Un “cessate il fuoco” promesso e non rispettato ed ora siamo vicini allo scontro nei cieli della Libia. Le ultime informazioni riguardano fonti del ministero della Difesa francese secondo cui alle 17.45 è stato sparato un colpo da un aereo francese. Il totale dei caccia francesi al momento impegnati nell’operazione libica sono circa 20; le parole di Sarkozy erano state chiare: “le nostre forze aeree combatteranno contro il regime di Gheddafi. I nostri aerei interverranno contro i carri armati che minacciano la popolazione”.
L’Italia, dal canto suo, ha confermato la messa a disposizione delle sette basi militari presenti sul nostro territorio e si hanno già le prime notizie riguardanti i sei caccia F-16 danesi arrivati in Sicilia ed i C-17, F-18 e C-130 statunitensi nella base degli Stati Uniti di Aviano. Angela Merkel ha confermato che la Germania non prenderà parte alle operazioni militari.