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Notizie da Amantea, comune della provincia di Cosenza in Calabria

  • Amantea. Consegnate  1500 mascherine prodotte da Stilisti GDD Fashion Week

    Amantea. Consegnate 1500 mascherine prodotte da Stilisti GDD Fashion Week

    La GDD FASHION WEEK parte integrante della macchina della solidarietà

    Nel corso di questi anni gli organizzatori della GDD FASHION WEEK, l’evento di arte, moda e cultura la cui fase finale si svolge ad Amantea (Cs), nella cornice d’incanto del Parco della Grotta, hanno sempre mostrato il volto umano della solidarietà e dell’impegno civico.

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  • Amantea, questione scuole medie. Nota dell’assessore Pati

    Amantea, questione scuole medie. Nota dell’assessore Pati

    “La vicenda delle scuole medie – spiega l’assessore all’istruzione Emma Pati – è una ferita che potrà essere rimarginata soltanto quando il nuovo fabbricato sarà pronto ed inaugurato. Fino a quel momento dobbiamo dimostrare di essere una comunità che mette al primo posto la crescita dei nostri figli e che fa il possibile per porre rimedio ad una serie di criticità che, oggettivamente, nessuno di noi si aspettava. Lo sgombero dell’edificio, avvenuto nella scorsa primavera, ha scosso tutti: l’uso del cemento troppo scadente che ha messo a repentaglio la vita di tanti innocenti è una circostanza che merita conoscenza e approfondimento da parte degli organi competenti. I ragazzi della scuola media “Goffredo Mameli”, ai quali rivolgo il mio personale ringraziamento sin d’ora per l’impegno con il quale affronteranno questo importante passaggio, saranno dislocati in due diverse strutture di proprietà comunale: dieci classi saranno allocate nel plesso “Alessandro Manzoni” su via Garibaldi, altre quattro aule saranno posizionate all’interno della scuola “don Giulio Spada” nel quartiere Santa Maria. Il Campus “Francesco Tonnara” tornerà dunque a svolgere la funzione di laboratorio culturale e di incontro per il quale è stato costruito”.

    “Una soluzione – conclude la Pati – condivisa anche con la minoranza, i genitori, i professori e, come ovvio che sia, con la dirigente Antonella Bozzo che certamente saprà gestire al meglio questa suddivisione di uomini e mezzi. Adesso rivolgiamo il nostro impegno alla ristrutturazione dello stabile che accoglieva un tempo l’ufficio del giudice di pace e alla ricostruzione della nuova scuola media. Su entrambi i procedimenti saremo vigili e presenti come non mai. La burocrazia non deve ritardare un processo che già di per sé, si presenta articolato e irto di ostacoli. Lo dobbiamo alla città, alla società civile, ma anche a noi amministratori che sulla vicenda non ci siamo di certo risparmiati”.

  • Amantea (CS). Sindaco Mario Pizzino sulle opportunità del Servizio civile e sul varo della giunta

    Amantea (CS). Sindaco Mario Pizzino sulle opportunità del Servizio civile e sul varo della giunta

    «Mi preme rivolgere un invito ai giovani del territorio. Il Comune di Amantea ha aderito al bando nazionale di reclutamento del Servizio civile che prevede la possibilità per 24 soggetti, in regola con le direttive del bando stesso, di divenire protagonisti in interessanti progetti di valorizzazione culturale, sociale, ambientale e di protezione civile. La domanda dovrà essere presentata entro il prossimo 26 giugno entro e non oltre le ore 14, seguendo le direttive pubblicate sul sito www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it. Sono personalmente convinto che i ragazzi e le ragazze di Amantea e Campora San Giovanni sapranno cogliere le opportunità che questa esperienza offre. Non bisogna dimenticare, infatti, che il Servizio civile nazionale opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile».

    E’ quanto dichiarato attraverso una nota dal sindaco di Amantea Mario Pizzino sulle opportunità del Servizio civile e sul varo della giunta.

    «Il nuovo esecutivo farà di tutto per informare tempestivamente la collettività sulle tante occasioni offerte dal legislatore. Da questo punto di vista l’ente locale cercherà di rafforzerà quel ruolo di sportello informativo che è insito nel proprio essere. Sulla base di questo scenario mi preme sottolineare che la giunta è stata varata nel pieno rispetto delle scelte e dell’autonomia del sindaco e, come logico che sia, verrà ufficializzata alla stampa e all’opinione pubblica nell’ambito della seduta consiliare che avrà luogo lunedì 26 giugno alle 18.30 e che decreterà l’avvio ufficiale di un’esperienza amministrativa certamente complessa, dove le forze di maggioranza e di minoranza dovranno fornire il meglio, sia dal punto di vista della discussione, sia da quello delle idee. Toccherà poi al civico consesso proclamare il presidente dell’assemblea che certamente svolgerà al meglio le sue funzioni nell’interesse della comunità tutta».

    Il Comando di Polizia Municipale, guidato da Emilio Caruso, rende noto inoltre che domenica 25 giugno si terrà il consueto appuntamento con la Stracittadina organizzata dall’Avis: atleti ed appassionati della corsa si ritroveranno tra le strade di Amantea per vivere una giornata di sport e solidarietà. I Vigili Urbani, per l’occasione, hanno approntato un piano viario per consentire lo svolgimento della manifestazione sportiva in massima sicurezza. Gli agenti sono a disposizione di residenti e turisti per ogni eventuale informazioni in merito.

  • Amantea (CS). Porto turistico, Commissario Greco dispone intervento di somma urgenza

    Amantea (CS). Porto turistico, Commissario Greco dispone intervento di somma urgenza

    Il commissario prefettizio dottoressa Emanuela Greco dispone un intervento di somma urgenza per rendere nuovamente fruibile il porto turistico

    Porre con immediatezza riparo ai danni provocati dalle mareggiate che hanno avuto luogo nello scorso mese di gennaio, nel periodo compreso tra il 22 ed il 24, liberando dalla sabbia in regime di somma urgenza la bocca d’ingresso a mare e attuando tutte le procedure necessarie per rendere nuovamente fruibile il porto turistico di Amantea. Lo scopo è restituire così alla collettività, agli operatori del settore ittico e ai diportisti l’uso dell’infrastruttura nella sua totalità. Allo stesso tempo, sulla base delle risultanze di una relazione proveniente dalla Guardia Costiera, il commissario prefettizio, dottoressa Emanuela Greco, ha inviato un’istanza al Dipartimento regionale di Protezione civile, affinché il comune di Amantea, così come prevede l’attuale normativa, possa essere inserito nell’elenco dei centri colpiti dalle avverse condizioni metereologiche che hanno generato un’allerta di livello 3, dando seguito alla copertura dei costi che l’ente municipale affronterà in questa fase.

