Tra comicità e riflessione, uno specchio della società
Un giorno come un altro, scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico, arriva al Teatro Nuovo di Napoli dal 5 all’8 dicembre 2024. Questa rappresentazione teatrale, proposta da Viola Produzioni, si distingue per la sua capacità di raccontare il paradosso della quotidianità con toni leggeri e riflessivi, mettendo in scena un microcosmo che riflette la società odierna.
Una storia ordinaria che diventa straordinaria
Nello spettacolo, Ranuccio e Marco si ritrovano protagonisti in un seggio elettorale al limite di Roma, la sezione 4607. L’attesa di elettori che non arrivano mai trasforma la loro esperienza in un’occasione per riflettere sullo stato della democrazia italiana, dove appena il 4% degli aventi diritto sceglie di votare.
Il palco diventa così metafora dell’indifferenza sociale, con un delicato equilibrio tra comicità e critica. Attraverso situazioni assurde e dialoghi brillanti, lo spettacolo mette in luce la distanza crescente tra cittadini e classe dirigente.
Un grido silenzioso di civiltà
Secondo Ciarrapico, il seggio elettorale è un luogo simbolico della democrazia. Tuttavia, negli ultimi anni, il valore attribuito al voto si è indebolito, riflettendo un disinteresse collettivo verso il futuro. Un giorno come un altro diventa così una rappresentazione teatrale capace di parlare sottovoce ma con un’intensità che colpisce profondamente.
Dettagli dell’evento
- Date: 5-8 dicembre 2024
- Orari: giovedì ore 21.00, venerdì e domenica ore 18.30, sabato ore 19.00
- Luogo: Teatro Nuovo Napoli, Via Montecalvario 16
- Info e prenotazioni: 0814976267 | botteghino@teatronuovonapoli.it
Invito alla riflessione
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