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Dopo quasi 4 anni di sperimentazione, Papa Francesco ha pubblicato ieri una versione aggiornata del motu proprio “Vos estis lux mundi” promulgato il 7 maggio 2019, confermando e ampliando le norme per prevenire e contrastare gli abusi sessuali contro i minori e gli adulti vulnerabili.
La novità più significativa è l’estensione delle norme riguardanti la responsabilità dei vescovi e i superiori religiosi anche ai laici moderatori di associazioni internazionali di fedeli riconosciuti dalla Santa Sede.
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La versione aggiornata del documento, promulgata il 25 marzo, entrerà in vigore il prossimo 30 aprile.
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