    «È indubbio – evidenzia la dottoressa Greco – che le mareggiate che hanno avuto luogo nello scorso mese di gennaio hanno provocato non pochi danni e conseguenze per il territorio. In data 1 febbraio, inoltre, è pervenuta una relazione della Delegazione di spiaggia della Guardia Costiera di Amantea dalla quale risulta che i marosi che si sono abbattuti sul litorale nepetino hanno generato un ulteriore innalzamento del livello di insabbiamento del fondale marino situato all’imboccatura del porto turistico: una circostanza che tuttora non consente l’ingresso e l’uscita delle unità navali presenti al suo interno. Una questione che va affrontata in maniera rapida, considerando che molti pescatori non hanno forme reddituali alternative. In questa fase di restrizione economica non possiamo permettere che vengano meno le condizioni per poter lavorare in sicurezza e tranquillità. Un ragionamento che assume ancor maggiore rilevanza se si considerano le preoccupazioni di coloro che hanno affrontato mutui e finanziamenti per mettere in acqua una barca e favorire così la crescita ed il benessere della propria famiglia. Partendo da questo scenario e valutando tutte le possibili alternative abbiamo ritenuto doveroso tutelare le attività economiche e gli imprenditori che possono sopravvivere solo in presenza di un porto aperto e funzionante. Di concerto con i sub commissari Ugo Dattis e Marco Ghionna, ho dato mandato al responsabile dell’Ufficio tecnico comunale affinché intervenga, in via di somma urgenza, per rimuovere il banco di sabbia posto all’ingresso dell’attracco, selezionando una ditta da individuare tra quelle inserite nella “White list” della Prefettura, fermo restando il rispetto degli obblighi di trasparenza e rotazione. Al contempo abbiamo richiesto alla Regione Calabria di inserire il comune di Amantea tra quelli che hanno subito danni a seguito delle condizioni meteorologiche del 22, 23 e 24 gennaio scorso e di coprire le spese sostenute dall’ente per gli interventi legati a quell’emergenza. A tal proposito mi sento di porgere un giusto ringraziamento al presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, alla commissione bilancio dello stesso ente presieduta da Giuseppe Aieta ed al capo dipartimento della Protezione civile Carlo Tansi per l’attenzione che hanno inteso riservare al comune di Amantea così come a tutti gli altri centri interessati dalle recenti avversità. Ma non è tutto. È nostra ferma intenzione risolvere definitivamente la vicenda dell’insabbiamento: cercheremo di non lasciarci sfuggire l’occasione di utilizzare i fondi resi disponibili dai bandi regionali per l’adeguamento dei siti portuali. Non bisogna dimenticare che molte altre infrastrutture di questo genere hanno brillantemente superato questo problema. Cercheremo di compiere lo stesso percorso virtuoso».

  • Amantea (CS). Allerta Meteo. Commissario Greco: “Meccanismo al fianco di ogni cittadino”

    Amantea (CS). Allerta Meteo. Commissario Greco: “Meccanismo al fianco di ogni cittadino”

    Dichiarazione del commissario prefettizio dottoressa Emanuela Greco sull’allerta meteo che nelle scorse ore ha interessato il comune di Amantea

    «Abbiamo operato di concerto con il Comando di Polizia Municipale e tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Il bollettino di allerta meteo, lanciato dall’Arpacal, non solo è stato affrontato con la giusta attenzione, ma ha consentito di oliare un meccanismo che, quando le condizioni lo richiederanno, saprà porsi di fianco ad ogni singolo cittadino».

    «Dopo aver ricevuto l’avviso, di concerto con la Protezione civile, abbiamo provveduto ad aprire il Centro operativo comunale, avviando il pattugliamento delle zone più critiche dell’intero comprensorio amanteano. L’intervento più significativo ha avuto luogo lungo la Statale che collega Campora San Giovanni a Cleto: uno smottamento aveva di fatto bloccato la circolazione veicolare. L’azione ricognitiva e le condizioni reali non hanno reso necessaria neanche la chiusura preventiva delle scuole. Dal punto di vista operativo non abbiamo fatto altro che garantire sicurezza alla cittadinanza, attivando le necessarie procedure con senso di opportuna responsabilità».

    «Un ringraziamento lo voglio rivolgere ai mezzi d’informazione che non hanno esitato a divulgare, praticamente in tempo reale, quello che era il bollettino della stessa Arpacal, nel rendere pubblico il livello di allerta comunicatoci. Tutto ciò dimostra che, ognuno per le proprie competenze, può essere di aiuto nel delicato processo di tutela e protezione civile. Nelle prossime ore, terminata l’allerta meteo, provvederemo alla chiusura del Centro operativo comunale, ritornando di fatto alla normalità».

  • Amantea (CS). Dimissioni consiglieri comunali. Sabatino: “Non sono più il sindaco di Amantea”

    Amantea (CS). Dimissioni consiglieri comunali. Sabatino: “Non sono più il sindaco di Amantea”

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino a seguito delle dimissioni dei consiglieri comunali che hanno così decretato la fine della consiliatura

    «Non sono più il sindaco di Amantea. Le dimissioni della metà dei consiglieri eletti ha apposto la parola fine a questa esperienza. Ringrazio tutti. In primis proprio gli eletti che hanno iniziato con me questo percorso amministrativo e che hanno preferito compiere altre scelte e seguire altre strade, come Giusi Osso che in questo suo agire mi ha dato una grandissima lezione di vita. Ringrazio chi ha sostenuto la nascita e la formazione della lista Rosa arcobaleno che, per la prima volta, ha portato al vertice dell’esecutivo una donna e una mamma: una circostanza impensabile solo fino a pochi anni addietro, quando le stanze delle trattative politiche erano chiuse a chi aveva anteposto il senso della famiglia a tutto il resto. Ringrazio chi non ha creduto in me e nella mia onestà, chi non è stato capace di percepire le mie intenzioni, chi non ha avuto il coraggio di mostrare chi fosse in realtà».

    «Ringrazio gli amici veri che non mi hanno fatto mai mancare il proprio sostegno ed anche i consiglieri di maggioranza che sono rimasti fino all’ultimo in sella, senza esitazioni, condividendo un progetto che avrebbe fatto intravedere i suoi frutti nei prossimi anni. Il nostro scopo principale era risanare l’ente comunale, convincendo la collettività a sentirlo proprio, a partecipare al suo funzionamento, rafforzando il ruolo dell’ufficio tributi. Ringrazio i cittadini di Amantea e Campora San Giovanni: abbiamo cercato di trasmettere l’idea di una città unica e unita, sposando le idee e le speranze delle anime che la compongono».

