Home Economia 💶 TNI Italia: “Bene l’innalzamento del tetto dei contanti”

💶 TNI Italia: “Bene l’innalzamento del tetto dei contanti”

Nicol Grossi, componente del direttivo nazionale di TNI Italia
Nicol Grossi, componente del direttivo nazionale di TNI Italia
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Ora serve esonero per bar, pub, gelaterie, ristoranti e le altre attività di somministrazione dall’obbligo di accettare i pagamenti elettronici per cifre fino a 5 euro e azzeramento commissioni bancarie

Firenze, 28 ottobre 2022 – “Appoggiamo il progetto di legge a prima firma del deputato Alberto Bagnai di alzare il tetto del contante da 2mila a 10mila euro. Il nostro è uno dei pochi paesi dell’Unione europea ad averlo così basso e il limite medio si aggira infatti attorno ai 5.000 euro. In paesi come Germania, Finlandia, Irlanda, Austria, Lussemburgo, Paesi Bassi non è nemmeno previsto un limite al pagamento in contanti. Non è così, a nostro avviso, che si perseguono gli evasori”, afferma Nicol Grossi, del direttivo nazionale di TNI Italia, sindacato che rappresenta le imprese del mondo Horeca.

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“E a proposito di contanti – aggiunge Grossi – chiediamo al nuovo esecutivo e ai parlamentari di eliminare l’obbligo per le attività di somministrazione di accettare i pagamenti elettronici per importi fino a 5 euro, come accade, in sintesi, per i tabaccai, che su marche, francobolli, ma anche sigarette, sono stati esonerati dall’obbligo. Inoltre, le commissioni bancarie non dovrebbero essere previste se non per cifre consistenti, sicuramente non sotto i 10 euro. Tutti questi elementi potrebbero ridare ossigeno alle imprese strette nella morsa dei rincari energetici e di un’inflazione reale che viaggia sopra il 10 per cento sui prodotti alimentari”.

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