Continua anche quest’anno l’ormai consueto count-down di quanto manca all’Apocalisse, cioè alla fine del Mondo a causa della distruzione nucleare. Il celebre Doomsday clock vede la lancetta sempre più vicina alla fine ogni anno che passa.
Pensavamo che superata la fase terribile del Covid avremmo guadagnato qualche secondo in più ma le guerre nel mondo, ed in particolare le tensioni tra Russia e Occidente per la guerra in Ucraina non fanno ben sperare.
Doomsday Clock: 90 secondi alla mezzanotte
Ebbene l’Orologio dell’Apocalisse che segna la distanza che separa il mondo dall’olocausto nucleare è stato portato da 100 a 90 secondi dalla “mezzanotte”.
Tradotto in altri termini secondo Bullettin of Atomic Scientist che ogni anno fissa la lancetta del terribile orologio dell’Apocalisse, il mondo non è mai stato così vicino alla fine.
Fra le cause dell’avvicinarsi della lancetta alla mezzanotte viene innanzitutto la guerra in Ucraina, ma anche le conseguenze a lungo termine della pandemia e il cambiamento climatico.
Solo cinque anni fa la lancetta dell’Apocallisse era a solo 2 minuti e mezzo dalla mezzanotte, tantissimo rispetto ad ora ed era avanzato di trenta secondi rispetto alla rilevazione precedente
Mosca: Nessun segno di distensione
“Non si vedono segni di distensione, ci sono tensioni allarmanti”, ha detto commentando la notizia dell’Orologio dell’Apocalisse, come riporta Tass. “E’ assurdo sostenere che proseguire la guerra in Ucraina garantisca sicurezza in Europa.Kiev è coinvolta a organizzare attacchi terroristici,si abbasserà a tutto, a conferma di come sia corretta la politica di difesa della Russia
Il Bullettin of Atomic Scientist
Il Bulletin of Atomic Scientists è stato fondato da alcune delle persone che hanno lavorato al Progetto Manhattan. Uno di loro, il fisico nucleare Alexander Langsdorf, era sposato con l’artista Martyl Langsdorf. Ha creato l’orologio e lo ha impostato a sette minuti a mezzanotte, o 11:53, per la copertina della rivista del gruppo. Suo marito spostò l’ora quattro minuti dopo, nel 1949.
Da allora, ci informano periodicamente sullo spostamento della lancetta dei minuti dell’orologio, di solito per attirare l’attenzione sulle crisi mondiali che minacciano la sopravvivenza della specie umana. Il ragionamento del gruppo si concentra quasi esclusivamente sulla disponibilità di armi nucleari e sulla volontà delle grandi potenze mondiali di utilizzarle.