    «Un ultimo ringraziamento lo rivolgo, infine, alla mia famiglia. Sono stati tanti i momenti di difficoltà e di sconforto che sono stati superati nella tranquillità di un abbraccio che un genitore rivolge alla propria figlia, nella consapevolezza che ogni azione compiuta e ogni gesto è fatto nel rispetto del prossimo e non di sé stessi. Auguro alla mia città solo il meglio, e a chi verrà dopo di me di agire con la stessa trasparenza e lo stesso amore».

  • Amantea (CS). Consegnati i brevetti di salvamento agli studenti che hanno seguito il corso

    Amantea (CS). Consegnati i brevetti di salvamento agli studenti che hanno seguito il corso

    Sono stati consegnati i brevetti di bagnino agli studenti del polo scolastico che hanno preso parte al progetto finalizzato al conseguimento di tale qualifica. La dirigenza dell’istituto, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e di alcuni enti no profit che non hanno voluto far mancare il proprio apporto, ha dato seguito alla realizzazione di un percorso formativo che ha consentito ad alcuni ragazzi di ottenere una certificazione immediatamente spendibile nel mercato del lavoro.

    La cerimonia di consegna è stata organizzata dalla sezione nepetina del Rotaract, che si è fortemente adoperato per fare in modo che il progetto vedesse la luce. All’incontro, avuto luogo presso il Mediterraneo Palace Hotel, hanno presenziato il delegato del sindaco alla comunicazione Giusi Osso, l’istruttore di salvamento della Federazione italiana nuoto Agostino Orlando, il preside della scuola Francesco Calabria, il docente referente dell’iniziativa Rocco Alecce e il dirigente del Rotaract Salvatore Benvenuto.

    «Gli studenti – ha rimarcato il consigliere di maggioranza Giusi Osso – dopo aver superato gli esami previsti, hanno prestato la loro opera volontaria su nove diverse postazioni, comprese tra Campora San Giovanni ed Amantea, coadiuvati dall’insostituibile e fondamentale presenza della Protezione civile. È nostra intenzione, di concerto con gli altri partner, dare continuità a quanto fatto, proponendo la realizzazione di un lido per disabili, dove verrà data la possibilità di vivere il mare alle persone che vivono questo particolare stato di disagio. La presenza dei ragazzi ha certamente reso le spiagge di Amantea più sicure, favorendo il pronto intervento in caso di necessità. La loro opera di controllo ha agevolato anche il pattugliamento da parte della Guardia Costiera che ha così rafforzato ulteriormente il proprio raggio d’azione. Il fatto che l’estate sia corsa veloce verso la sua naturale conclusione senza che nulla di grave avesse luogo testimonia il buon lavoro svolto nella fase di formazione, dando così senso alla prevenzione».

  • Amantea (CS). Bilancio del sindaco Monica Sabatino

    Amantea (CS). Bilancio del sindaco Monica Sabatino

    Il passaggio tra il vecchio ed il nuovo anno è tradizionalmente il momento, dal punto di vista amministrativo, di bilanciare ciò che è stato fatto e di rilanciare l’azione di governo. È una regola non scritta al quale il sindaco di Amantea, Monica Sabatino, non ha inteso sottrarsi, commentando con l’onestà intellettuale che ha contraddistinto il suo operato, la situazione gestionale e politica che l’ente comunale di Amantea, così come la società civile, avverte in questo delicato momento storico.

    -Una delle problematiche che ha dovuto affrontare fin dall’insediamento è la riorganizzazione dell’apparato comunale. Qual è la situazione attuale?
    Il comune di Amantea necessitava di una forte riorganizzazione nel bilanciamento tra entrate ed uscite. Per molti, troppi anni, si è preferito “campare”, tirando la coperta ove fosse necessario. I tempi sono cambiati e questo modo di operare, alla luce dei tagli governativi che penalizzano fortemente gli organi locali, non è più attuabile. Oggi una città in salute dal punto di vista finanziario è chiamata a gestire ciò che ha nelle proprie disponibilità. Sulla base di questo presupposto abbiamo cercato, di concerto con la giunta, di mettere mano all’ufficio tributi, intercettando una situazione al limite del paradosso, con un numero di iscrizioni a ruolo decisamente inferiore rispetto alla realtà demografica ed urbana della città. Sono ben consapevole che determinare e colpire gli evasori totali o parziali è una scelta impopolare che chi mi ha preceduto ha preferito non compiere, ma è l’unica strada possibile per garantire ad Amantea un futuro più sereno. La giustizia sociale impone che i tributi debbano essere pagati in maniera congrua ed equa. Ed è su questo che siamo tutti impegnati. Mi scuso con quella parte di popolazione che ha ricevuto cartelle esattoriali già pagate e che ha dovuto recarsi in comune per far valere i propri diritti, ma era l’unica cosa da fare per riorganizzare il sistema e generare una banca dati innovativa e veritiera. I frutti di questo lavoro lo vedremo nei prossimi mesi quando pagheremo meno a fronte di una base contributiva più ampia rispetto a quella attuale.

    -Come giudica il momento politico vissuto dalla maggioranza che la sostiene con convinzione?
    Premetto che ognuno è libero di agire come meglio crede e che nella formazione delle liste civiche, scevre dai legami di partito, esiste una percentuale di volatilità che si manifesta quasi sempre nel corso del mandato. Ciò nonostante voglio ribadire che le mie conclusioni, così come quelle degli attuali componenti della giunta, sono sempre state nel merito delle cose. Non mi sono mai fatta condizionare da valutazioni di natura personale. Il concetto di base è sempre lo stesso: si lavora, si raccolgono i frutti di tale impegno, si giudicano i risultati e si decide il da farsi. Purtroppo non tutti agiscono allo stesso modo e in questi passaggi tra maggioranza e minoranza non si possono non cogliere gli attacchi personali ed incivili, dal punto di vista democratico, di chi ha condiviso un’idea ed un progetto. Non mi farò coinvolgere in questo modo di fare politica. L’entità personale è un valore inviolabile che cercherò di preservare fino alla fine del mio percorso amministrativo. Se altri non la pensano così mi spiace per loro. Ringrazio dunque Sergio Tempo ed Elena Arone per quello che hanno fatto. Non sono certamente io la persona che deve giudicare l’apporto da loro fornito alla gestione della cosa pubblica. La squadra di governo è adesso coesa e lavoreremo duramente per rendere Amantea migliore di quello che è, ma soprattutto per fare in modo che gli amanteani possano sentirsi fieri della propria città.

