Tag: charlie hebdo

  • La copertina di Topolino non è dedicata a Charlie Hebdo

    La copertina di Topolino non è dedicata a Charlie Hebdo

    copertina topolino“La copertina del settimanale Topolino, circolata in questi giorni in Rete sui principali siti di informazione e attribuita all’uscita n.3089 del 4 febbraio 2015, non corrisponde all’immagine definitiva selezionata tra una serie di creatività preparata all’uopo di cui l’immagine divulgata faceva parte. Il numero in oggetto, infatti, si presenterà nelle edicole con una creatività differente. La scelta di non pubblicare la creatività erroneamente circolarizzata è stata determinata dalle modalità di utilizzo dei personaggi del settimanale”.

    [easy_ad_inject_1] E’ quanto comunicato dalla Panini Digital in relazione alla mancata pubblicazione della copertina diffusa in rete su Facebook nei giorni scorsi dedicata ai tragici eventi del Charlie Hebdo a Parigi e che sarebbe potuta diventare la copertina del numero di domani.
    Nella copertina (foto) si vedono Topolino e Paperino al centro con tante persone, tutte con una matita in mano, simbolo della libertà di stampa e di espressione.

  • Ancora Paura a Parigi. Auto investe poliziotta davanti ad Eliseo

    Ancora Paura a Parigi. Auto investe poliziotta davanti ad Eliseo

    polizia francese
    polizia francese

    Ancora paura a Parigi. Un automobile si sarebbe scagliata deliberatamente contro un agente di polizia, una donna le cui generalità non sono state rese note.

    Nell’auto ci sarebbero state presenti quattro persone, due delle quali sarebbero state bloccate dalla polizia e arrestate. La donna è rimasta ferita e attualmente è sotto le cure dei sanitari.

    [easy_ad_inject_1] Il fatto sarebbe avvenuto davanti al Palazzo dell’Eliseo, residenza del Presidente della Repubblica francese Francois Hollande che si è immediatamente recato sul posto per verificare personalmente. Gli inquirenti francesi stanno interrogando gli uomini e cercando di stabilire il movente dell’investimento. Si attendono aggiornamenti.

  • Charlie Hebdo. Al Qaeda rivendica attacco. USA: video autentico

    Charlie Hebdo. Al Qaeda rivendica attacco. USA: video autentico

    Attacco Charlie Hebdo Parigi
    Vittime dell’attacco Charlie Hebdo Parigi

    Al Qaeda, fazione yemenita, ha rivendicato attraverso un video l’attentato alla redazione della rivista satirica Charlie Hebdo a Parigi lo scorso 7 gennaio scorso.
    Secondo l’intelligence USA il video sarebbe autentico.
    Al Qaeda yemenita avrebbe ordinato l’attacco per vendetta per le offese contro il Profeta Maometto.

    [easy_ad_inject_1] La CNN ha inoltre rivelato, citando alti funzionari, che Al Qaeda avrebbe dato 20.000 dollari a Cherif Kouachi, uno dei due fratelli, autori della strage al Charlie Hebdo, al suo rientro dallo Yemen, denaro che Al Qaeda gli avrebbe dato proprio per portare a termine l’attacco alla rivista satirica francese.

  • Tarquinia, il 16 gennaio manifestazione in omaggio a Charlie Hebdo

    Tarquinia, il 16 gennaio manifestazione in omaggio a Charlie Hebdo

    Attacco Charlie Hebdo Parigi
    Vittime dell’attacco Charlie Hebdo Parigi

    Tarquinia, 12 gennaio 2015 – Tarquinia rende omaggio alla rivista francese Charlie Hebdo. Lo farà con una manifestazione che si svolgerà venerdì 16 gennaio tra la biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli” e la sala D. H. Lawrence. L’evento si aprirà alle ore 16 nella sala delle Arti della biblioteca (via Umberto I n. 34), con un ricordo sulla figura dei disegnatori Georges Wolinski e Jean Cabut (in arte Cabu). A seguire, nella sala D. H. Lawrence (via Umberto I n. 49), sarà inaugurata la mostra “Ricordo della presenza a Tarquinia di Wolinski e Cabu”.

