Tag: minori

  • CAMPANIA, IMMA VIETRI (FDI-AN): POCHI GLI INVESTIMENTI PER I MINORI

    CAMPANIA, IMMA VIETRI (FDI-AN): POCHI GLI INVESTIMENTI PER I MINORI

    Salerno, 17 novembre 2016 – “Più di un milione di minori su cinque vive sotto la soglia di povertà relativa. Un quadro drammatico, soprattutto per il Sud e la Campania, quello che emerge dai dati del VII Atlante dell’Infanzia di Save the Children e che fotografa l’insufficienza e l’inefficacia degli investimenti nel settore. Povertà, esclusione sociale, assenza di spazi adeguati dove poter fare i compiti, nessun pasto proteico al giorno e freddo per mancanza di riscaldamento a casa, con un abbandono precoce degli studi per i giovani campani che tocca il 18,8%”. È quanto dichiara Imma Vietri, coordinatore del Dipartimento Tutela delle Vittime di Fdi-An della Campania.

    “Il prezzo che i bambini pagano per povertà materiale ed educativa – aggiunge – sarebbe sufficiente alla messa in atto di politiche di contrasto immediate. La politica deve mettere tutti nelle condizioni di poter competere “domani”. Ce lo impone la Costituzione, ma soprattutto la nostra coscienza. Un Paese che lascia in povertà le future generazioni decreta in partenza la propria sconfitta. Bisogna fare di più e bisogna farlo in fretta”.

  • Minori Migranti a Roma: Save the Children apre un nuovo spazio bambini e adolescenti nella tendopoli della Croce Rossa

    Minori Migranti a Roma: Save the Children apre un nuovo spazio bambini e adolescenti nella tendopoli della Croce Rossa

    Roma, 18 giugno 2015 – “Sono molti i minori stranieri non accompagnati presenti nei pressi della stazione Tiburtina che hanno bisogno di assistenza, protezione e di un luogo sicuro in cui stare. Per questo abbiamo deciso di estendere il nostro intervento e di aprire uno spazio dedicato proprio a loro, con un team di educatori, consulenti legali e mediatori culturali che offriranno un servizio costante di informazione, assistenza e supporto”.

    [easy_ad_inject_1]Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia – Europa di Save the Children, l’Organizzazione dedicata dal 1919 a salvare i bambini e tutelarne i diritti, annuncia così l’implementazione dell’intervento di protezione che l’Organizzazione sta svolgendo nei confronti dei minori migranti a Roma attraverso la Cooperativa CivicoZero e l’allestimento di uno spazio all’interno della tendopoli allestita dalla Croce Rossa.

    Al via, infatti, le attività presso lo Spazio Bambini e Adolescenti allestito all’interno del campo gestito dalla Croce Rossa Italiana. Al suo interno un team di Save the Children realizzerà attività partecipative, ludico-ricreative ed educative destinate ai bambini e agli adolescenti migranti accompagnati e non, ospitati all’interno del campo, per sostenerli ed aiutarli a elaborare il proprio vissuto, superare i traumi subiti e ricevere una corretta informazione legale rispetto ai loro diritti. Il team è già da giorni operativo anche al di fuori del campo attraverso attività di outreach, volte a raggiungere e supportare le famiglie e i minori soli che sono attualmente al Centro Baobab o in altri luoghi limotrofi. Save the Children si occuperà inoltre, in accordo con Croce Rossa Italiana, di facilitare il coordinamento degli interventi rivolti ai minori, operando in sinergia con le altre associazioni attive sul campo e di monitorare le esigenze ed il rispetto dei diritti dei più piccoli.

    “La tendopoli realizzata dalla Croce Rossa nei pressi della Tiburtina è una prima risposta, provvisoria, al bisogno di assistenza e protezione dei tanti migranti in transito, che in questo momento si trovano in una situazione di particolare vulnerabilità”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children.