    -Qual è il suo più grande desiderio per il nuovo anno?
    Tralasciando ogni forma di polemica ed evitando commenti su chi prima c’era e adesso non c’è più un dato è inequivocabile: le casse comunali non godono certo di ottima salute, tanto che è diventato complesso assicurare anche le retribuzioni a dipendenti e collaboratori. Una circostanza che mi toglie il sonno e che parte da quella che era un’inefficienza conclamata dell’ufficio tributi. Se potessi accelererei il decorso delle cose per fare in modo che il bilanciamento tra entrate e uscite sia un fatto acquisito, creando così i presupposti per il pagamento dei salari alle giuste scadenze. Fortunatamente questo obiettivo, se tutti remiamo nella giusta direzione, non è lontano.

    -Si sente parte integrante del Partito democratico?
    Qui è opportuno fare un distinguo. A livello locale le cose non vanno certamente bene. Con meraviglia, ma anche amarezza, noto che gli attacchi politici all’azione amministrativa della giunta provengono in maggior misura dal Partito democratico e dal segretario Enzo Giacco. È chiaro che la responsabilità di tale situazione non è imputabile all’uno o all’altro, ma ad entrambi. Probabilmente non riusciamo a comunicare per come sarebbe necessario, ma capisco che tutti e due abbiamo a cuore il bene della città. Mi auguro che questa contrapposizione possa sfociare in qualcosa di costruttivo per la comunità amanteana. Ho scelto di aderire al Partito democratico e grazie anche alla disponibilità dei vertici regionali e nazionali considero il Pd il mio ideale punto di riferimento.

    -Come si snoderà l’azione amministrativa da qui ai prossimi mesi?
    Le cose da fare sono tante, ma anche quelle portate a compimento non sono di certo poche. È stato prorogato il progetto “Home care premium”. Sempre sul fronte dell’assistenza alle famiglie proseguiremo con il servizio di asilo nido, pronti a raccogliere nuove opportunità se dovessero prospettarsi di fronte ai nostri occhi. Dallo scorso mese di novembre abbiamo cominciato a lavorare, di concerto con il comitato “Giuseppe Brusco” all’organizzazione della kermesse carnascialesca. I gruppi di giovani sono al lavoro, le coreografie e i costumi sono in fase di realizzazione e la partecipazione sarà certamente all’altezza delle edizioni più belle. La rinnovata disponibilità dello stesso comitato ad ascoltare il territorio produrrà certamente i frutti sperati. A breve partiremo con una serie di interventi di riqualificazione del lungomare, rendendolo certamente più gradevole e funzionale in vista dell’estate. Il fatto che alcune prestigiose riviste internazionali hanno inserito la Calabria nelle mete da visitare nel 2017 ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci sprona tutti ad impegnarci di più. Su questo particolare aspetto sono convinta che il dialogo con gli albergatori ed il potenziamento dell’ufficio turistico situato lungo via Margherita serviranno ad incrementare il numero delle presenze. Con i settori competenti, inoltre, abbiamo già programmato una serie di interventi in materia di manutenzione e miglioramento dell’aspetto urbano di Amantea e Campora San Giovanni che andranno ad integrarsi con la raccolta differenziata. Qui siamo chiamati a migliorare: il sistema porta a porta, soprattutto nelle periferie, necessita di un potenziamento e di una migliore organizzazione. Le proposte ed i progetti su questo particolare aspetto non mancano. Ma anche la popolazione, come ho avuto modo di ribadire in precedenti occasioni, deve metterci del suo, evitando l’abbandono selvaggio dei rifiuti. Su questo fronte non faremo sconti a nessuno. L’azione di repressione volta a individuare coloro che gettano il pattume in maniera illecita sarà ancora più dura. Amare la propria città significa in alcuni casi anche proteggerla.

  • Amantea (CS). Arte presepiale amanteana

    Amantea (CS). Arte presepiale amanteana

    Dichiarazione dell’assessore al turismo Caterina Ciccia sull’arte presepiale amanteana

    Difficile rendersene conto se non si visitano con l’occhio attento dell’osservatore e non del turista, cogliendone il particolare ed entusiasmandosi per il messaggio di pace che esprimono. Dai tempi di San Francesco di Assisi, che nell’antica terra di Greccio diede vita alla prima rappresentazione della Sacra Famiglia, il presepe non è solo la rievocazione storica dell’inizio della cristianità, ma è anche arte allo stato puro, capace di emozionare e di rendere ancora più intenso questo particolare periodo dell’anno.

    «La recente visita delle telecamere della Rai – spiega l’assessore al turismo Caterina Ciccia – ha consentito, anche a chi non conosce le peculiarità culturali di Amantea ed i suoi straordinari giacimenti artistici, di entrare in contatto con la passione dei maestri presepisti che, di anno in anno, riempiono i luoghi di culto, ma non solo, di magia e senso di partecipazione. Alcuni di essi sono stati raffigurati nel servizio televisivo creato con maestria e sapienza dai giornalisti della più importante emittente televisiva regionale e nazionale, ma tanti altri sono racchiusi nella poesia del centro storico e di altre zone della città, tanto che possiamo parlare di un vero e proprio itinerario che fino al prossimo 2 febbraio sarà fruibile da chi vorrà concedersi un momento di riflessione e di serenità. Sono tante le chiese che hanno aperto le proprie porte per consentire ai maestri della cartapesta, del legno e della scultura di rappresentare la propria idea della natività: la parrocchia di San Biagio (chiesa Madre), il complesso conventuale di San Bernardino da Siena, la parrocchia di Santa Maria La Pinta (Cappuccini), quella di San Pietro Apostolo a Campora San Giovanni, l’incantevole chiesa rupestre di San Giuseppe, quella del Carmine poco prima del palazzo comunale e la chiesa di Sant’Elia Profeta, meglio nota come chiesa del Collegio. Da qui è possibile inoltre raggiungere l’area della chiesa di San Francesco, ai piedi del castello, restituita alla collettività nello scorso mese di aprile».

    «L’arte presepiale amanteana – prosegue l’assessore – annovera, inoltre, tanti giovani artigiani che, tra mille sacrifici, portano avanti questa millenaria tradizione per regalare a grandi e bambini un sorriso. Il proliferare di queste iniziative, unite alla storicità del presepe realizzato dal maestro Giuseppe Curcio, consente di vivere Amantea sotto una veste diversa che consente di percorrere le strade della città compiendo un viaggio nella memoria, apprezzando i particolari del paesaggio che la vita quotidiana, a volte troppo veloce, nasconde».

    «Questa meritoria opera di conservazione della memoria – conclude l’assessore Ciccia – è portata avanti da tante persone che in maniera del tutto disinteressata e spinti dall’amore per la propria città consentono ai visitatori di amare Amantea in maniera del tutto spontanea. A loro va il mio plauso. Questo è uno dei meriti di Antonio Cima, cui va il grazie dell’intera città. Egli è un conoscitore delle tradizioni locali e del borgo antico dove è nato e cresciuto. Pronto a dispensare sapere a chi intende soffermarsi qualche minuto per ascoltare la storia non scritta, quella che non si trova sui libri, ma che prende forma e sostanza nei racconti del popolo. Amantea è anche questo e fino al prossimo mese di febbraio sarà facile rendersene conto».