    [easy_ad_inject_1] Wolinski fu nel 1970 a Tarquinia, in occasione della Mostra Internazionale dell’Umorismo, ideata dal grande pittore Sebastian Matta e patrocinata dal Comune di Tarquinia, che si tenne nella chiesa di San Pancrazio. «Vogliamo dare un ultimo saluto a Wolinski e Cabu. – afferma il presidente della commissione cultura Angelo Centini – 44 anni fa Tarquinia ospitò un evento di grande rilevanza culturale, con la partecipazione dei maggiori disegnatori satirici europei e statunitensi, tra cui Wolinski e Cabu, che ebbe un grande riscontro di pubblico e di stampa, anche per le roventi polemiche suscitate da non poche vignette. Alcuni disegni furono infatti sequestrati dall’autorità giudiziaria e gli organizzatori dell’iniziativa furono incriminati, anche se ben presto prosciolti». La mostra Ricordo della presenza a Tarquinia di Wolinski e Cabu rimarrà aperta al pubblico dal 16 al 25 gennaio, tutti i giorni, dalle ore 16 alle ore 18.30.

    Daniele Aiello Belardinelli

  • Marcia repubblicana. Un milione a Parigi contro il terrorismo #jesuischarlie

    Marcia repubblicana. Un milione a Parigi contro il terrorismo #jesuischarlie

    Attacco Charlie Hebdo Parigi Dubbi arrivano dagli Stati Uniti sulla possibilità che dietro agli attentati ci sia Al Qaeda come detto dai fratelli Kouachi con riferimento al gruppo yemenita.

    Il ministro della Giustizia USA Holder ha dichiarato in una intervista che al momento non c’è “alcuna informazione credibile” che dietro agli attentati a Parigi ci sia al Qaeda.

    [easy_ad_inject_1] Inoltre Holder ha ribadito che l’Isis e al Qaeda sono entrambi una minaccia per gli Usa e i loro alleati.

    I cittadini statunitensi devono sentirsi sicuri, ha aggiunto Holder, ma c’è sempre il rischio dell’azione di un “lupo solitario”.

  • Attentati a Parigi. Israele offre sepoltura per vittime ebree

    Attentati a Parigi. Israele offre sepoltura per vittime ebree

    Attacco Charlie Hebdo Parigi
    Vittime dell’attacco Charlie Hebdo Parigi
    La radio militare israeliana ha annunciato che il governo di Israele ha offerto la sepoltura a Gerusalemme delle vittime dell’attentato nel negozio kosher di Parigi così come avvenne nel 2012, quando a Gerusalemme furono sepolte le vittime dell’attentato di Tolosa.

    [easy_ad_inject_1]Uno degli ostaggi uccisi, Yoav Hattab, sarà sepolto martedì prossimo a Gerusalemme.
    Non si sa ancora dove sarà la sepoltura per gli altri ostaggi uccisi.

    Sembra confermato che i funerali di Yohan Cohen si svolgeranno oggi a Parigi mentre i familiari delle altre 2 vittime stanno ancora considerando l’offerta israeliana.

  • Ancora Paura a Parigi. Bambini ostaggio di terrorista in supermercato ebraico

    Ancora Paura a Parigi. Bambini ostaggio di terrorista in supermercato ebraico

    polizia francese
    polizia francese
    Ancora paura a Parigi. Uno o due uomini hanno preso in ostaggio una donna e alcuni bambini in un ristorante supermercato ebraico kosher nella zona est di Parigi, a Porte de Vincennes, tra i quartieri più popolosi della capitale francese.

    [easy_ad_inject_1]Da quanto si apprende si tratterebbe dello stesso uomo che ieri a Montrouge ha ucciso una poliziotta. Si sospetta che l’uomo sia collegato in qualche modo ai i fratelli Kouachi, sospetti attentatori della sede di Charlie Hebdo dell’altro ieri.
    Secondo fonti di polizia ci sarebbero stati due morti prima che il terrorista prendesse in ostaggio delle persone.
    Sul posto sono arrivate le teste di cuoio delle forze speciali.

  • Charlie Hebdo. Anche Google si unisce al cordoglio: je suis Charlie in home page

    Charlie Hebdo. Anche Google si unisce al cordoglio: je suis Charlie in home page

    Attacco Charlie Hebdo Parigi
    Vittime dell’attacco Charlie Hebdo Parigi
    Anche Google, il popolare motore di ricerca, si unisce al cordoglio per l’attentato dell’altro ieri mattina alla sede di Charlie Hebdo, nel quale hanno perso la vita 12 persone.
    Nell’edizione francese della home page www.google.fr, sotto alla casella di ricerca è possibile vedere un quadrato nero con scritto “je suis Charlie” il motto che unisce tutti coloro che sul web e non si sono mobilitati per solidarietà al settimanale satirico.

    [easy_ad_inject_1] Anche l’edizione italiana google.it propone un simbolo di cordoglio: un nastrino nero sul quale, passando con il mouse, esce scritto in alt tag: “In memoria delle vittime dell’attentato al Charlie Hebdo”. Così anche nelle altre edizioni europee.