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Trump annuncia: “ci riprenderemo il Paese”

Standing ovation e grandi promesse alla vigilia dell'insediamento del nuovo presidente

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Donald Trump, durante il suo atteso discorso alla Capital One Arena di Washington alla vigilia del suo giuramento come 47° presidente degli Stati Uniti, ha incantato la folla con un messaggio chiaro: “Faremo di nuovo grande l’America”. Le sue prime parole, accolte con un’ovazione, sono state: “Abbiamo vinto. Sono contento di essere tornato. Ci riprenderemo il Paese”.

Trump ha annunciato un approccio deciso nei confronti dell’immigrazione illegale, promettendo: “Fermeremo l’invasione al confine”. Durante l’evento, ha chiamato sul palco Elon Musk, il patron di Tesla e SpaceX, che ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di fare molti cambiamenti, siamo solo all’inizio”. Musk era accompagnato dal figlio X, simbolo della sua vicinanza ai temi del futuro e dell’innovazione.

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Il sogno americano tornerà
Trump ha assicurato che nei prossimi quattro anni il tanto celebrato American Dream tornerà più forte che mai. “Settantacinque giorni fa con il vostro voto avete salvato il nostro Paese. Ora ci aspettano i quattro migliori anni della storia americana”, ha dichiarato. Il presidente eletto ha inoltre ribadito il suo impegno su temi cruciali di politica internazionale, promettendo di porre fine alla guerra in Ucraina, pacificare il Medio Oriente ed evitare il rischio di una terza guerra mondiale. In merito al conflitto tra Israele e Hamas, ha celebrato un “cessate il fuoco epico” come primo passo verso la pace.

Diplomazia e incontri strategici
L’evento ha visto anche l’attenzione su leader stranieri come Giorgia Meloni e Javier Milei, considerati figure chiave dell’alleanza internazionale di Trump. È previsto che i due incontrino il presidente durante l’Inauguration Day. Intanto, il Dipartimento di Stato si prepara a un importante ricambio: su richiesta del nuovo staff presidenziale, numerosi ambasciatori e diplomatici lasceranno il proprio incarico, segnando il desiderio di un cambio netto in linea con le priorità dell’amministrazione Trump.

Cena con i giganti della tecnologia
Nella serata precedente al giuramento, Trump ha ospitato una cena al National Building Museum, dove si è tenuto un breve e cordiale incontro tra Elon Musk e il fondatore di Amazon, Jeff Bezos. Il dialogo tra i due giganti della tecnologia, storicamente rivali, sottolinea l’importanza dell’innovazione nell’agenda del nuovo presidente.

Un futuro pieno di cambiamenti
Il nuovo mandato di Donald Trump si preannuncia intenso, con promesse di trasformazioni radicali e sfide che potrebbero ridefinire gli equilibri politici ed economici mondiali.

E tu cosa ne pensi?
Lascia il tuo commento qui sotto e raccontaci la tua opinione sulle promesse e gli obiettivi del nuovo presidente degli Stati Uniti.

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