
A partire dal 1° gennaio 2025, lasciare mance elettroniche in bar, ristoranti e alberghi è diventato più semplice grazie alle nuove disposizioni introdotte nella legge di bilancio. L’obiettivo è incentivare l’uso di pagamenti digitali per riconoscere il lavoro del personale turistico e alberghiero, rafforzando la trasparenza e promuovendo l’innovazione nel settore.
Nuove misure fiscali per le mance digitali
La legge di bilancio 2025 introduce importanti agevolazioni per le mance ricevute attraverso pagamenti elettronici. Tra le principali novità:
- Applicazione di un’imposta sostitutiva agevolata al 5% sulle mance digitali.
- Aumento dal 25% al 30% del limite annuale di somma fiscalmente agevolata rispetto al reddito.
- Ampliamento della soglia di reddito per beneficiare delle agevolazioni, che passa da 50.000 a 75.000 euro annui.
Questi interventi rappresentano un passo significativo verso il sostegno economico dei lavoratori del settore turistico, comprendendo figure come camerieri, autisti e altro personale di servizio.
La necessità di strumenti tecnologici avanzati
Per rendere efficaci queste misure, è essenziale la collaborazione tra imprese, istituzioni e il sistema bancario. L’obiettivo è migliorare i dispositivi di pagamento elettronico (POS), introducendo funzionalità che semplifichino l’integrazione delle mance nei pagamenti digitali. Soluzioni automatizzate, come la registrazione separata delle mance in un’unica transazione, sono cruciali per favorire la diffusione di questa pratica innovativa.
Secondo Unimpresa, queste tecnologie non solo migliorano l’esperienza dei consumatori ma rappresentano anche una spinta alla digitalizzazione del settore turistico, rafforzando la sua competitività sul mercato internazionale.
Una scelta che tutela la libertà di pagamento
Pur incentivando i pagamenti elettronici, Unimpresa sottolinea l’importanza di non escludere le mance in contanti, elemento fondamentale per garantire un sistema economico inclusivo. Edoardo Maria Lofoco, consigliere nazionale di Unimpresa, afferma:
“Preservare l’uso del contante significa rispettare le abitudini di pagamento dei consumatori e favorire una maggiore libertà economica.”
In parallelo, si auspica lo sviluppo di convenzioni specifiche tra istituti bancari ed esercenti per accelerare l’adozione delle nuove tecnologie.
Verso un futuro più competitivo per il turismo italiano
Unimpresa si impegna a monitorare l’attuazione delle misure introdotte dalla legge di bilancio 2025, collaborando con tutti gli attori coinvolti per garantire benefici concreti ai lavoratori e alle imprese.
La chiave del successo risiede in una stretta sinergia tra il settore privato, il sistema bancario e le istituzioni, con l’obiettivo di promuovere la trasparenza, l’innovazione e il benessere economico dei professionisti del turismo.
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