Home Notizie locali “Campania differenzia”, Comune di Salerno e ANCI insieme contro lo spreco alimentare

“Campania differenzia”, Comune di Salerno e ANCI insieme contro lo spreco alimentare

salerno
salerno
Pubblicità
Condividi

“Campania differenzia”, progetto promosso dal Ministero dell’Ambiente e da ANCI per diffondere le buone prassi relative alla riduzione del rifiuto, soprattutto nella sua frazione organica, e al miglioramento della raccolta differenziata, porta a Salerno un programma contro lo spreco alimentare, destinato alle scuole, sviluppato con la collaborazione e l’esperienza di Last Minute Market, spinoff dell’Università di Bologna (che si occupa di recupero degli invenduti, non solo alimentari, e redistribuzione a enti caritativi) e con il patrocinio del Comune di Salerno – Assessorato alla Pubblica Istruzione e Assessorato al Bilancio e Sviluppo. L’istituto comprensivo scelto per partecipare al programma è il Gennaro Barra, che tra novembre e dicembre sarà protagonista di una serie di appuntamenti – sotto forma di laboratori didattici – finalizzati alla sensibilizzazione e informazione dei bambini, che si concluderanno con la formalizzazione di proposte alla pubblica amministrazione di buone prassi e idee innovative anti spreco.

Il fenomeno dello spreco alimentare è tra i risvolti più negativi della società occidentale, nella quale il cibo ha smesso di essere sinonimo di nutrimento ed è divenuto oggetto di consumismo. Si mangia per noia, per stare in compagnia, si produce per “business”, e il risultato è una iper produzione alimentare con conseguente spreco in filiera che si concentra nella fase di distribuzione ma anche in quella di consumo.

Pubblicità

I bambini dell’istituto Barra, durante il primo laboratorio tenutosi lo scorso 9 novembre, hanno infatti potuto constatare di persona, osservando alcuni prodotti smaltiti da un supermercato, che solo una piccolissima percentuale di essi era scaduta e quindi non più consumabile, mentre i restanti erano stati scartati in prevalenza semplicemente a causa del packaging rovinato. Tutto ciò in totale contrapposizione con il fenomeno della denutrizione dilagante, nel mondo ma anche nelle nostre città, e con la impellente necessità di riduzione di rifiuti.

Durante i successivi incontri i ragazzi saranno invece impegnati nella valutazione dello scarto alimentare domestico e scolastico e nella formulazione di idee e buone prassi da suggerire alla città e alle amministrazioni. Disegni, collage e colori su carta daranno vita a una divertente esposizione narrativa scolastica che concluderà questa esperienza formativa.

Pubblicità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!