Errani condannato ad un anno. Vasco Errani, presidente della Regione Emilia Romagna, è stato condannato dalla Corte d’Appello di Bologna a 1 anno per falso ideologico nel processo collegato alla presunta truffa sul finanziamento da 1 milione alla coop Terremerse, presieduta nel 2006 dal fratello Giovanni. Subito dopo la sentenza, il governatore che in primo grado era stato assolto, ha annunciato le sue dimissioni.”Ho sempre messo l’istituzione davanti a ogni altra considerazione e non cambio ora”,ha scritto in una nota rivendicando la sua “piena innocenza”.
Segreteria Pd: “Errani ci ripensi”: “Invitiamo Vasco Errani a riconsiderare le sue dimissioni da presidente della Regione Emilia Romagna”. Così la segreteria del Pd dopo l’annuncio del governatore in seguito alla sentenza di condanna a 1 anno nel processo Terremerse. Proprio le parole con cui Errani ha motivato la sua decisione, prosegue il Pd, “dimostrano il suo senso dello Stato e delle Istituzioni”. Il Pd conferma quindi la stima nei suoi confronti e nel lavoro svolto.
Renzi: Errani onesto,fiducia in giudici: Il premier Renzi ha telefonato a Vasco Errani, che oggi, dopo la sentenza di condanna in appello, si è dimesso da presidente della Regione Emilia Romagna. Renzi ha ribadito la sua fiducia nei confronti della magistratura e si è augurato che l’onestà di Errani possa essere riconosciuta in Cassazione. Ha poi sottolineato che per la Costituzione un cittadino è innocente fino a che la sentenza non passa in giudicato. Un principio di civilità giuridica che Renzi ha detto di seguire per Errani come per tutti gli altri.
M5S:”Errani condannato,elezioni subito” “Il presidente Pd dell’Emilia Romagna Errani condannato,ora elezioni subito”. Lo scrive in un tweet Beppe Grillo dopo la condanna di Errani per falso ideologico per la vicenda Terremerse e la decisione del governatore di dimettersi. E in una nota i parlamentari M5S eletti in Emilia Romagna affermano: “Non bastano le sue dimissioni da presidente della Regione. Errani deve lasciare ogni incarico, incluso quello di commissario per la ricostruzione post-terremoto”, ruolo che “non può essere ricoperto da un condannato”. E “subito alle urne”.