A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm*
Milano, 17 gennaio 2023 – I dati relativi all’inflazione di dicembre nel Regno Unito, pubblicati questa mattina, hanno superato le previsioni degli analisti: l’inflazione complessiva si è attestata al 4% su base annua contro una previsione del 3,8%, mentre l’indice core, che esclude dal paniere la componente più volatile, relativa a energia e generi alimentari, è salito al 5,1% contro una stima del 4,9%. È la prima volta da febbraio 2023 che il dato dell’inflazione su base annua accelera, trainato dall’aumento dei prezzi di alcolici e tabacco.
I dati UK fanno eco agli aumenti registrati da Stati Uniti ed Eurozona e ci ricordano che raramente la lotta all’aumento dei prezzi procede in modo lineare.
In questo contesto, una nota positiva è sicuramente rappresentata dal fatto che i prezzi alla produzione si sono rivelati inferiori alle attese, supportando l’ottimismo di chi prevede un calo dell’inflazione nel prossimo futuro, anche se si allontana la prospettiva di un taglio anticipato dei tassi da parte della Bank of England.