  • Amantea (CS). Costruzione del nuovo campo di calcetto a Campora San Giovanni

    Amantea (CS). Costruzione del nuovo campo di calcetto a Campora San Giovanni

    Dichiarazione dell’assessore al bilancio Gianluca Cannata e del delegato all’urbanistica Adelmo Mannarino in merito alla costruzione del nuovo campo di calcetto a Campora San Giovanni

    Campora San Giovanni avrà un nuovo campo di calcetto, creato appositamente non solo per rispondere alle esigenze della collettività, ma anche per garantire quella giusta miscela di aggregazione e condivisione: elementi imprescindibili in una comunità moderna, attenta alla salute e alla forma fisica.

    «Nei giorni scorsi – spiegano all’unisono l’assessore al bilancio Gianluca Cannata ed il delegato all’urbanistica Adelmo Mannarino – abbiamo portato a compimento l’iter procedurale per l’ottenimento di un mutuo da parte del Credito sportivo che consentirà di trasformare in realtà uno dei progetti presentati agli elettori alla vigilia della competizione per il rinnovo del consiglio comunale. L’intera opera costerà complessivamente 325 mila euro e permetterà alle associazioni sportive di poter programmare corsi ed attività nel lungo termine, favorendo il benessere e la cultura dello sport».

    «Siamo consapevoli – proseguono i due esponenti dell’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino – della centralità di Campora San Giovanni e dei residenti della frazione nell’ambito del processo di sviluppo armonico del territorio. Amantea è una realtà complessa che necessita di tutte le sue componenti per poter affrontare le sfide che, dal punto di vista amministrativo e gestionale, si presenteranno nel prossimo futuro. Siamo concentrati su questo. La costruzione del campo di calcetto programmata in via Mauri, in un’area che continua ad ampliarsi dal punto di vista demografico supporterà la crescita complessiva del quartiere, valorizzando ulteriormente un’area urbanisticamente già di per sé interessante».

    «Procediamo dunque nel nostro lavoro – concludono Cannata e Mannarino – a testa alta. Raccogliendo le istanze della popolazione, coniugando le stesse con le esigenze di bilancio. Le cose da fare sono tante e non ci tireremo indietro, assumendoci tutte le responsabilità che derivano dall’amministrare la cosa pubblica volgendo lo sguardo al solo interesse collettivo».

  • Amantea (CS). Nuovo piano viario di Amantea capoluogo

    Amantea (CS). Nuovo piano viario di Amantea capoluogo

    Dichiarazione del delegato del sindaco in materia di viabilità e urbanistica Adelmo Mannarino

    «Dalla seconda metà del mese di gennaio verrà attuato, per un periodo di prova, il nuovo piano viario di Amantea capoluogo. Si tratta di un progetto sul quale l’esecutivo, di concerto con il Comando di Polizia Municipale, lavora da molto tempo, allo scopo di intercettare e sintetizzare in un unico progetto le varie anime della città: la società civile, gli esercenti, le forze dell’ordine, le associazioni, senza dimenticare ovviamente turisti e visitatori».

    «Il nuovo piano dovrebbe favorire l’accesso nelle vie del centro, consentendo una maggiore facilità di parcheggio e integrandosi perfettamente con le esigenze crescenti di isole pedonali ed aree libere dal traffico e dallo smog. Le recenti esperienze compiute anche in altri comuni, anche di dimensioni più ridotte, confermano che, dopo una prima fase di ambientamento, le zone dedicate all’incontro e alla condivisione generano anche commercio ed indotto. È questa la direzione verso la quale ci siamo mossi. Nel dettaglio: verrà invertito il senso di marcia di via Baldacchini che sarà resa percorribile dall’intersezione con via Roberto Mirabelli fino all’incrocio con via Nuova nella direzione Ovest – Est; verrà invertito anche il senso di marci di via Lava Gaenza tra l’intersezione con via Roberto Mirabelli fino a via Stromboli con direttrice Est – Ovest; senso unico di circolazione, con direzione Sud – Nord, di via Dogana nel tratto tra via Lava Gaenza e l’incrocio con via Baldacchini; anche via Lepanto subirà variazioni lungo la direzione Ovest – Est tra via Stromboli e via Dogana; inversione di marcia lungo via Trento che sarà percorribile dall’intersezione con via Dogana fino a via Stromboli, con direttrice Est – Ovest; divieto di sosta e fermata su ambo i lati nel tratto di via Lava Gaenza compreso tra via Roberto Mirabelli e via Bologna; divieto di sosta e fermata in via Santa Maria tra via Adda e via Adige; istituzione del senso unico di circolazione in via Roma con marcia Ovest – Est da via Dogana a via Roberto Mirabelli; senso unico di circolazione in via Bari, sulla direttrice Est – Ovest, da via Mirabelli a via Dogana».

    «Una volta terminato il periodo di sperimentazione si trarranno le opportune considerazioni, interagendo con le categorie interessate e raccogliendo proposte e suggerimenti. Un piano condiviso e improcrastinabile, considerata la necessità di favorire l’accoglienza ed il soggiorno».

  • Amantea (CS). Proroga Tenenza Guardia di Finanza. Sabatino: “Non molliamo”.

    Amantea (CS). Proroga Tenenza Guardia di Finanza. Sabatino: “Non molliamo”.

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino sulla proroga ottenuta per il mantenimento della Tenenza della Guardia di Finanza ad Amantea

    «Non molliamo. Siamo convinti che la presenza della Guardia di Finanza ad Amantea non sia soltanto espressione diretta dello Stato in un’area a forte vocazione commerciale ed economica, ma sia anche un presidio di legalità che rende merito al lavoro di chi, con caparbietà, manda avanti le proprie attività, provvedendo al sostentamento della propria famiglia e generando occupazione. Per ottenere questo risultato abbiamo scelto la strada della conciliazione e del dialogo. Abbiamo ascoltato le esigenze del Comando provinciale delle Fiamme Gialle che vuole dare forma e sostanza ad un gruppo operativo unico sul Tirreno cosentino per facilitare le indagini e il coordinamento. Sulla base di questo presupposto ci rivolgiamo al colonnello Marco Grazioli dicendogli che siamo pronti a sposare il nuovo corso della Guardia di Finanza, offrendo tutte le soluzioni logistiche possibili per favorire ad Amantea la nascita di questa importante struttura».

