Tag: nas

  • Ministro Lorenzin invia Nas a Roma per mancato smaltimento farmaci scaduti

    Ministro Lorenzin invia Nas a Roma per mancato smaltimento farmaci scaduti

    Beatrice Lorenzin
    Beatrice Lorenzin

    Roma, 23 gennaio 2015 – In seguito alle notizie di stampa che denunciano l’abbandono indiscriminato di medicinali scaduti negli appositi contenitori fuori dalle farmacie romane e il mancato smaltimento da parte dell’Ama, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha invitato i Nas ad avviare un’indagine per monitorare la situazione. Già nel luglio scorso, dopo una lettera della Federazione degli Ordini dei farmacisti, venne segnalata la stessa emergenza, per la quale evidentemente non è stata ancora trovata una soluzione definitiva.

    [easy_ad_inject_1]E’ l’azienda municipale incaricata dello smaltimento dei rifiuti che è chiamata a provvedere. Commenta il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: “Non è certo un problema di decoro urbano, ma i medicinali abbandonati in strada fuori dalle farmacie rappresentano un rischio per la salute pubblica, visto che sono a disposizione di chiunque, bambini compresi.
    Ministero della Salute

  • Sassari. Sequestrati 500mila giocattoli pericolosi

    Sassari. Sequestrati 500mila giocattoli pericolosi

    carabinieri
    Carabinieri del Nas sequestrano giochi pericolosi

    I Carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazione, ha provveduto al sequestro di mezzo milione di confezioni di giocattoli ritenuti pericolosi per la salute soprattutto dei più piccoli che con quegli oggetti ci avrebbero giocato. Il sequestro è avvenuto a Sassari ed il valore dello stesso è ritenuto di ben cinque milioni di euro.

    I giocattoli sarebbero stati prodotti in Italia e oggetto di allarme a livello europeo dal ministero della Salute al Nas di Sassari, competente sullo stabilimento. Secondo quanto si apprende il pericolo era costituito dalla possibile ingestione dei piccoli magneti, che avrebbero potuto causare la perforazione o il blocco intestinale del bambino.

    Denunciato il responsabile della commercializzazione.

    Non è stato reso noto il nome del produttore e della marca di giocattoli.