Pechino, 18 ottobre 2023 – Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha chiesto “un immediato cessate il fuoco per scopi umanitari” a Gaza.
Intervenendo a Pechino all’apertura del terzo forum della Belt and Road Initiative (Bri), Guterres ha dichiarato che “gli attacchi di Hamas contro Israele non giustificano la punizione collettiva del popolo palestinese”.
Guterres si è detto “sconvolto” dall’uccisione di centinaia di civili palestinesi nell’attacco all’ospedale di Gaza City, avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 ottobre.
“Condanno l’attacco”, ha detto Guterres. “Il mio cuore è con le famiglie delle vittime. Ospedali e medici sono protetti da diritto internazionale”.
L’appello di Guterres è stato accolto con favore dalla comunità internazionale.
Le Nazioni Unite hanno definito l’attacco all’ospedale di Gaza “un atto di terrorismo” e hanno chiesto un’indagine indipendente.
L’Unione Europea ha condannato “l’uso indiscriminato della forza” e ha chiesto un cessate il fuoco immediato.
Gli Stati Uniti, alleati di Israele, hanno espresso “profonda preoccupazione” per l’attacco all’ospedale e hanno chiesto un’indagine “rapida e trasparente”.
La situazione a Gaza
La situazione a Gaza è sempre più grave. L’escalation di violenza tra Israele e Hamas ha provocato la morte di almeno 1.000 persone, tra cui centinaia di civili.
La Striscia di Gaza è un territorio sovrappopolato e povero, che è stato sottoposto a un blocco israeliano e egiziano per oltre un decennio.
La comunità internazionale sta cercando di mediare un cessate il fuoco, ma le parti in conflitto sembrano ancora lontane da un accordo.