    «La proroga ottenuta ci consentirà di riflettere e di vagliare tutte le soluzioni, senza creare contrapposizioni ed utilizzando la forza del dialogo. Del resto è quello che abbiamo fatto fino adesso. Abbiamo intrecciato un legame forte e coeso con l’attuale Ministro dell’interno Marco Minniti prima che egli ricevesse la nomina, trovando disponibilità e soprattutto la giusta percezione sul problema. Lo stesso abbiamo fatto con la parlamentare Enza Bruno Bossio, da sempre vicina ad Amantea e pronta a mettersi in gioco per individuare una soluzione che possa tornare utile al territorio e alla società civile».

    «Andiamo dunque avanti con fiducia, continuando ad attuare la linea politica che abbiamo intrapreso. Facciamo questo percorso nella consapevolezza di rappresentare non solo le esigenze dell’amministrazione comunale nella sua interezza, ma di tutta la società civile che crede nel rispetto reciproco e nelle regole. Amantea non è un comune come tanti altri presenti sulla costa. Prescindendo dalla dimensionalità, essa ha una propria identità imprenditoriale che va difesa e incentivata. È meta, inoltre, di turisti e visitatori durante l’intero corso dell’anno, grazie anche alla vicinanza dell’aeroporto di Lamezia Terme e allo svincolo autostradale di Falerna. L’intento, dunque, è quello di lavorare insieme per rendere il comprensorio migliore di quello che è».

    «In questo scenario di massima cooperazione con le forze dell’ordine rivolgo il mio personale apprezzamento e quello dell’intera comunità al comandante dei Carabinieri di Lago Filippo Polito che nella sua città d’origine, Pomigliano d’Arco, è stato nominato Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Polito ha prestato servizio anche ad Amantea mettendo in mostra non solo coraggio e determinazione, ma anche quell’umanità e quello spirito di servizio che caratterizza da sempre la Benemerita. A lui e alla sua famiglia gli auguri di tutti gli amanteani».

  • Amantea (CS). Dipendenti comunali sui luoghi del terremoto. Sabatino:”storie che rendono la nostra città migliore”

    Amantea (CS). Dipendenti comunali sui luoghi del terremoto. Sabatino:”storie che rendono la nostra città migliore”

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino sul lavoro svolto dai dipendenti comunali Eugenio Mannarino e Giacomo Bazzarelli sui luoghi del terremoto

    «Solo il sorriso e la disponibilità delle persone sono in grado di sconfiggere le tragedie e di tornare ad apprezzare l’alba dopo la notte scura. Un sentimento comune a chi ha sentito sulla propria pelle gli effetti nefasti del terremoto. Non è solo la perdita fisica dei propri cari o della casa in cui si è cresciuti a far aumentare il grado di alienazione, ma è soprattutto la perdita della memoria e dei propri ricordi, implosi e accatastati come le rovine di un palazzo troppo fragile per resistere alla forza della natura. Sono questi i frangenti in cui l’umanità prende il sopravvento sull’essere umano, la solidarietà sull’egoismo, il valore dell’amore sull’interesse personale. Lo sanno bene i volontari che sacrificano la propria vita e i propri affetti per donare una speranza, sia essa un abbraccio o un pasto caldo poco importa. La presenza in questo caso è testimonianza non solo di impegno e disponibilità, ma anche di condivisione pura, senza esitazioni e senza remore».

    Anche due dipendenti del comune di Amantea hanno compiuto questo viaggio mettendo a disposizione le loro competenze e le proprie professionalità. Eugenio Mannarino e Giacomo Bazzarelli, come già fatto nel recente passato, zaino in spalla e tanta buona volontà, si sono recati nelle Marche, nello specifico presso il comune di Pievebovigliana, per supportare, dal punto di vista amministrativo, la municipalità chiamata ad adempiere in tempi strettissimi a ciò che la burocrazia richiede nella fase di ricostruzione».

    «Dopo essere tornati hanno raccontato la propria esperienza: le crepe nei muri, visibili e profonde, non hanno scalfito la voglia di rivalsa di queste popolazioni abituate a convivere con una natura complessa e selvaggia, ma anche così affascinante da sembrare eterna. Non si sono risparmiati, lavorando oltre le umane possibilità e lontano dai riflettori, offrendo non solo risposte dal punto di vista tecnico, ma anche quella dose di altruismo che è presente nella gente onesta e perbene. Il sindaco del comune marchigiano, Sandro Luciani, nonostante mille impegni ed obblighi, ha provveduto ad inviare una missiva al municipio nepetino sottolineando come i due impiegati abbiano fatto in modo di garantire la continuità amministrativa di Pievebovigliana, andando anche oltre il dovere professionale. Eugenio e Giacomo, ed è bene chiarirlo, non solo non hanno percepito un euro, ma compiendo tale atto hanno anche rinunciato agli straordinari dovuti per il periodo elettorale. Queste sono le storie che rendono la nostra città migliore e che ci legano al Natale con quello spirito di servizio che dimentichiamo troppo spesso, nella frenesia di un regalo che non è però il dono del cuore. Ad Eugenio e a Giacomo e a coloro che disinteressatamente si preoccupano degli altri l’abbraccio mio personale e di tutta la comunità».

  • Amantea (CS). Possibile chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza. Sabatino: “Scippo alla città”

    Amantea (CS). Possibile chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza. Sabatino: “Scippo alla città”

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino sulla possibile chiusura della Tenenza della Guardia di Finanza di Amantea

    «Non ci stiamo. Faremo di tutto per impedire quello che riteniamo uno scippo alla città. Abbiamo appreso dalla stampa le intenzioni dei vertici della Guardia di Finanza di chiudere la Tenenza di Amantea. Leggendo le dichiarazioni rilasciate dal Comando provinciale non si può non evidenziare una limitata conoscenza del territorio. Amantea non è un comune come tutti gli altri sulla costa tirrenica: la presenza radicata di attività commerciali, alberghi, istituti bancari, scuole superiori, teatri e imprese che operano nel terziario la rendono una città senza dubbio diversa rispetto a Paola, Cetraro o Praia a Mare, per limitare l’analisi alla fascia tirrenica cosentina. In più è terra di frontiera, porta aperta sul lametino e sul catanzarese, capace di forgiare la propria esistenza sullo scambio e sul commercio».

    «Nonostante una presenza dello Stato che nel corso degli anni ha allentato la presa, gli amanteani onesti si sono rimboccati le maniche, costruendo, producendo posti di lavoro, affrontando e superando momenti difficili e complessi, allontanandosi dalla criminalità organizzata e da quelli che sono i fenomeni ad essa connessi. L’idea del “gruppo di coordinamento” voluto dal comandante Marco Grazioli potrebbe avere senso se ad essere penalizzata non fosse la comunità nepetina. Da questo punto di vista abbiamo offerto alle Fiamme Gialle anche la soluzione dal punto di vista logistico, considerata la disponibilità dei beni immobili confiscati ai clan locali, pronti ad accogliere le forze dell’ordine».

