non solo per apprendere ma per entrare in un intimo colloquio con se stessi e col mondo che ci circonda.

    Parliamo del suo nuovo romanzo dal titolo “Il Fragore del ricordo”. Da quale esigenza nasce questo libro?

    Come tutte le altre opere letterarie, credo che anche questo mio nuovo romanzo sia nato da una esigenza creativa. Nel corso della mia vita ho spesso inseguito degli interessi artistici: musica, pittura, ceramica, fotografia. In età più matura sono approdata alla scrittura, dapprima poetica, poi narrativa. Di quest’ultima mi ha affascinato il potere della parola attraverso cui riesco ad entrare in ascolto di me stessa e della realtà che mi circonda.

    La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stessa per deciderlo tra varie alternative?

    Credo che la scelta di un titolo non sia mai semplice. Più che combattere, si insegue il lampo che prima o poi arriva all’improvviso, seguito dal tuono. E in questo inseguimento sono stata affiancata dalla mia editor, Michela Tanfoglio.

    Un’intera nottata a rincorrere parole e ad associarle come in un brainstorming fino allo stremo. Ne abbiamo infine catturate due: fragore e ricordo che messe insieme sono diventate un detonatore.

    Se dovesse utilizzare tre aggettivi per definire “Il Fragore del ricordo”, quali userebbe?

    Avvincente. Fragoroso. Emozionante.

    Se dovesse consigliare una colonna sonora come sottofondo durante la lettura de “Il Fragore del ricordo”, cosa sceglierebbe?

     “Ballade pour Adeline” (Senneville-Toussaint) – “Il tema di Lara” del film Il dottor Zivago – “Maria” del Film e Musical West side story.

    Sta già lavorando a un nuovo romanzo?

    Sono nella fase dell’elaborazione di una nuova idea.