Home Notizie locali Salerno. Strada provinciale Cilentana. Iannone risponde e accusa De Luca

Salerno. Strada provinciale Cilentana. Iannone risponde e accusa De Luca

Palazzo Sant'Agostino sede della Provincia di Salerno
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Palazzo Sant'Agostino sede della Provincia di Salerno
Palazzo Sant’Agostino sede della Provincia di Salerno

Il Presidente della Provincia Iannone prende le posizioni contro l’ex segretario alle infrastrutture del governo Letta Vincenzo De Luca sulla questione della Strada Cilentana: “Chi oggi blatera di progetto Cilento è colui che da sottosegretario alle infrastrutture del governo Letta non ha mosso un dito per la strada Cilentana. Il soggetto in questione si è distinto soltanto per aver percepito un lauto stipendio per svolgere il ruolo di sottosegretario a tempo perso. Oggi nella pia illusione di essere candidato alla Presidenza della Regione, dove è stato già nettamente battuto da Caldoro nel 2010, si ricorda del Cilento. ” ha dichiarato Iannone in un comunicato stampa. “E’ questa continua televendita alla Wanna Marchi a rappresentare lo scandalo del ridicolo. Chi appartiene al partito di Renzi dovrebbe solo provare vergogna per quello che il governo nazionale sta causando al nostro territorio: distruzione di tutti i servizi ai Cittadini attraverso tagli criminali alla Provincia, alla Camera di Commercio, alla Sanità, all’Amministrazione della Giustizia, ai trasporti e alle politiche locali di sviluppo e valorizzazione dei nostri attrattori culturali. E’ un’offesa all’intelligenza dei nostri Cittadini vedere un tale imbonitore che pensa di raccontare bugie alla periferia dell’impero per proprie ambizioni elettorali. Il tempo dei fessi è finito.” conclude il Presidente della Provincia di Salerno.

La risposta di Iannone arriva a poche ore dal post di De Luca su Facebook:”Il fatto che la strada Cilentana sia in queste condizioni da così tanto tempo è davvero uno scandalo, con enormi ricadute economiche oltre che in termini di disagio per i cittadini. La prima cosa da fare è, dunque, un progetto Cilento, che garantisca innanzitutto la mobilità in questi territori. E poi c’è la fascia costiera, che rappresenta una miniera d’oro. E’ necessario un progetto di protezione del litorale, dal momento che il grande progetto che era stato ipotizzato è ancora al palo. Si richiede, inoltre, una legge regionale sul turismo, che dia respiro all’imprenditoria legata alle attività della balneazione.E, infine, si devono garantire i servizi minimi di civiltà, ad iniziare dalla sanità.”

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