    «Abbiamo subito in passato troppe volte scelte che hanno condizionato lo sviluppo urbano e sociale non solo di Amantea, ma di tutto il comprensorio: mi riferisco agli ospedali fatti nascere a Cetraro e Paola, al Tribunale, alla caserma dei Vigili del Fuoco e di recente alla chiusura dell’ufficio del giudice di pace e alla mancata istituzione di un presidio di Polizia a Campora San Giovanni. Eppure Amantea è una città dagli innumerevoli punti di forza che nonostante sia stata sfavorita, perché questo è indubbio, ha seguito la strada del progresso, percorrendola con le proprie forze e con le proprie gambe. E di fatto è un comune di certo non inferiore dal punto di vista demografico e dei servizi rispetto a chi adesso può accogliere presidi dello Stato, fregiandosi di tale titolo».

    «Siamo ben coscienti del lavoro svolto dalle Fiamme Gialle che non si è limitato al semplice controllo degli scontrini o alla normale gestione quotidiana, ma ha inciso nella collettività contribuendo a radicare il concetto di legalità. La Finanza ci supporta, come ente, anche dal punto di vista amministrativo in modo decisivo. Ben venga il super comando: Amantea è pronta a fare la sua parte, a individuare la soluzione logistica più idonea. Faremo tutto ciò che ci compete per fare in modo che questo importante presidio non venga trasferito. È una battaglia che condivideremo con tutte le forze politiche e con il mondo del volontariato: il mantenimento della Tenenza non è un fatto che può essere relegato nella normale contrapposizione tra maggioranza e minoranza. Invito i vertici provinciali e regionali a rivedere tale decisione. Noi non ci arrendiamo. Continueremo a lottare per evitare che lo Stato, ancora una volta, abbandoni la nostra terra. Non si può pensare di avere una soluzione immediatamente equiparabile all’efficienza del locale presidio se ancora non si ha neanche l’idea su dove allocare logisticamente il futuro assetto. Amantea non si arrende».

  • Amantea (CS). Lavori in corso in località Principessa: dichiarazioni dell’Assessore Cannata

    Amantea (CS). Lavori in corso in località Principessa: dichiarazioni dell’Assessore Cannata

    Dichiarazione dell’assessore al bilancio Gianluca Cannata sui lavori in corso in località Principessa

    L’assessore al bilancio Gianluca Cannata, che ha seguito l’iter burocratico che ha condotto all’apertura dei cantieri mostra il proprio compiacimento per il rispetto dei tempi di marcia delle scogliere artificiali a “T” che dovranno garantire non solo la formazione della spiaggia, ma anche protezione alla Ss 18 nel tratto a Sud del porto turistico di Amantea.

    «Giorno dopo giorno – sottolinea Cannata – le barriere frangiflutti che dovranno agevolare il processo di ripascimento costiero si mostrano in tutta la propria fierezza. Grazie a quest’opera una delle aree più belle del comprensorio nepetino tornerà a nuova vita, per la gioia degli imprenditori turistici ed agricoli che operano nella zona. Sulla base di questo presupposto non posso che rivolgere un sentito ringraziamento al governatore Mario Oliverio per aver spinto sull’acceleratore al momento giusto, aprendo un cantiere che rappresenta un’iniezione di fiducia per tutto il territorio. Una volta che l’arenile si sarà riformato sarà possibile avviare il rilancio dell’intera area. Località Principessa è la parte della città più vicina al nodo ferroviario di Lamezia Terme, allo svincolo autostradale di Falerna e all’aeroporto internazionale che ha sede nella città della Piana. Si tratta dunque di un avamposto naturale che può contribuire in maniera decisiva allo sviluppo economico e sociale non solo di Amantea e Campora San Giovanni, ma anche dei comuni collinari più vicini, come Aiello Calabro, Serra d’Aiello e Cleto. Per rafforzare tale ragionamento basta volgere lo sguardo al passato e verificare la gestione di alcune aziende che, per sopravvivere ai mancati introiti derivanti dal calo radicale dei visitatori, hanno dovuto ricorrere ai licenziamenti.
    I lavori di ripascimento costiero sono propedeutici anche alla messa in sicurezza della Statale 18 che, se la tabella di marcia non subirà variazioni, sarà perfettamente percorribile per la prossima estate. Da questo punto di vista il merito del rispetto dei tempi è da ascrivere in toto all’ingegnere Salvatore Siviglia, preciso e puntuale nel dirigere la squadra di operai presenti in loco e pronto ad agire nell’eventualità che si rendesse necessaria una modifica dei piani. Senza timore di smentita posso affermare che la professionalità messa in campo dal comparto pubblico in questa occasione dimostra come sia possibile raggiungere gli obiettivi prefissati. Possiamo ora attendere la prossima estate con la consapevolezza che tutto è stato fatto nel migliore dei modi».

  • Amantea (CS). Dichiarazioni del sindaco Sabatino sulla consegna dell’encomio al comandante della stazione Carbinieri

    Amantea (CS). Dichiarazioni del sindaco Sabatino sulla consegna dell’encomio al comandante della stazione Carbinieri

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino sulla consegna dell’encomio al comandante della stazione Carbinieri di Amantea Tommaso Cerza ed al maresciallo Enrico Caporaso

    Più volte, nel recente passato, la comunità amanteana ha mostrato vicinanza ed affetto nei confronti delle forze dell’ordine ed in particolare dell’Arma dei Carabineri. I militari della Benemerita, in più occasioni, hanno saputo distinguersi per impegno e abnegazione, ponendo l’interesse della collettività davanti ad ogni cosa. Come sindaco non posso che rappresentare la mia personale soddisfazione e quello della gente onesta e perbene che vive ad Amantea per l’encomio deliberato all’unanimità dal civico consesso a seguito dell’atto di coraggio mostrato dal comandante della locale stazione Tommaso Cerza e dal maresciallo Enrico Caporaso per quanto compiuto nello scorso mese di maggio quando entrambi si adoperarono in prima persona per spegnere le fiamme scaturite da una bombola di gas collocata su di un balcone lungo via Santa Maria, nello stesso quartiere dove è situato il poliambulatorio.

