Nello studio registrativo di Fase 3 ALTA-1L brigatinib ha dimostrato un’efficacia sistemica e intracranica superiore rispetto a crizotinib, con un significativo impatto sul miglioramento della qualità di vita, grazie anche alla monosomministrazione orale giornaliera.
Tag: Tumore del polmone

Monza, 20 febbraio 2017 – La Commissione Europea ha approvato alectinib di Roche come trattamento in monoterapia, per i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) ALK-positivi precedentemente trattati con crizotinib (attuale terapia standard). “Si stima che ogni anno 75.000 persone in tutto il mondo ricevano una diagnosi di NSCLC ALK-positivo,” afferma Sandra […]

80 CENTRI ITALIANI RICEVONO IL BOLLINO BLU DEGLI SPECIALISTI. Presentati a Roma i risultati dei controlli di qualità delle strutture promossi dagli oncologi dell’AIOM e dagli anatomopatologi della SIAPEC-IAP. L’obiettivo è raggiungere tutti i pazienti L’analisi molecolare con metodiche convalidate e standardizzate va eseguita quando la malattia è in fase avanzata per individuare importanti alterazioni […]

Roma, 21 luglio 2015 – La Commissione Europea ha approvato nivolumab, un inibitore del checkpoint immunitario PD-1, per il trattamento del tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) squamoso localmente avanzato o metastatico, precedentemente trattato con la chemioterapia. [easy_ad_inject_1]Questa approvazione segna il primo grande passo avanti in Europa nel trattamento di questa patologia in […]
Origgio, 4 giugno 2014 – Novartis ha annunciato oggi i dati che dimostrano che ceritinib (precedentemente noto come LDK378) ha ridotto l’estensione dei tumori nei pazienti con NSCLC ALK+ (carcinoma polmonare non a piccole cellule positivo per ALK [chinasi del linfoma anaplastico]), compresi quelli che avevano già ricevuto un trattamento preliminare con un inibitore di […]