Terrore nel Mar di Marmara: Istanbul trema ma non si piega

terremoto oggi

Panico a Istanbul, ma nessuna vittima

Un terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito oggi la Turchia, con epicentro nel Mar di Marmara, al largo della costa di Silivri. La scossa, avvenuta poco prima delle 13 (ora locale), è stata fortemente percepita nella popolosa metropoli di Istanbul, provocando scene di panico tra i cittadini, ma – stando alle prime dichiarazioni ufficiali – non ha causato vittime.

Secondo quanto riferito dall’Agenzia turca per la gestione dei disastri (AFAD) e dal ministro degli Interni Ali Yerlikaya, il sisma è stato sentito chiaramente anche in diverse province limitrofe. Subito dopo l’evento, sono partite le operazioni di verifica e controllo dei danni in tutta l’area.

Le parole del governo e il messaggio di Erdogan

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha commentato l’accaduto dichiarando: “Seguiamo gli sviluppi con attenzione e siamo pronti ad affrontare ogni eventualità”. L’evento sismico ha fatto immediatamente riaffiorare il timore di un terremoto devastante, come quello che nel 1999 colpì la regione di Izmit causando oltre 17.000 morti.

La risposta delle autorità è stata tempestiva: sono stati attivati i centri operativi di emergenza, i servizi sanitari sono in stato di allerta e sono in corso verifiche su strutture sensibili e infrastrutture critiche, comprese scuole, ospedali e ponti.

La paura che torna e il rischio sismico in Turchia

La Turchia si trova in una delle zone sismiche più attive al mondo, in particolare lungo la faglia anatolica settentrionale, e il Mar di Marmara è noto agli esperti come un potenziale focolaio di futuri eventi disastrosi.

Nonostante il paese abbia migliorato negli anni le norme antisismiche, molti cittadini vivono in edifici non adeguatamente rinforzati, alimentando il timore che una futura scossa più forte possa avere conseguenze tragiche. Oggi, per fortuna, la città ha retto: non si segnalano crolli significativi né feriti gravi, ma resta la paura e l’urgenza di investire nella prevenzione.

Un messaggio di allerta e speranza

L’evento rappresenta un monito importante: serve maggiore consapevolezza e preparazione in un paese dove la terra non smette mai di muoversi. Istanbul è salva, per ora, ma il ricordo del passato e il rischio del futuro obbligano tutti – istituzioni e cittadini – a non abbassare la guardia.

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