Secondo singolo per Tiziano Motti che con l’album d’esordio “Siamo tutti assolti” ha raggiunto la top 20 della classifica FIMI dei dischi più venduti nei negozi e il 21esimo posto tra i cd più scaricati su ITunes. Scritto dallo stesso Motti con Domenico Castaldi, il brano – prodotto da Caravel e distribuito da Universal Music – è una ballata che si discosta, anche nell’interpretazione, dalla maggior parte delle canzoni contenute nell’album.
“Viviamo freneticamente, o meccanicamente, inseguendo obiettivi così sintetici che se solo ci fermassimo un attimo a pensare, non ne riconosceremmo l’utilità reale – spiega Motti – abbiamo perso il senso della vita. L’avere assorbito tutte le cose superficiali, quelle che si descrivono con parole tecniche, difficili e che in realtà contano così poco, renderebbe necessaria una disintossicazione, prima di ritrovarci anziani con un cellulare in mano o un’altra diavoleria per connetterci con tutto ciò che è virtuale, soli, a guardarci indietro scoprendo di non avere mai vissuto veramente. Il mare, da cui ha preso vita tutto, è nell’ispirazione di questa canzone il punto di riferimento per riacquistare un rapporto vero prima di tutto con noi stessi, e con ciò che ci circonda”.
Dall’inizio di giugno Motti è anche impegnato in un tour che ha debuttato a Palasport di Reggio Emilia e che proseguirà domani alla Notte Rosa di Porto Recanati. Tiziano Motti è noto per l’attività svolta in qualità di deputato al Parlamento europeo nel quinquennio 2009/2014 e per quella di imprenditore nel campo della comunicazione e dell’editoria internet e cartacea.
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