    I migranti presenti nell’area di Tiburtina sono giunti a Roma con l’intento di proseguire il loro viaggio verso altri paesi europei. Tra di loro vi sono molti adolescenti, per la maggior parte di origine eritrea, etiope e sudanese e anche gruppi familiari con bambini molto piccoli. “Sono ragazzi e ragazze che hanno affrontato un viaggio drammatico e hanno di fronte un futuro ancora molto incerto. I bambini più piccoli hanno invece bisogno di ritrovare uno spazio di normalità e di gioco per restituire loro un po’ di serenità”, conclude Raffaela Milano. “Ogni giorno da anni ci confrontiamo con questa realtà e sappiamo quanto sia importante intervenire in maniera tempestiva e offrire a tutti i minori e alle loro famiglie un aiuto immediato, basato sulle loro esigenze, nonché dare loro tutte le informazioni necessarie per scongiurare il rischio di finire in reti di sfruttamento. Per questo consideriamo molto importante l’intervento nella tendopoli della Croce Rossa”.

    Dal 1 gennaio al 10 giugno scorso – ricorda Save the Children – sono arrivati in Italia via mare 57.469 migranti, tra i quali 4.556 minori, dei quali 3.480 soli non accompagnati. Tra tutti i minori, più di un terzo (1.718) sono provenienti da Eritrea, Siria, Somalia, Palestina, Iraq e Libia.

    Con l’apertura dello Spazio bambini e adolescenti presso la tendopoli della Croce Rossa a Roma Tiburtina, Save the Children amplia ulteriormente i suoi interventi di protezione dei minori migranti, già attivi da tempo, a partire dall’intervento alla frontiera sud dell’Italia in tutte le aree di sbarco, fino ai centri diurni Civico Zero a Roma (gestito dalla Cooperativa CivicoZero) e Milano e al centro notturno di Roma A28, realizzato in partnership con Intersos e con la Cooperativa CivicoZero.

    L’intervento nello spazio Bambini e Adolescenti nella tendopoli della Croce Rossa a Tiburtina si svolge in collaborazione con gli educatori della Cooperativa Edi.

    Save the Children Italia

  • Minori stranieri non accompagnati: situazione oltre il livello di guardia

    “L’appello al Governo e al Parlamento italiano presentato oggi congiuntamente da Save the Children e dalle principali organizzazioni attive sul campo per la difesa dei diritti dei minori migranti, nasce dalla presa d’atto che la situazione dell’accoglienza sulle coste siciliane, così come nelle grandi città come Roma e Milano, ha superato il livello di guardia. Non è possibile affrontare un’altra estate senza un sistema di accoglienza nazionale per le migliaia di minori soli – e in qualche caso poco più che bambini – che giungono in Italia, esponendoli a rischi di ogni tipo. Ancora ieri erano 780 i minori soli che si trovavano in strutture inadeguate ad accoglierli, di questi 537 in Sicilia, 144 in Puglia e 82 in Calabria. Per esempio, all’Hotel Haloa di Porto Palo di Capopassero in Sicilia, i 63 minori presenti dormono stipati fino a venti in stanze predisposte per massimo otto posti,” ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children. (altro…)

  • Sottrazione internazionale di minori: Europa incapace di far rispettare la Convenzione dell’Aja

    Milano, 9 giugno 2014 – “Nonostante i numeri siano davvero preoccupanti, il fenomeno dell’ ‘emigrazione clandestina’ di minori non richiama ancora un’attenzione adeguata né gode di una legislazione realmente chiara e stringente”. A riproporre un tema tanto angosciante quanto poco discusso è l’avvocato Lorenzo Puglisi, esperto in diritto di famiglia e fondatore dell’associazione FamilyLegal. “Nel nostro Paese nel 2012 sono stati aperti 83 casi per ‘emigrazione clandestina’, che riguardano cioè minori portati via dall’Italia verso altri Paesi esteri, saliti a 105 nel 2013”. (altro…)