“La mancata comunicazione all’Unione Europea delle misure nazionali necessarie alla piena attuazione della direttiva contro l’abuso e lo sfruttamento dei minori e la pornografia minorile è un’inadempienza che favorisce i pedofili e gli sfruttatori. Senza norme chiare, allineate con il resto d’Europa, il rischio è di essere complici di coloro che vogliono perpetrare questi crimini. […]
