La tregua saluta Gaza con altri morti della follia e questa volta a perdere la vita è stato anche un italiano che non faceva altro che il suo lavoro. Una bomba israeliana, ordigno di un F-16 israeliano su Beit Lahya è esplosa a Gaza durante le operazioni di disinnesco, uccidendo 5 persone, tra cui un giornalista italiano. Le altre vittime erano esperti palestinesi in esplosivi. Non si sa ancora perché quella bomba con la stella di David sia scoppiata. Forse errore umano. Forse una trappola.
All’inizio si è parlato solo di un giornalista straniero senza indentificazione. Dopo pochi minuti prima il portavoce del ministero della Salute palestinese, poi la Farnesina hanno confermato che si trattava proprio di un italiano. Il suo nome Simone Camilli. La sua professione videoreporter. La sua età 35 anni. Nato a Roma il 28 marzo del 1979, Simone Camilli lavorava per diverse agenzie internazionali, tra cui la rinomata Associated Press. Lascia la moglie, di nazionalità olandese, e una figlia di tre anni. Lascia tutti noi non una profonda tristezza.
Nel carcere di Fuorni a Salerno, un audace tentativo di evasione è stato prontamente fermato…
L’Italia e la Sfida della Povertà: Un Quadro Preoccupante Il recente rapporto del Centro studi…
L'associazione Unimpresa ha recentemente messo in guardia la Banca Centrale Europea (BCE) sull'importanza di mantenere…
Le garanzie pubbliche in Italia rappresentano una componente significativa del bilancio dello Stato, totalizzando 302,3…
Durante un videomessaggio trasmesso da Palazzo Chigi, la premier italiana Giorgia Meloni ha delineato le…
Un pomeriggio amaro ieri ha visto il Frosinone condannare la Salernitana alla retrocessione in Serie…