Guai in vista per la Grecia del neo premier Tsipras. Stamane c’è stato l’incontro tra il presidente della Bce, Draghi, e il ministro delle Finanze greco, Varoufakis. Stasera i primi esiti dell’incontro non sembrano buoni per il popolo greco.
[easy_ad_inject_1] La Bce di Draghi ha cancellato la deroga del 2010 che permetteva alle banche greche di fornirsi di liquidità offrendo a garanzia i titoli di Stato.
In un comunicato stampa la Banca Centrale Europea fa sapere che “al momento non è possibile presumere una conclusione positiva del processo di revisione” del programma di aiuti alla Grecia.
Tsipras non ha intenzione di accettare più prestiti per il salvataggio e il no della Bce ai bond greci per erogare liquidità alle banche di Atene spinge l’agenzia Bloomberg ad ipotizzare un serio rischio per il governo greco di esaurire la propria liquidità il prossimo 25 febbraio.