    Molti ricorderanno quella vicenda che, solo grazie all’impegno dei Carabinieri, resta oggi una delle più belle pagine d’impegno civico da parte dell’Arma. L’incendio si era innescato, con molta probabilità, a seguito di una perdita della stessa bombola. I militari, con l’ausilio degli estintori in dotazione, placarono l’ira delle pire, provvedendo alla messa in sicurezza dell’area ed allo sgombero della palazzina. Nessuno si fece male e noi come cittadini avvertimmo il senso profondo di protezione che i Carabinieri sanno infondere. Un merito da condividere con il capitano di Compagnia Antonio Villano e con i vertici provinciali, regionali e nazionali.

    Siamo dunque ben consci di non essere da soli e ci auguriamo che quanto prima, considerato che seguiamo da vicino l’evoluzione della cosa, la stazione dei Carabinieri di Amantea venga trasferita presso le ville situate lungo il vecchio tracciato della Ss 18, confiscate alla criminalità organizzata ed oramai annesse definitivamente al patrimonio immobiliare dello Stato.

  • Amantea (CS). Dichiarazioni del sindaco Sabatino sull’ultimo consiglio comunale

    Amantea (CS). Dichiarazioni del sindaco Sabatino sull’ultimo consiglio comunale

    “Il consiglio comunale che ha avuto luogo nei giorni scorsi, a mio modesto avviso, ha messo in luce alcune questioni sulle quali urge una serena, ma allo stesso tempo attenta, riflessione. Tralasciando alcuni passaggi quanto mai accesi nel rapporto tra maggioranza e minoranza, sui quali ogni cittadino-elettore si farà l’idea che ritiene più opportuna, anche se non si può non sottolineare il comportamento aggressivo di alcuni membri dell’opposizione del tutto privo di argomentazioni e cariche solo di veleno.” E’ quanto dichiara attraverso una nota il sindaco di Amantea, Monica Sabatino, sullo svolgimento dell’ultima seduta consiliare.

    “Mi sembra inconfutabile il raggiungimento di alcuni obiettivi che nei prossimi anni mostreranno i propri effetti. La nomina del nuovo assessore ha consentito di avviare una ricognizione su quelli che sono le attuali iscrizioni a ruolo per i tributi legati soprattutto all’erogazione dell’acqua. Grazie all’ausilio di una missiva di controllo, sono stati rintracciati un numero decisamente elevato di utenti che non hanno mai corrisposto un euro per tale servizio. Si tratta di persone che hanno preferito autodenunciarsi, ponendo fine ad un buco amministrativo di non poco conto. Possiamo affermare di aver avviato tutte le procedure necessarie per il recupero di cifre ingenti, neanche ipotizzabili di fronte alle previsioni più pessimiste. Fa riflettere il dato emerso e, dalla semplicità con cui sono venute fuori alcune situazioni inquietanti, scaturisce un forte rammarico per il tempo perso. Con questi nuovi introiti, oltre che alle misure di riduzione dei costi già avanzate dall’assessore Gianluca Cannata, facciamo fronte al debito esistente ed avviamo il risanamento dell’ente. Senza false illusioni ci adopereremo per restituire alle casse comunali l’ossigeno che meritano entro la fine del mandato. E da tale discorso emerge in maniera nitida un altro dato che resterà come pietra miliare nella storia amministrativa di Amantea: la squadra che mi onoro di guidare è quella che ha agito di più e lo continuerà a fare per combattere il fenomeno dell’evasione fiscale legate al pagamento delle imposte di pertinenza municipale. Nessuno ha mai operato come noi in questo preciso settore.

    Abbiamo affrontato poi la questione migranti, specificando che il mio atteggiamento personale e quello della maggioranza non è di certo improntato al razzismo. Tutt’altro. Se abbiamo chiesto alla Prefettura di Cosenza di non aprire più centri di accoglienza ad Amantea, è perché siamo informati che per la logica dei grandi numeri non riusciremo a dare concretezza a quel processo di integrazione necessario in situazioni di questo tipo. Ad Amantea il rapporto governativo migranti/residenti è stato ampiamente superato. Logico dunque assumere decisioni nel merito della vicenda senza preclusioni figlie del pregiudizio.

    Con una regolamentazione ad hoc che tenga conto dei diritti di tutti e non solo di una parte abbiamo approvato il regolamento che consentirà le riprese del consiglio comunale. La proposta accettata tiene conto delle normative vigenti e, ci auguriamo, potrà agevolare la partecipazione della comunità alla vita democratica della città in cui vive. Rendiamo il palazzo comunale ancora più trasparente, contravvenendo nei fatti e non con le parole a chi pensava che tale passo non sarebbe mai stato compiuto. Sono altri che soprattutto in questo ultimo periodo hanno spento le telecamere.”

  • Amantea (CS). Il sindaco Sabatino: “Mia protesta non contro i migranti ma contro il business”

    Amantea (CS). Il sindaco Sabatino: “Mia protesta non contro i migranti ma contro il business”

    Dichiarazione del sindaco Monica Sabatino in merito alla possibile nascita di nuovi centri di accoglienza destinati ai profughi, con riferimento alla nota stampa del segretario del Pd Enzo Giacco

    «Ritengo di dover tornare sull’ argomento migranti per chiarire le posizioni da me assunte a chi, puntualmente, estrapola informazioni parziali e le strumentalizza. Vorrei invitare il segretario del Partito democratico a leggere attentamente le mie affermazioni, senza farsi prendere da ansie ideologiche. La mia protesta non è affatto contro gli immigrati, vittime di un sistema malato, ma è contro il business che ormai ha preso una piega pericolosa per la comunità che amministro. Non voglio pensare che il Pd di Amantea voglia tutelare gli interessi di chi specula sulla disperazione di queste persone celandosi dietro ad un perbenismo di facciata e ad un banale stereotipo di uguaglianza e fratellanza».

    «Non è con i post o le frasi ad effetto che si dimostra la propria apertura e la propria solidarietà, ma con i fatti e quando si è presentata l’occasione concreta di aiutare questi ragazzi non mi sono mai tirata indietro. La città di Amantea ha sempre mostrato il volto umano della comprensione e dell’accoglienza e così sarà in futuro, ma non si può assistere inermi ad una continua proliferazione di centri d’accoglienza. Per quanto riguarda l’accesso al sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati la stiamo prendendo in considerazione per la prossima finestra temporale, alla luce della circolare ministeriale dell’11 ottobre 2016, che avrebbe inserito la clausola di salvaguardia e che consente, ai comuni che diventano sede SPRAR, di ponderare il numero di presenze, gestendole direttamente. La stessa non permette l’apertura di altri centri e consentirebbe la chiusura graduale di quelli già presenti».

    «Caro segretario, la teoria è molto bella, la pratica è un’altra cosa, da sindaco ho il dovere di tutelare i miei cittadini e mettere in campo tutte le mie prerogative per garantire loro la sicurezza e la vivibilità della città».