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Aggiornamenti terremoto in centro Italia oggi : mamma e figlio estratti dalle macerie dai VVFF

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I vigili del fuoco hanno estratto mamma e bimbo dalle macerie a Castiglione Messer Raimondo (Teramo). Stanno bene. Quattro forti scosse superiori a 5 gradi richter nel giro di un’ora di magnitudo 5.1, 5.4, 5.5 e 5.0 sono state registrate nel centro Italia che ancora porta le conseguenze del terremoto del 24 agosto scorso. Otto scosse in tutto superiori a 4.1 anche nel reatino e la neve complica le cose. Tutto le scosse sono state avvertite distintamente anche a Roma dove il Sindaco Raggi ha avviato verifiche. Per l’INGV è interessata la stessa faglia di agosto. Gentiloni:”Non ci sono vittime”

Il Terremoto di maggiore intensità stamattina 5.5 in Abruzzo a L’Aquila alle 11:14:09 – Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 gradi della Scala Richter è stata registrata dai sismografi dell’INGV in Abruzzo in provincia di L’Aquila nella mattina di mercoledì 18 gennaio 2016 alle 11:14:09 ad una profondità di 9 km.

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Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro è stato individuato alle coordinate 42.53, 13.28 a 22 Km a Nord Ovest di L’Aquila nel territorio di Capitignano a meno di 10km di raggio da Montereale, Campotosto, Barete, Cagnano Amiterno e Pizzoli.

L’ultima scossa in ordine di tempo di magnitudo 5.0 ha visto come epicentro Barete.
Nove le scosse fin ora registrate con magnitudo superiore a 4.0 compresa una scossa 5.4 registrata sempre a L’Aquila alle 12:07.

Stop dei treni – Disposto lo stop dei treni sulle tratte ferroviarie Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona (fino alle 17) e Sulmona-Avezzano (fino alle 19).

Si stanno organizzando corse per autobus sostitutivi per L’Aquila.

Crolli e persone isolate – Si segnalano nuovi crolli dopo le forti scosse di oggi tra i quali il campanile della Chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice, già lesionato nel sisma del 24 agosto e del 30 ottobre.
Ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), il sindaco Petrucci fa sapere che non si riusciti rintracciano 15 allevatori. Ad Acquasanta Terme, vicina all’epicentro del sisma di oggi, anziani sono rimasti isolati in casa e senza luce. Ad Amandola, in provincia di Fermo, frazioni risultano bloccate da un metro di neve.

A Roma evacuate le metropolitane- Tante le telefonate ai vigili del fuoco per la scossa che è stata distintamente avvertita anche a Roma dove sono state evacuate le metropolitane. Per ora non si hanno notizie di danni a persone e cose.

Ingv: interessata la stessa faglia di Agosto – La prima scossa di terremoto di magnitudo 5.3 registrata oggi fa parte “della stessa sequenza del 24 agosto scorso che ha attivato varie faglie della stessa struttura”. A dichiararlo è stata Concetta Nostro, primo ricercatore dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). “La zona interessata si trova a meta’ tra quella attivata dal terremoto del 2009 a l’Aquila e quella attivata dal sisma del 24 agosto”, ha aggiunto l’esperta.

Protezione Civile: La neve complica le cose – Il Capo della Protezione Civile Curcio ha fatto sapere che “Sono in corso verifiche sul territorio”. “E’ una situazione abbastanza complicata. Al termine delle verifiche potremo dire se abbiamo avuto situazioni particolarmente difficili o meno”.
“In quella zona sta nevicando ormai da diverse ore, in maniera ininterrotta, e continuerà a nevicare ancora per le prossime ore”ha aggiunto.

La Protezione civile della Marche ha diramato un allarme valanghe.

Allarme neve dei sindaci delle zone colpite dal sisma – Il sindaco di Ascoli Piceno, Castelli, ha chiesto l’intervento dell’esercito per fronteggiare la nuova emergenza sisma. “Ci sono centinaia di persone isolate e senza elettricità, muri di neve. Non ho più mezzi e siamo stremati” ha detto.
Il presidente della provincia di Teramo, Di Sabatino fa sapere che “Ci sono paesi senza energia da 48 ore. Venga l’esercito e il Genio militare”.
“Ora l’emergenza è la neve”, dice il sindaco di Amatrice Pirozzi. “Occorrono turbine per liberare gli accessi”.

Gentiloni:”Non ci sono vittime ma rafforzare l’esercito” – Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in visita a Berlino per l’incontro con la Cancelliera Merkel segue in contatto “minuto per minuto” con la Protezione Civile e il Commissari Errani la situazione in centro italia e in conferenza stampa ha detto “Per fortuna, al momento non risultano vittime”.
Gentiloni ha chiesto al ministro Difesa Pinotti un ulteriore, rafforzato impegno dell’Esercito – assieme alla strutture operative presenti – “per garantire la massima presenza e prossimità dello Stato nei luoghi colpiti dal sisma e oggi interessati dalle nuove scosse”.
Angela Merkel, da parte sua, ha detto di essere “assolutamente disponibile a qualsiasi tipo di aiuto alle popolazioni colpite”.

Pinotti: L’esercito c’è – A stretto giro arriva anche la dichiarazione del Ministro Pinotti che in diretta su Rainews24 ha dichiarato: “Siamo presenti nella zona del cratere da subito, abbiamo intensificato gli interventi per l’emergenza neve”. “L’esercito è completamente mobilitato abbiamo messo a disposizione tutti i mezzi. Molto richiesti sono i ‘bruchi’ mezzi cingolati delle truppe alpine. Vogliamo che tutti i cittadini sentano che lo Stato c’è”,aggiunge la ministra.

Intanto a Palazzo Chigi è in corso una riunione tra la sottogretaria alla Presidenza Boschi, il capo della Protezione Civile Curcio e il commissario per la ricostruzione Errani.

Mattarella:determinati a aiutarli – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella si dice vicino alle popolazioni colpite dagli ennesimi terremoti: “Ogni scossa aggrava le condizioni dei nostri concittadini ma aumenta anche la determinazione a stare loro vicini e ad aiutarli” ha detto da Atene. “La ricostruzione si farà ugualmente nonostante che il terremoto non si fermi”. E ha aggiunto che “si sta lavorando molto bene. Quando ho incontrato i sindaci ho ricevuto apprezzamenti per le attività del Commissario e della Protezione civile”.

Vigili del Fuoco salvano mamma e bimbo dalle macerie: Un bambino e la sua mamma sono stati estratti vivi dalle macerie a Castiglione Messer Raimondo in provincia di Teramo dai Vigili del Fuoco. Il bimbo e la madre erano rimasti sepolti sotto le macerie di una abitazione per le scosse di terremoto.

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