Unicef denuncia l’uccisione di 700 turcomanni da parte di Isis

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IRAQ Un vero e proprio genocidio avvenuto lo scorso luglio è stato rivelato da un responsabile Unicef. Ben 700 civili appartenenti alla minoranza turcomanna sciita, tra cui “bambini, donne e vecchi”, sono stati uccisi dai jihadisti dello Stato Islamico dell’Isis nel villaggio di Beshir, nel nord dell’Iraq.
A dichiararlo all’agenzia Ansa è il rappresentante dell’Unicef in Iraq, Marzio Babille, precisando che la strage è avvenuta tra l’11 e il 12 Luglio scorsi.


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