Natale: tempo di capitone candito, di famiglie riunite davanti al focolare acceso, ma anche spento (siamo in un paese libero). Natale tempo di strenne, di vocabolari in cui cercare cosa vuol dire “strenne” e farci bella figura in società. Natale di sacrifizi per cercare ed acquistare il regalo adatto, spesso senza rendersi conto che il presente più gradito è proprio il presente: un presente inteso come tempo presente, l’oggi, il momento in corso. Un tempo che non ha bisogno di investimenti economici per essere tale, no. Ha bisogno di emozione. L’emozione che solo un oggetto come ODOROSI by EelST può regalare. Un’icona in cui contenitore e contenuto vanno a braccetto e si completano idealmente come spada e fodero, ombrello e portaombrelli, mietitrebbia e leguminose.
La confezione di Odorosi by EelST richiama quella dei profumi di classe, ricca com’è di colori-simbolo di tutti i principali sessi (maschile e femminile, ma sono allo studio tinte ermafrodite), quindi: nero e rosa con scritte dorate a rilievo. Il prodotto non è un profumo – anche se ne possiede tutta la sensualità e il provocante appeal – bensì un doppio compact-disc del complesso-simbolo del Natale, gli Elio e le Storie Tese. Contiene la bellezza e la preziosità di 2 (due) compact-disc, la novità tecnologica americana che ha soppiantato il vecchio cilindro fonografico realizzato da Thomas Alva Edison nel 1877. Uno dei due compact-disc è Figgatta De Blanc, il fortunato album del 2016 che contiene hit classificatesi fino al 12° posto del Festival Di Sanremo (Vincere l’odio) o al 1° posto del concorso Premio Luigi Tenco categoria miglior inedito (Bomba Intelligente) eccetera. L’altro compact-disc, Tutte Le Belle Canzoni Di Natale, contiene tutte le più riuscite melodie scritte in occasione dell’Avvento e della Natività dal gruppo natalizio per eccellenza, gli EelST appunto; da Natale Allo Zenzero a Baffo Natale, da Christmas With The Yours a Presepio Imminente fino all’inedita Natalino Pacchetti: quest’ultima è la storia, finora ignota ai più, dello spedizioniere che affianca Babbo Natale e il Bambinello nella consegna dei doni.
Ma la portata più ricca, nella quale ci si ficca, è senz’altro la porzione di compact-disc affidata all’architetto Mangoni, uno degli artisti più ispirati e tormentati della scena musicale degli ultimi trent’anni. Alla sua seconda prova discografica dopo la cover di In Te di Nek (1993), Mangoni propone quattro canzoni sempreverdi della tradizione: quella I’ll Be Home For Christmas portata al successo da Bing Crosby; la canzone-simbolo delle spallone grosse di Mariah Carey All I Want For Christmas Is You; Happy Xmas – War Is Over del baronetto John Lennon; colpo di coda finale, il guanto di sfida lanciato al cantante originale di Christmas With The Yours Graziano Romani con una struggente versione della medesima.
Quindi: una cofana con due cd targati Elio e le Storie Tese, di cui uno già uscito, uno no + una canzone inedita.
Inoltre: Mariah Carey? Spòstati, arriva Mangoni. Bing Crosby? Va’ a giocare a Bingo, va’, oggi c’è Mangoni. John Lennon: insegna agli angeli del Paradiso il ruolo di Mangoni. Graziano Romani: finora nessuno aveva il fegato di competere con te, ma oggi Mangoni ha compesso.
ODOROSI by EelST, finalmente il Natale è tale.